Skip to main content

Elvira Frojo About Elvira Frojo

Laureata in giurisprudenza, specializzata in diritto amministrativo e scienza dell’amministrazione, già avvocato e dirigente della carriera prefettizia, coordinatore didattico di master universitari presso Link Campus University. Scrittrice e giornalista pubblicista. Osservatrice di tematiche femminili nella dimensione individuale, sociale e professionale e nella complessità delle relazioni interpersonali. Il rapporto della donna con se stessa, i sentimenti, le relazioni sociali, la famiglia, il benessere psico-fisico e nel mondo del lavoro. Autrice di “Il sorriso delle donne imperfette. Viaggio nell'alfabeto del benessere" (2018, ed. San Paolo), “Il tempo del cuore. Il Galateo delle donne imperfette” (2020, ed. San Paolo), “Viaggio in una vita sospesa. Per un futuro possibile, le parole del cuore” (2022, Rogiosi ed.), “Se la Giustizia è donna. Avvocatura e società, tra passato e futuro” (2024, Wolters Kluwer). Coautrice di “Non di solo pane” (Le Lettere, 2016, Maggioli, 2017). Collabora con il quotidiano Formiche.net e con Riviste anche straniere (All about Italy). Ha presentato la mostra fotografica “Ischia, tra cielo e mare, la vita”. È insignita dell’onorificenza di "Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana". Ha ricevuto premi e riconoscimenti. A Roma, in Campidoglio, il “Premio Personalità Europea 2016”; a Caserta, il “Premio per la cultura 2017” al Festival nazionale della Vita; a Ischia, i Premi “I love Ischia 2016” ed “Amici di Ischia 2017”; a Roma, nel 2021, Premio speciale per la letteratura “Penisola Sorrentina Arturo Esposito” e, per la cultura, il “Premio eccellenza italiana”. È coniugata e ha due figli. Vive a Roma.

In ricordo di Carlo Mosca, prefetto con l'anima, al servizio del Paese

Pubblichiamo un estratto del libro scritto per il prefetto Carlo Mosca, “un modello di comportamento nutrito da sentimenti profondi”, come lo ricorda Elvira Frojo, già dirigente della Pubblica Amministrazione, proveniente dalla carriera prefettizia, oggi scrittrice e giornalista, collaboratrice di Formiche.net. Il volume curato dai prefetti Ignazio Portelli e Laura Lega sarà presentato il primo ottobre presso la Sede didattico-residenziale del ministero dell’Interno

Donne, troppo forti per rifiutare la fragilità? La riflessione di Elvira Frojo

Il mondo post pandemia svela ancor più la sua fragilità, nel disorientamento dell’identità e nella crisi delle relazioni e delle comunità. Insicurezze che si esprimono non solo in diffidenza, paura, mitizzazione di asseriti “complotti”, polemiche su green pass e piano vaccinale ma che fanno emergere violentemente le componenti sociali di odio, divisioni e rancore. Colpendo drammaticamente anche le donne. Una “pandemia ombra”, come definita dall’agenzia Onu per l’uguaglianza di genere UN Women

Venezia è cinema e non solo. Elvira Frojo racconta magie e speranze

Venezia set della nostra memoria. Registi dell’immaginario, da dove ripartiremo per ritrovare fiducia, nella profondità di anime smarrite dalla realtà della pandemia, della guerra e della minaccia del terrorismo? Saremo capaci di ascoltare, dietro i riflettori del palcoscenico, il tempo dettato dal cuore?

E la chiamano estate… Per ripartire dal cielo

Oggi, la nostra forza è proprio nel guardare con coraggio all’interno dell’anima impaurita e disorientata, per trovare validi orientamenti, aprendo il cuore alla fiducia e alla speranza. Con l’amore e la gentilezza delle donne. Questo il mio augurio guardando il cielo, nella notte di San Lorenzo

Nell’estate dell’incertezza, la ripartenza è donna. Le indicazioni del W20

Il gruppo Women 20 del G20, tenutosi a Roma, ha fatto sentire al mondo la presenza femminile. Con un messaggio forte delle donne, che dicono: “Senza di noi non ci sarà ripresa”. Per un mondo che chiede di cambiare, nel sogno della parità di genere e del valore della specificità femminile

Quale vita dopo la pandemia? Ricordando, a luglio, Frida Kahlo

La storia di Frida Kahlo, nata il 6 luglio 1907 e morta a soli 47 anni il 13 luglio del 1954, donna che trasformò la sofferenza nell’amore per la vita rappresentato dalla bellezza dell’arte, forse, può insegnarci qualcosa. La morte e la vita viste in uno specchiarsi continuo, con la forza del sentire che sconfigge la morte

La violenza sulle donne, tra giudizi e pregiudizi

Sarà possibile, per le donne, educare la società verso progetti di vita alimentati da un comune sentire del cuore? Questo, forse, potrebbe essere ciò che di prezioso è accaduto nel periodo che le future generazioni chiameranno “dopo la pandemia”? È la sfida non solo delle donne ma dell’attuale democrazia, sempre più complessa

Perché, da italiana e donna, credo nella ripartenza. Scrive Elvira Frojo

Quali riferimenti in un disorientamento che sembra avere più antiche radici? Eppure, alcuni credono in un futuro “speciale” che vede protagoniste le donne. E come non essere fiduciosi? Una nuova consapevolezza culturale, in ogni ambito, sembra attraversare questo tempo

Per affrontare la sindemia. Più donne, più futuro

Il Covid evidenzia sempre più l’interazione con patologie croniche (quali obesità, diabete, malattie cardiovascolari) ma anche con ogni aspetto del contesto sociale ed economico, modelli di vita, cultura e relazioni umane. Una visione   che richiede approcci, quindi, non solo sanitari

La bellezza è la forza del cuore. Ricordando Audrey, icona di fragilità

Icona di stile e di sensibilità, Audrey Hepburn raccontata da Elvira Frojo simboleggia la rinascita partendo dai sentimenti, in vista delle nuove riaperture. La storia di una donna del passato ricorda, oggi, al mondo, la potenza dell’amore

×

Iscriviti alla newsletter