Il crimine organizzato russo sostiene alcune funzioni essenziali dello Stato. Finanziamento extra-bilancio, elusione delle sanzioni, manodopera per operazioni coperte e supporto alla disinformazione. Secondo un recente report di Globsec, le reti criminali costituiscono una componente strutturale della guerra ibrida condotta da Mosca contro l’Europa
James Bond
L'allarme Usa sugli hacker filorussi incrocia le sanzioni Uk alle aziende cyber cinesi
Mentre Stati Uniti e alleati occidentali segnalano un aumento degli attacchi filorussi contro infrastrutture critiche, illustrati nel nuovo Joint Cybersecurity Advisory, il Regno Unito interviene sul fronte cinese e sanziona due aziende coinvolte in operazioni intrusive, come riportato nel comunicato del Foreign, Commonwealth & Development Office. Le due analisi mostrano un cyberspazio con minacce simultanee e convergenti, che impongono una revisione delle misure difensive su scala internazionale
Le Svalbard sono il laboratorio artico della pressione ibrida russa. Ecco perché
Il nuovo rapporto del Centro europeo per il contrasto alle minacce ibride ricostruisce le modalità con le quali la Russia sta utilizzando l’arcipelago norvegese delle Svalbard come piattaforma avanzata per testare e perfezionare il proprio arsenale ibrido
Cooperazione o infiltrazione? Il nodo Uk-Cina sulla ricerca scientifica
Dalle collaborazioni accademiche ai nodi del complesso militare-industriale di Pechino. Il caso britannico mostra come l’apertura scientifica, se priva di adeguate cautele e prevenzione strategica, rischi di tradursi in una vulnerabilità sistemica per la sicurezza nazionale
Droni, palloni e minacce nucleari. La pressione ibrida del Cremlino sull’Europa
Sono almeno 58 le intrusioni aeree, insieme a centinaia di minacce militari russe che, dal 2022 al 2025, hanno trasformato l’Europa i un teatro attivo di guerra ibrida, tra provocazione militare, intimidazione cognitiva e ambiguità politico-strategica calcolata
Percezione, inazione e reazione. Come combattere nella battaglia (dis)informativa
La guerra informativa e la disinformazione sono strumenti strutturali della competizione strategica tra Stati. Internet e AI ne hanno ampliato portata e velocità, senza modificarne la funzione essenziale: produrre sfiducia, paralisi decisionale e frammentazione democratica. Un’analisi presentata al Parlamento britannico dal Centre for the Study of Subversion, Unconventional Interventions and Terrorism dell’Università di Nottingham, mette in guardia tanto dalla minaccia quanto dall’errore opposto, quello di sovrastimarla…
La strategia ibrida di Mosca riletta attraverso i “cinque anelli” di Warden. Report Rusi
Il modello dei cinque anelli è un utile strumento per decifrare una strategia ibrida. Allo stesso tempo, è anche una mappa per difendersi, rafforzando in profondità leadership, industria, infrastrutture cognitive e fisiche, coesione sociale. L’analisi del Rusi
Perché l’intelligence è la forma più raffinata di intelligenza umana. Scrive Caligiuri
L’Intelligence serve per individuare le informazioni rilevanti, contestualizzarle, unire punti che sembrano dispersi, cogliere i segnali deboli, esercitare il pensiero contrario e laterale, identificare e tenere a bada gli inevitabili bias cognitivi e, volendo allargare l’orizzonte, per difendere la democrazia da se stessa, dalle sue inevitabili degenerazioni. L’analisi di Mario Caligiuri, presidente della Società italiana di intelligence e direttore del master in Intelligence (Università della Calabria)
Operazioni ibride e attentati sul suolo europeo. Il Regno Unito sanziona il Gru
Londra impone sanzioni all’intero Gru, il servizio di intelligence militare di Mosca, e a undici suoi ufficiali. La decisione segue il Dawn Sturgess Inquiry Report, che ricostruisce con materiali classificati l’operazione al Novichok del 2018 a Salisbury e attribuisce in modo diretto la catena di comando fino a Vladimir Putin
Radicalismo organizzato, globalismo antisemita e White Jihad. Ecco i nuovi rischi per la sicurezza
La guerra in Medio Oriente ha portato l’ideologia estremista di destra, di sinistra e quella islamista a convergere sempre di più sul nemico in comune: in questo caso contro Israele e la comunità ebraica ovunque essa sia basata. E gli episodi sono stati molteplici. Stefano Dambruoso, magistrato, e Francesco Conti, esperto di Terrorismo Internazionale, spiegano i rischi che si aggiungono al terrorismo islamista
















