Il consiglio di sicurezza Onu si riunisce oggi, l’Articolo 4 Nato domani. Sul tavolo, le continue violazioni territoriali russe in Europa orientale. Tra il paradosso dell’unanimità a New York e la seconda riunione degli Alleati, la ricerca per una risposta credibile e unitaria è ancora in corso. Così come una soluzione di deterrenza efficace
Archivi
Non ci resta che tassare. Mosca gioca la carta fisco per sopravvivere
Con un deficit prossimo ai 62 miliardi e con quasi due impianti di raffinazione su dieci fuori uso sul fianco ucraino, per il Cremlino sembra giunto il momento di aumentare l’Iva al 22%. Dopo settimane di voci di corridoio, la mazzata prende dunque forma e corpo. E anche le banche ne pagheranno lo scotto
Cybersecurity, Avio entra nell'Eu Space Isac
Avio S.p.A. ha recentemente partecipato al meeting del Eu Space Isac, un network di attori pubblici e privati, tra cui istituzioni accademiche, dedicato all’analisi e alla condivisione di informazioni di sicurezza nel settore spaziale. L’obiettivo è creare una comunità europea resiliente in grado di fronteggiare le tecnologie emergenti. Di seguito l’analisi del cybersecurity specialist Luca Barbieri e del chief Information Officer Alessandro Spaziani, entrambi del ICT Cybersecurity Department di Avio
Ecco la scommessa italiana sulla diplomazia culturale nel Mediterraneo
La diplomazia culturale non è più un elemento accessorio. È parte integrante della nuova postura internazionale italiana nel Mediterraneo allargato. E nel momento in cui l’ordine mondiale appare sempre più instabile, scommettere su cultura, formazione e ricerca non è idealismo: è strategia
Per l’Europa Imec è ancora la via più rapida verso Asia e Africa. Ecco perché
Nella loro analisi pubblicata su The National Interest, Giulio Terzi e Kaush Arha sostengono che l’India‑Middle East‑Europe Economic Corridor (Imec) rappresenti oggi la via più strategica e rapida per rafforzare i legami tra l’Europa, l’Asia e l’Africa. Il corridoio è visto come leva geopolitica e infrastrutturale per rilanciare il commercio Indo‑Mediterraneo e accelerare l’accordo di libero scambio Ue‑India
Due visioni per l'Europa. Confronto tra Strategic defence review UK e National strategic review Francia
Il 2025 ha segnato un momento cruciale per la strategia europea con la pubblicazione di due documenti fondamentali: lo Strategic Defence Review britannico (2 giugno) e il National Strategic Review francese (14 luglio). Due nazioni, entrambe potenze nucleari, membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell’ONU ed europee. I due documenti riflettono una svolta epocale nella percezione delle minacce, con la Russia chiaramente identificata come principale avversario europeo e la necessità di prepararsi a un conflitto ad alta intensità entro il 2030. L’analisi del generale Ivan Caruso, consigliere militare della Sioi
Salvini indebolito, Meloni resta forte. Il Pd? Non è pronto a governare. Parla Palano
Salvini da Pontida cerca di rilanciare la propria leadership benché sia sempre più appannata e potenzialmente messa a rischio dal generale Roberto Vannacci. Giorgia Meloni non gode più della fiducia iniziale, ma è ancora molto forte assieme al suo partito e non si intravedono grossi problemi all’orizzonte. A sinistra è possibile che dai territori arrivi una risposta, ma non significa avere la strada spianata per le Politiche. Anzi. Colloquio con il politologo e direttore dell’Aseri, Damiano Palano
Dal mito di Qumran al Giubileo: viaggio nei luoghi dei Rotoli
Il sito archeologico dei Rotoli del Mar Morto si prepara a vivere una nuova stagione di attenzione con il Giubileo 2025 e l’eccezionale esposizione del Grande Rotolo di Isaia. Tra turismo culturale, itinerari spirituali e riflessioni storiche, Qumran riafferma la sua centralità come crocevia di memoria, fede e identità. L’analisi di Andrea Vento
Dalla Terra Santa un gesto del Giubileo. Scrive Nicotri
importa mettere in risalto il recente gesto concreto di solidarietà che ha riguardato la rete di questi istituti. Cioè, la decisione del Patriarcato Latino di Gerusalemme di “condonare tutti i debiti di tutte le famiglie verso le (proprie) scuole per gli anni precedenti al Giubileo, fino all’anno scolastico 2024-2025 escluso”. Tale atto rappresenta un’iniziativa coraggiosa per la pace. Scrive Nicotri
Phisikk du role - Auschwitz, Guccini e Gaza
Mattarella ha ricordato bene, formulando l’augurio presidenziale in occasione del capodanno ebraico, i valori fondanti della Repubblica Israeliana, basati sulla convivenza e sul rispetto reciproco, auspicando nella comunità nazionale una profonda riflessione “a beneficio della comunità nazionale ed internazionale”. La rubrica di Pino Pisicchio
















