La docente di Diritto pubblico comparato sul voto per il Colle: “Se fosse eletto Mario Draghi dovrebbe svolgere il suo ruolo secondo i parametri della forma di governo delineata dalla nostra Costituzione. È escluso che, come pure è stato paventato, in via di fatto il Presidente della Repubblica possa dirigere la politica del governo”
Federico Di Bisceglie
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Grillini compatti solo contro Renzi. E il Pd... L'affondo di Rosato
Il coordinatore nazionale di Italia Viva Ettore Rosato: “Il Pd rincorre i grillini e ha abbandonato ogni sprazzo di riformismo”. Sul Quirinale? “Ne parleremo a gennaio”
Ecco chi piangerebbe con le elezioni anticipate. E i grillini... Parla Tarchi
Il segretario del Pd Letta opta per il silenzio sulla successione al Quirinale. “Azzardato avanzare un nome per non farlo anticipatamente logorare a causa delle logiche correntizie interne”. Le divisioni del centrodestra? “Colpa della ricerca del consenso. FdI favorita, la Lega molto meno”.
Il voto conviene anche a Salvini. E il proporzionale incombe. Parla Balboni (FdI)
Il senatore di Fratelli d’Italia è convinto che il Pd “voglia promuovere a fine legislatura una modifica della legge elettorale per evitare la debacle. Una soluzione che, per chi è crede nel bipolarismo, non può essere accettata”. FdI voterà Draghi al Colle? “Valuteremo la sua candidatura, ma occhio ai franchi tiratori. Il centrodestra sarà compatto”
Quirinale, governo e alleanze. La linea del Pd secondo Ceccanti
L’esponente del Pd, sul Colle è chiaro: “I nomi a gennaio, ma serve un garante del legame fra Italia e Ue”. Le alleanze si cercano con tutti, a partire dal Movimento. “Dai centristi non devono esserci posizioni pregiudiziali”. Per la legge elettorale, rispunta la via del ’48: “Gli uninominali proporzionali di partito, forse vale la pena di riproporla”
La Lega nel Ppe? Non in programma. E sul Cav al Colle... Parla Tajani
Il coordinatore di Forza Italia Antonio Tajani dopo il consiglio federale della Lega. “Credo che questa spaccatura interna al Carroccio sia stata enfatizzata dalla sinistra per indebolire un partito fondamentale per la coalizione”. Ora uniti e compatti verso il Quirinale. Il candidato? “Silvio Berlusconi”. E Mario Draghi “continui a Palazzo Chigi”
I grillini divisi in Senato cercano la terza via. E Conte scricchiola
Nel momento in cui si stanno pianificando le strategie per l’elezione del Presidente della Repubblica, i 5 Stelle appaiono sempre più sfilacciati. Le elezioni del capogruppo in Senato sono la cartina tornasole. Ora, si apre la corsa per la presidenza del gruppo alla Camera
Conte che apre a Draghi per il Colle è un appiattimento sul Pd. Parola di De Masi
Il sociologo spiega che il consenso per il Movimento sembra essersi cristallizzato intorno al 15%, e dunque non dovrebbe subire grossi scossoni dall’appoggio per Draghi al Quirinale. Ma trova inedita una situazione in cui quasi tutti i partiti diano al premier carta bianca sul proprio destino politico
Ddl Zan, la genesi del caos e il tutti contro tutti
Franchi tiratori, rimpalli di responsabilità e l’affossamento del Ddl contro l’omotransfobia. In Forza Italia Elio Vito si smarca, schiaffi tra Pd e Italia Viva. A sinistra, c’è un problema. C’entrano i pentastellati
L'asse Italia Viva-Forza Italia è solo siculo. Berlusconi al Colle? Mai. Parla Mor
Il parlamentare di Italia Viva smentisce l’ipotesi di appoggiare la candidatura di Berlusconi al Colle. Sui rapporti con i forzisti è chiaro: “Se prevale la linea Brunetta, si può ragionare. Devono abbandonare i sovranisti”. E gela i grillini: “Non sono un valore aggiunto”