L’Iran ha sforato il limite di riserve di uranio arricchito permesse dall’accordo internazionale sul congelamento del proprio programma nucleare, sottoscritto nel 2015 insieme a Francia, Regno Unito, Germani, Cina, Russia e Stati Uniti (che non sono più nell'intesa da maggio 2018). La notizia è ufficiale, l'ha resa pubblica il ministro degli Esteri iraniano, Javad Zarif, uno dei volti di quell'accordo di quattro anni fa, e successivamente…
Emanuele Rossi
Leggi tutti gli articoli di Emanuele Rossi
Altro che dazi. L’energia che c’è fra Trump e Xi, secondo Tabarelli
Ieri il governo cinese ha deciso di aprire i propri mercati alla aziende straniere anche su campi come i gasdotti (e infrastrutture connesse) e la ricerca mineraria. Per fare il punto su quello che può significare questa apertura di Pechino, Formiche.net ha contatto Davide Tabarelli, presidente e fondatore, dal 2006, di NE-Nomisma Energia, società di ricerca sull’energia e l’ambiente. Che cosa significa…
Serraj chiede a Salvini sostegno contro Haftar. Il faccia a faccia
Il vicepremier italiano, Matteo Salvini, ha ricevuto questa mattina in prefettura a Milano il premier del governo di accordo nazionale libico, Fayez Serraj, in un incontro che è stato tenuto riservato e non comunicato dai canali ufficiali del leader leghista e del ministero dell'Interno. Sebbene il suo interlocutore diretto sarebbe il presidente del Consiglio, ora Serraj incontra Salvini – così come lo ha incontrato una delegazione di…
Raid in Siria contro l'Iran. Israele si difende, Mosca chiude un occhio
La Siria è ancora il dossier più teso del Medio Oriente. Dopo che per due giorni unità turche si sono scontrate al nord del Paese con l’esercito locale, nella notte i bombardieri israeliani hanno colpito Homs e Damasco. Si è trattata di una delle più pesanti tra questo genere di operazioni che Israele dal 2013 conduce abitualmente per evitare passaggi di armi…
Trump fa la storia. L'incontro con Kim sul confine tra le due Coree
Per la prima volta nella storia un Presidente americano ha incontrato un leader nordcoreano passando dalla zona demilitarizzata al confine tra le due Coree. È questa la dimensione minima del summit di oggi tra Donald Trump e Kim Jong-un. Ma non basta: Trump è poi andato formalmente in Corea del Nord, attraversando il confine per entrare in uno degli edifici frontalieri insieme…
Putin annuncia il futuro del petrolio. D’accordo con Riad
Il presidente russo, Vladimir Putin, ha annunciato ieri, a conclusione del G20 di Osaka, che il ritmo delle produzioni di petrolio resterà quello seguito da inizio anno, mirato a non far scendere troppo il prezzo del greggio. La decisione l’hanno presa lui e l’erede al trono saudita, Mohammed bin Salman, in uno dei tanti incontri a latere del vertice giapponese e…
Trump stringe la mano a Xi e rilancia i negoziati Usa-Cina
Alla fine il più atteso degli incontri di Donald Trump a latere del G20 di Osaka — quello col cinese Xi Jinping — s’è portato dietro il più atteso dei risultati: Cina e Stati Uniti riprenderanno i negoziati sul commercio e metteranno di nuovo in tregua la trade war. Sei settimane di stallo risolte da un faccia a faccia, anche…
Perché (nonostante Khashoggi) la stella di MBS brilla più forte
La serie di impegni (diretti e laterali) del G20 per il presidente americano, Donald Trump, s'è conclusa con una colazione di lavoro con l'erede al trono saudita Mohammed bin Salman, "un mio amico" come l'ha chiamato l'americano, "un uomo che ha fatto tante cose negli ultimi cinque anni in termini di apertura dell'Arabia Saudita"; "Penso soprattutto a ciò che hai…
Un incontro a sorpresa con Kim. Trump spiazza tutti
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ripartito dal G20 in direzione Corea del Sud, ha sparato il solito tweet bombastico e spiazzante offrendo al satrapo nordcoreano Kim Jong-un la possibilità di incontrarsi a cavallo della DMZ, la fascia demilitarizzata che segna il confine tra le due Coree. "Se il Chairman (come adesso, in fase negoziale, Trump chiama Kim, che…
Haftar perde terreno a Tripoli. Come reagiranno i suoi sponsor?
Negli ultimi due giorni le truppe di Misurata che sono intervenute in difesa del Governo di accordo nazionale libico – il Gna, l'esecutivo onusiano guidato da Fayez Serraj – hanno riconquistato Gharyan, l'altopiano a sud di Tripoli che faceva da snodo logistico per le forze che il signore della guerra dell'Est libico, Khalifa Haftar, ha lanciato a inizio aprile dalla Cirenaica…