Appena entrata nella direzione dem, la già sardina Jasmine Cristallo ha espresso la sua contrarietà “all’invio di armi in Ucraina”, specificando che la sua posizione sul tema “è diversa da quella di Schlein” anche se “è una pacifista come me”. Aspro scontro a distanza con Calenda
Federico Di Bisceglie
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L'Indo Pacifico è centrale, e sulla via della Seta... Gli scenari di Formentini
Per il vicepresidente della commissione Affari Esteri alla Camera va sostenuta la causa di Taiwan. “I destini del mondo si decideranno in quell’area”. E sul memorandum con la Cina l’auspicio è che “si apra una riflessione seria tra le forze di maggioranza per prendere coscienza che un’alternativa c’è”
Carisma popolare e istituzione. San Francesco e il papa nel libro di Fortunato
Si gioca tutto su una dimensione di parallelismo: San Francesco e il papa regnante. Le sfide dei tempi, la posizione sulla guerra in Ucraina e le tante questioni irrisolte. Processi, accuse, fantomatiche cospirazioni. Fontana, Annunziata e Tarquinio a confronto sul libro di padre Enzo Fortunato
Bonaccini, l'Ucraina, gli accordi coi 5 stelle. Il Pd di Schlein secondo Ignazi
Il politologo sulla linea estera del nuovo Pd è sicuro: “Schlein confermerà la linea di appoggio all’Ucraina assunta dal precedente segretario, Enrico Letta”. E sulle alleanze: “È giusto che, qualora si trovino temi comuni, si imposti una collaborazione proficua con il Movimento”
Roma-Tel Aviv, sfide comuni su difesa e Mediterraneo. Parla Dreosto (Lega)
Il segretario della commissione Affari Esteri e Difesa al Senato: “Italia e Israele hanno una lunga storia di amicizia e le aree di cooperazione possono essere molteplici. Strategiche sono anche le partnership tra università, centri di ricerca, cyber sicurezza, ricerca tecnologica e innovazione (anche per la lotta alla siccità)”. Sugli Accordi di Abramo e l’Arabia: “Tutti i tentativi per avvicinare l’Arabia Saudita e Israele devono essere visti positivamente e supportati con piene forze dalla diplomazia, dalla politica e dalla cultura”
Elly sosterrà Kiev. L'alleanza con i grillini? Dipende... La versione di Franceschini
L’ex ministro a margine della presentazione del libro di Casini ragiona sulle difficoltà delle leadership moderne dettate “da una grande velocità” che spesso porta alla “superficialità”. Il nuovo Pd con i 5 Stelle? “Vedremo se ci saranno convergenze sui temi”
Gli aneddoti degli ultimi democristiani. Pier, Dario e la politica di oggi
La rivalità in rosa tra Schlein e Meloni “è seguita con attenzione da tutto il mondo”. Dario Franceschini e Pier Ferdinando Casini condividono la scena da primi attori. Dal viaggio sulla Prinz nel 1976 alla (lunga) esperienza tra le aule parlamentari. Il rapporto coi pontefici e i “maestri” Bisaglia e Forlani
Vi spiego la sinergia tra nucleare pulito e Piano Mattei. Parla Zinzi (Lega)
Secondo il parlamentare della Lega, quella del nucleare di quarta generazione è una strada “non solo percorribile, ma necessaria alla luce delle attuali esigenze del Paese”. L’Italia non deve perdere il ruolo centrale che ha avuto nel passato nel settore perché le nostre imprese hanno già tutte le tecnologie necessarie per prendere parte attiva nella strada verso il futuro che è la fusione nucleare
Siccità, la cabina di regia e il modello Israele. Parla Fazzone
Il presidente della commissione Ambiente al Senato delinea la roadmap degli interventi su cui si concentrerà la cabina di regia del governo sulla siccità: “La ricognizione delle zone nelle quali realizzare il piano invasi, facendo prima una mappatura delle infrastrutture già presenti. L’altro piano di intervento deve essere legato al riutilizzo delle acque reflue e all’implementazione delle nuove tecnologie in questo settore”
La Dc e la buona politica. Da Franceschini a Meloni, parla Casini
Il decano della politica Casini ora senatore dem lancia l’esortazione a “tornare alla politica fatta con metodo, preparazione, competenza e radicamento al territorio”. Il Pd di Schlein dovrà “essere misurato sui fatti. La linea sull’Ucraina deve essere quella assunta da Letta”. E su Meloni: “Ineccepibile in politica estera”
















