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Emanuele Rossi About Emanuele Rossi

Marito, padre e figlio; umbro, spesso connesso, lettore entropico. Scrivo storie e qualche analisi su questioni del mondo. Abbastanza innamorato dell'America e di Londra, del cibo, della birra, del Milan e dei New York Knicks. Sono anche un giornalista e un geologo. Twitter: @de_f_t

Sull'Iran si pensava che Biden avesse bruciato i tempi, e invece...

Il dialogo con l’Iran è possibile, ma come? Chi farà il primo passo e soprattutto quale? La questione è di tempistiche e di priorità: per ora Washington pensa ad altro, e a Teheran hanno interesse che tutto “non resti solo su carta”, spiega Bassiri Tabrizi (Rusi)

Biden non chiama Netanyahu, non è un problema ma la Russia ne approfitta

Cosa c’è dietro alla non-telefonata (per ora) tra Biden e Netanyahu? Probabilmente niente di più di questioni di agenda e priorità, ma la Russia (come già la Cina) prova a incunearsi negli spazi per i propri interessi mediorientali

Indo-Pacifico. Tra i tanti movimenti spunta il periscopio francese

Settimana intensa nel quadrante più caldo del confronto Usa-Cina. Dinamiche politiche e movimenti navali, con un sottomarino francese impegnato nelle esercitazioni nel Mar Cinese. Cosa vuole Parigi dall’Indo-Pacifico?

Sergey Lavrov

L'Ue pensa a nuove sanzioni alla Russia ma i vecchi affari (Nord Stream) restano in piedi

La Russia minaccia una reazione dura se l’Europa dovesse decidere ulteriori sanzioni, ma Mosca sa che le sanzioni spesso sono usate per mandare un segnale alle opinioni pubbliche di chi le applica, spiega Biagini (Unitelma/Sapienza) perché poi grandi affari restano in piedi. Vedere il Nord Stream

Se la Cina cerca un porto (saudita) nel Mar Rosso...

La Cina entrerà nell’azionariato che gestisce il porto di Jeddah, nel lineamento strategico del Mar Rosso. Il problema geopolitico per gli Stati Uniti, che intendono aumentare l’uso di una base navale poco a nord

Usa-Israele-Cina. Un triangolo che guarda all’Iran

L’avvicinamento israeliano alla Cina ha un valore tattico, per muovere leve nei confronti degli Usa (e pensando all’Iran) e per ragioni economico-commerciali, spiega Andrea Ghiselli (ChinaMed). Pechino non può e non ha interesse nel sostituire Washington nel Medio Oriente, secondo Brandon Friedman (Università di Tel Aviv)

Biden parla con Xi e il Pentagono crea una task force per contenere la Cina

Nel giorno della prima telefonata a Xi Jinping, gli Stati Uniti di Joe Biden diffondono le prime informazioni sulla Task Force China della Difesa. Una struttura politica-strategica con cui i militari americani guideranno – insieme alla Casa Bianca – il contenimento di Pechino

Yemen

Yemen, gli attacchi Houthi complicano il piano Biden

Attacchi Houthi in Arabia Saudita e lancio di una nuova offensiva nel sud dello Yemen. Le evoluzioni dal campo, collegate alla posizione americana, creano problemi sull’asse Washington-Riad coinvolgendo Teheran e Tel Aviv

Russia nell'Artico? Bombardieri B-1 Usa in Norvegia

Mentre la Russia diffonde le immagini di un nuovo schieramento aereo in una base in mezzo ai mari dell’Artico, dagli Stati Uniti arrivano informazioni su un nuovo schieramento strategico in Norvegia. Il confronto Usa-Russia non è destinato a diminuire a quanto pare, anzi. Tema enorme per l’Ue

Cina-Iran-Russia, l’asse anti-Biden mostra i muscoli nell’Indiano. Cosa c’è dietro

Pechino, Teheran, Mosca: l’asse anti-democrazia si esercita nell’Indiano. Messaggio a Washington e all’Occidente sulla capacità pragmatica di allinearsi contro un nemico: la Democracy Promotion che Biden vuole come collante dell’azione globale Usa

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