L’allarme dell’Ocse (“entro il 2025 potrebbero esservi sostanziali rischi derivanti dall’elevata crescita dei tassi di interesse”) si somma all’inflazione che aumenta anche oltreoceano. Chi si caricherà l’onere o l’onore di risolvere il problema?
Francesco De Palo
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Grano e sanzioni. Prove di intesa (anti occidentale) tra Lavrov e Cavusoglu
Da un lato lo sblocco delle rotte nel Mar Nero, dall’altro la richiesta dell’allentamento delle sanzioni contro la Russia. Ma senza le mine a Odessa chi assicura Kiev che Putin non attaccherà?
Merkel torna a parlare di Putin. Ecco cos'ha detto
L’ex cancelliera: “Grande errore l’invasione dell’Ucraina, ma se la Russia ora collabora con la Cina non sono sicura che per noi finirà bene”
Migranti nelle isole contese. La provocazione turca preoccupa Atene
Cosa accadrebbe se un’operazione di soccorso ai migranti nelle isole greche che sfiorano i confini turchi fosse condotta dalla marina turca, sbarcando su uno di quegli atolli? Tutti i dettagli
La ricetta per uscire dalla crisi del grano è la tecnologia israeliana
Al di là dello sblocco del porto di Odessa, il tema avrà gravissime ripercussioni mondiali visto che il territorio ucraino bombardato dai russi è di fatto inutilizzabile per il presente e per un certo pezzo di futuro
Giallo in Grecia. L'ombra degli 007 sul gas a Kavala?
Si vocifera di un’infiltrazione di spie nella società greca che sta lavorando al dossier energetico nel nord del Paese, lì dove passa il Tap e dove si costruirà la Fsru di Alexandroupolis
Chi lavora sotto traccia per un'opa serba sul Kosovo
Vucic rafforza le sue relazioni con Mosca, ma riceve più fondi da Bruxelles che dalla Russia. Così l’Ue rischia di alimentare un doppio cavallo di Troia
Nato e Russia, il cerchiobottismo di Erdogan non finirà tanto presto
Tra un anno ci saranno le elezioni e il governo attuale non vuole rischiare di arrivare a quell’appuntamento con una zavorra in più, oltre al calo di consensi per l’attuale presidente. Per questa ragione giocherà ancora su più tavoli
Le ultime parole che mi disse Ciriaco. Bianco e la lezione di De Mita
L’ex ministro dell’Istruzione: “È stato il teorico più robusto che abbia avuto la Dc, di quella politica fondata sulla solidità delle istituzioni”. Il De Mita uomo? “Aveva delle grandi delicatezze umane che oggi sono merce rara”. E poi il rapporto personale: “Tra noi non sono certamente mancati dissensi e incomprensioni, ma ha resistito sempre il filo dell’amicizia e del rispetto”
Per non rompere la maggioranza manca una cosa. L'analisi di Cattaneo (FI)
Il responsabile dei dipartimenti di Forza Italia: “Osservo che bisognerebbe evitare gli elementi divisivi: a volte vedo dalle parti di Palazzo Chigi, e non mi riferisco al premier, uno zelo eccessivo che poi deforma anche il dibattito”