All'inizio di questa settimana, il vicepremier italiano in quota grillini, Luigi Di Maio, era al Salone internazionale delle calzature promosso da Assocalzaturifici alla Fiera di Milano e ha detto: "Contro le famose sanzioni alla Russia ci battiamo e ci batteremo, non perché siamo filo-russi o filo-americani, ma perché siamo filo-italiani". Secondo Di Maio, che è anche ministro per lo Sviluppo economico, "se…
Ue
Come procede la battaglia contro le fake news in vista delle elezioni Ue
Prosegue, anche nel Vecchio continente, la lotta alle fake news. E l'attenzione, in questo momento, è tutta rivolta alla protezione delle prossime elezioni europee del 26 maggio. In vista della tornata, la Commissione europea ha pubblicato nelle scorse ore le prime relazioni presentate dai firmatari (volontari) del Codice di condotta contro la disinformazione dell'ottobre 2018, tra i quali figurano colossi…
Perché il Consiglio d'Europa accusa l'Italia sui migranti. La versione di Bergamini
Una fotografia troppo severa che, se da un lato è figlia di alcuni atteggiamenti del governo italiano, dall'altro non tiene conto dello straordinario sforzo fatto dal nostro paese sul dossier migranti. Così l'on. Deborah Bergamini, vicepresidente del gruppo Ppe all'Apce, reduce dalla sessione d'inverno del Consiglio d'Europa in cui è stato prodotto un report votato nell'Assemblea che segnala anche un…
Aquisgrana, perché il contratto francotedesco serve all'Ue. L'opinione di Tabacci
Il contratto di Aquisgrana siglato, pur con quache fischio, tra Emmanuel Macron e Angela Merkel non è la campana a morto per l'Europa. Ne è certo il deputato Bruno Tabacci, presidente del Centro Democratico, che affida a Formiche.net il suo ragionamento europeista in vista del doppio impegno di primavera, quando Francia e Germania si troveranno a guidare, in due mesi consecutivi, il…
L'obiettivo del Cav? Non il governo, ma Salvini. Parola di Mario Mauro
No, non è il governo gialloverde l'obiettivo di Silvio Berlusconi, che ha annunciato la sua candidatura alle prossime europee di maggio. Bensì il centrodestra, i cui destini sono sempre più vicini ad essere intrecciati all'opa lanciata da Matteo Salvini: e per questo l'ex premier tenta un argine contro gli eredi di Bossi. Ne è convinto l'ex ministro della Difesa Mario…
Nato e Ue unite contro la cyber minaccia cinese. L'appello di Varsavia
In un Vecchio continente ancora indeciso e diviso su come affrontare gli allarmi statunitensi circa le insidie poste dalle tecnologie cinesi (5G su tutte), è la Polonia che si sta ritagliando il ruolo di guida del fronte anti-Pechino su questo tema. Varsavia - attraverso il proprio ministro dell'Interno Joachim Brudzinski - ha chiesto agli alleati in seno alla Nato di…
Affari e intrecci targati Ppe dietro la visita di Merkel ad Atene
Una due giorni di incontri e di intrecci (politici e finanziari) per disegnare il 2019 non solo greco ma del versante mediterraneo e balcanico. Questa la traccia della visita della cancelliera Angela Merkel ad Atene, quattro anni dopo l'ultimo viaggio ufficiale, in un contesto sì difficile ma differente. Nel 2014 la capitale ellenica accolse frau Angela in un clima di…
Dalla Padania a Copacabana alla ricerca del fil rouge tra Salvini e Bolsonaro
Un patto nazionale che permetta di tracciare nuovi sentieri per un nuovo Brasile: ovvero meno restrizioni ideologiche, rispetto per la tradizione giudeo-cristiana, no all'ideologia di genere. Questo in sintesi il pensiero del 38esimo Presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, insediatosi con una cerimonia in pompa magna. Trova le differenze: cosa ha in comune con la nuova Lega salviniana? C'è un fil…
Perché anche la piazza di Belgrado si scaglia contro il potere
Che succede a Belgrado? Dopo le piazze di Istanbul, Atene, Bucarest e Tirana anche la capitale serba diventa teatro della protesta popolare indirizzata contro il governo. 25mila serbi manifestano e nel mirino mettono il presidente Vucic e le sue politiche. Prosegue la difficile stabilizzazione del costone balcanico, con fughe in avanti e un certo scollamento tra palazzo e cittadini. PROTESTE…
Così Netanyahu si intesta la nuova leadership mediterranea
Non solo gas. Israele si candida a nuovo leader del Mediterraneo, partendo dal gasdotto Eastmed e passando dai nodi “mediorientali” come Siria e Iran: la posa delle firme sull'accordo del gasdotto da 7 miliardi si sposa con le nuove dinamiche che investono il ruolo di Mosca e le scelte della Casa Bianca sulle strategie verso Teheran. Tel Aviv con giordani…