Il critico d’arte, candidato a Bologna con Noi Moderati: “Meloni ha due rivali interni molto ingombranti. Berlusconi si è ritagliato il ruolo di garante della moderazione, assumendo posizioni rassicuranti di ancoraggio ai valori dell’europeismo. Salvini, che fino a qualche tempo fa era il maggiore azionista della coalizione, ora è visibilmente ridimensionato”
Federico Di Bisceglie
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Putin ha fagocitato l'agenda. Su Meloni all'estero c'è stupore. Parola di Sorgi
Il giornalista politico de La Stampa: “I leader dei partiti italiani si sono trovati a dover inseguire l’attualità, cavalcando la questione Ucraina”. Sulla leader di FdI: “Noi italiani, che seguiamo da vicino e conosciamo il percorso che ha fatto Giorgia Meloni sappiamo bene che sta facendo di tutto per smarcarsi dal passato ingombrante. Ma il problema sollevato dai colleghi esteri esiste”
Orban è vittima del pregiudizio della sinistra. La versione di Ignazio La Russa
Il co-fondatore di FdI: “Giorgia e Matteo? Sembrano fidanzatini quando si incontrano: c’è il massimo della sintonia”. E sull’autonomia: “Deve andare di pari passo con il presidenzialismo”
L'Europa sarà la strada anche dei nostri alleati. Parla Aimi (FI)
Il senatore forzista: “Forza Italia ha posto l’ancoraggio all’Europa come presupposto per essere parte di un governo. D’altra parte, noi siamo il perno della coalizione di centrodestra”. E sulle priorità: “L’Europa deve attrezzarsi non solo per la diversificazione energetica sull’approvvigionamento, ma implementare gli stoccaggi. In più, serve l’autonomia alimentare”
Con Orban o con l'Italia. Il Pd? È il farmaco generico del grillismo. Calenda a tutto campo
Il leader di Azione: “Stare con Orban contro Francia e Germania è esattamente il contrario rispetto alle esigenze che ha l’Italia di un ancoraggio saldo all’Unione Europea”. E sul Pd: “Chiedono il voto, ma non sanno con chi governare”
Orban e centrodestra, un'astensione sarebbe stata meglio. Il punto di Orsina
Il direttore della Luiss School of Government: “È una questione profonda, che entra nei meccanismi di governo dei singoli Stati sovrani. Con le sanzioni c’è il rischio che Orban abbracci la Russia”
Tra affitti e bollette, il 10% dei negozi di abbigliamento rischia di chiudere
Il presidente di Federmoda Giulio Felloni: “Il nostro è un comparto nel quale, in oltre 178 mila punti vendita al dettaglio in Italia, sono impiegati qualcosa come 293 mila addetti. E questo è un patrimonio umano, di conoscenze e di competenze che non possiamo permetterci di perdere”
Letta-Meloni. Le pagelle di Campi e Ignazi
Campi: “Letta attende l’implosione del governo di centrodestra. Piglio remissivo e gioca in difesa”. Ignazi: “Da Meloni parole rischiose per la politica estera italiana”
Lo scostamento è debito per i nostri figli. E il Pnrr va rivisto. Parla Lucaselli (FdI)
La deputata di Fratelli d’Italia: “L’Europa dovrebbe istituire un fondo per ristorare le nazioni più colpite dagli effetti di queste sanzioni alla Russia”. E sul decreto Aiuti: “Nessun dialogo col governo. Ancora troppi bonus non risolutivi”
Energia, debito sano e transizione (impossibile). Sapelli a tutto campo
L’economista dà la sua ricetta, che rimanda il passaggio alle rinnovabili: “Proseguire sulla strada dell’approvvigionamento energetico, iniziare a scavare per estrarre gas e petrolio e riaprire le centrali a carbone. Altrimenti chiuderanno migliaia di imprese”. Per questo, e per aiutarle, “serve uno scostamento da 50 miliardi, un debito sano”
















