“I progressi delle forze ucraine sono un’ottima notizia e dimostrano che Kiev – grazie all’enorme afflusso di armi dall’Europa e dagli Stati Uniti – è in grado di respingere l’invasore russo. Per questo abbiamo acconsentito agli aiuti. Adesso la priorità è la pace”. Come nasce la contorsione verbale del leader del Movimento 5 Stelle
movimento 5 stelle
Chiunque vinca alle urne, la cultura ha già perso
Ciò che emerge dalla lettura dei vari programmi dedicati alla cultura è l’evidenza che ognuno dei programmi riflette una visione della cultura strumentale al proprio “elettorato” e, per questo, un po’ distante dalla realtà. L’analisi di Stefano Monti, partner di Monti&Taft
Cosa c’è dietro il cerchiobottismo di Conte su Putin. Scrive Mayer
“Nessuno dica che non vuole la pace”. Con tono perentorio il leader 5S coltiva la sua ambiguità in politica estera. Ma il suo nervosismo è giustificato da due grandi fardelli. Il commento di Marco Mayer
Pera o Ferragnez? L’Italia davanti al guado dell’egemonia culturale
Il vecchio modello è finito ma quello nuovo ancora non è nato. Una crisi che non riguarda soltanto il nostro Paese ma qui non c’è rimasto molto culturalmente e bisogna ricostruire forse più che altrove. Il commento di Francesco Sisci
Di Maio al 4,7%, il M5S al 6,9%. E Conte ha un problema di politica estera
I dati del sondaggio Winpoll-Il Sole 24 Ore in vista delle prossime politiche. Senza il partito di Di Maio in campo, i pentastellati prenderebbero il 9,9% ma ora l’ex premier si ritrova un elettorato fortemente critico verso Draghi e il sostegno all’Ucraina
L’Italia e i “soprusi” Usa. Chi è Torquato Cardilli, l’ambasciatore preferito da Grillo
Sul blog del fondatore, che ha da poco firmato un accordo con il M5S da 300.000 euro, compare un articolo del diplomatico che attacca gli Stati Uniti e giustifica Putin. L’ingresso in diplomazia nel 1967 e il giallo della conversione all’islam
Il Copasir dà l’ok al segreto sulle armi a Kiev. L’audizione di Guerini
Il ministro è stato ascoltato in merito al secondo decreto per gli aiuti militari e in vista del terzo, quello che dovrebbe rappresentare il salto di qualità. Il Comitato si schiera con l’esecutivo sull’apposizione del vincolo di segretezza
Dopo due mesi Grillo ritrova la voce sull’Ucraina e parla russo e cinese
Uno-due sul “sacro blog”: invocato lo smantellamento dell’esercito sul modello Costa Rica (per Roma, per Kiev o per entrambe?) ed elogiato l’“approccio pacifico” della Cina. Che ne pensa il M5S di Conte, che ha recentemente deciso di pagare il fondatore affinché amplifichi sul suo sito la diffusione dei propri messaggi?
Conte parla dell’Ucraina come un diplomatico cinese
Evitare logiche da Guerra fredda e blocchi contrapposti. La linea del presidente M5S non è diversa da quella dell’ambasciatore di Pechino a Roma. E sugli “aiuti russi”… L’intervista dell’ex premier a Repubblica
Il ritorno di Casaleggio, tra stoccate a Conte e un nuovo Movimento
Il figlio del fondatore non si pente di essersene andato: la forza “che abbiamo conosciuto non esiste più”, degli iscritti “si ha paura”. Frecciate all’ex premier che sulle spese militari ha minacciato di far cadere il governo: “Dubito ci sarà alcuna crisi”