Come dice il nuovo rapporto annuale dell’intelligence neozelandese, “siamo entrati in una nuova era di competizione strategica” in cui le linee tra le minacce di interferenza straniera, spionaggio ed estremismo violento “sempre più si stanno confondendo”. È ora che anche l’Italia ne tragga le conseguenze. Il commento di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders
Laura Harth
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Meloni in Cina. Perché è necessaria coesione nel governo italiano
Per la sua posizione economica, industriale, tecnologica e geopolitica, l’Italia rimane un obiettivo per la Cina. Per questo, serve una linea politica condivisa, che si ispiri alla dichiarazione finale del G7. Il commento di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders
Cosa non va nell’accordo Italia-Cina sui dati sanitari. Il commento di Harth
L’intesa di collaborazione con Pechino sulla sanità è in netta controtendenza con i gravi rischi di sicurezza nazionale sollevati in materia dagli alleati stranieri. Il commento di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders
Bene il patto Italia-Usa sulle interferenze ma ora… L’opinione di Harth
Il memorandum sul contrasto alla manipolazione delle informazioni da parte di Stati esteri firmato a Capri è una buona notizia, che dimostra la strada fatta. Ma ce n’è ancora molta davanti. L’intervento di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders
Ucraina, ormai sappiamo da che parte sta Pechino. L’opinione di Harth
Il primo colloquio del nuovo ministro della Difesa cinese è stato con l’omologo russo e ha prodotto un comunicato, quello di Mosca, che parla di “sostegno sulla questione ucraina”. Se non si vuole credere alle ambiguità cinesi, ecco altre dimostrazioni. Il commento di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders
Cina, ricerca e sicurezza. La mossa canadese che deve ispirare l’Italia
Il governo di Ottawa ha pubblicato una lista di oltre 100 istituti legati agli eserciti di Mosca, Teheran e Pechino in linea con la nuova politica sulla tecnologia. Un modello che può portare a maggiore consapevolezza nei settori a rischio e la società intera. Il commento di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders
Hong Kong, il processo a Jimmy Lai ci riguarda. Il commento di Harth
Quattro anni fa, dall’opposizione, l’attuale premier Meloni condannava le ingerenze dell’ambasciata cinese nelle prerogative dei parlamentari italiani per il sostegno ai movimenti pro-democrazia di Hong Kong. Oggi che le autorità dell’isola utilizzano la cosiddetta Legge sulla sicurezza nazionale per reprimere il dissenso la risposta deve essere altrettanto forte e decisa. Il commento di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders e membro del segretariato dell’Alleanza interparlamentare sulla Cina (Ipac)
Un presunto agente cinese in Belgio. Pechino attacca la nostra sovranità
Sulla base di 30 mesi di messaggi ottenuti dalle tre testate internazionali, Creyelman sarebbe stato incaricato dalla spia cinese Daniel Woo di influenzare il dibattito europeo su determinati temi. In particolare: reprimere il dibattito e il riconoscimento della persecuzione degli Uiguri nello Xinjiang o la repressione del movimento pro-democratico a Hong Kong. L’opinione di Laura Harth
La svolta che serviva (e serve) al rapporto con la Cina. Scrive Harth
Solo se riusciamo a proteggere la nostra sovranità, indipendenza politica e sicurezza nazionale dalle molteplici ingerenze di Pechino, saremo capaci di rimanere saldi insieme ai partner alleati per affrontare la più grande sfida geopolitica dei nostri tempi. L’unica domanda è: lo facciamo sin d’ora o quando sarà troppo tardi? L’opinione di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders
Uscire dalla Via della Seta, ma come? L’opinione di Harth
Sotto la silente minaccia delle ritorsioni economiche, l’Italia del governo Meloni rischia di ritrovarsi nella esatta posizione di partenza rispetto ai rapporti con il Partito comunista cinese. L’opinione di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders