Olaf Scholz ha deciso di destinare il 2% del PIL alle spese militari compiendo una svolta storica per la pacifista Spd. Unita alla decisione su Swift e sul Nord Stream 2, in poche ore la politica estera di Berlino è stata completamente ribaltata
Sveva Biocca
Leggi tutti gli articoli di Sveva Biocca
Scholz a Roma, senza Papa e senza rumore
Scholz lunedì incontrerà Mario Draghi ma non Papa Francesco. La scelta non sarebbe legata al suo aver abbandonato la religione ma ai tempi stretti del neocancelliere. Il cui governo tricolore non seguirà le stesse strade di Merkel in politica estera
Scholz è cancelliere con 395 voti. Ecco chi sono i suoi ministri
I profili dei ministeri chiave nel governo Scholz, che vede solamente due dei 17 ministri nati e cresciuti in Germania Est. Occhio soprattutto agli Esteri: Annalena Baerbock promette di non considerare più su binari paralleli diritti umani e interessi economici. Ma gli annunci in campagna elettorale sono una cosa, amministrare un’altra
Perché Merkel ci invidia e suo marito pure
Con il lockdown per i non vaccinati Angela Merkel ha deciso una misura impopolare che nessuno avrebbe voluto prendere. L’ultimo atto di responsabilità da cancelliera
La Germania ha un nuovo governo a guida Scholz. Cosa succede ora
Dopo singole riunioni di partito che si stanno tenendo in queste ore, i leader di Spd, Grüne e Fdp terranno una conferenza stampa a Berlino. Ma i problemi inizieranno dal 6 dicembre, data del giuramento: la Germania è travolta dalla quarta ondata Covid e Scholz dovrà prendere decisioni impopolari
I negoziati tra Verdi, Liberali e Spd si complicano
I negoziati per trovare una coalizione di governo di Germania sono in una fase di stallo. I temi su cui ancora si dibatte sono tasse e politiche ambientaliste. Verdi e Liberali non possono mollare sui rispettivi cavalli di battaglia. Ma una nuova generazione di politici sta prendendo le misure del Bundestag, dove il 40% ha meno di 40 anni
Merkel porta Scholz a Roma per rassicurare il G20
Il G20 di Angela Merkel è il suo tour d’addio alla politica mondiale. Ecco cosa significa il gesto storico della cancelliera che lascia il testimone al leader socialdemocratico. Con la sua solita sobrietà
Bundesbank, il toto-nomi dopo le dimissioni di Weidmann
Jens Weidmann ha dato le dimissioni mentre in Germania l’inflazione raggiunge picchi mai visti negli ultimi 28 anni. Ecco chi potrebbero essere i successori
Dove andrà il nuovo governo tedesco in Europa
I Verdi potrebbero essere il partito che imporrà posizioni di discontinuità a livello europeo. I Liberali metteranno paletti a livello economico, essendo l’ago della bilancia della coalizione
Scholz si scalda, Laschet in panchina. Il dopo-Merkel visto da Berlino
Olaf Sholz ha iniziato i negoziati con i Verdi e i Liberali per formare un governo. Il risultato non è scontato ma sembra possa farcela. Nel frattempo Laschet è pronto a farsi da parte, in un coro di critiche dal partito, mentre Merkel annuncia che arriverà un governo prima del previsto