Un rapporto del Council on Strategy suggerisce al nuovo governo britannico di mettere gli alleati e i partner al centro della propria azione di esteri, difesa e sicurezza. Gcap, Mediterraneo e Indo-Pacifico le priorità nel rapporto con Roma
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Una (vera) agenzia demoscopica europea. L'approdo di Swg a Bruxelles raccontato da de Carolis
In risposta alla crescente necessità di dati affidabili e tempestivi sulle tendenze e le posizioni dell’opinione pubblica europea, l’istituto di ricerca Swg ha unito le forze con OpinionWay, una delle aziende leader in Francia nelle ricerche di mercato e nei sondaggi di opinione, per lanciare Polling Europe, un istituto con sede a Bruxelles, specializzato nella ricerca demoscopica in tutto il continente. La genesi della joint venture raccontata da de Caroli
Europeo, continentale e aperto al dialogo. Il ritratto di Mark Rutte secondo l’amb. Talò
Il nuovo segretario generale della Nato eredita un’Alleanza più grande, e quindi anche più complessa, con le sfide che sono più globali e interconnesse. L’esperienza di Mark Rutte, per anni alla guida dell’esecutivo neerlandese, potrà sicuramente giovare al Patto, con uno sguardo anche al meridione e un’apertura nel conciliare le posizioni di 32 Paesi, con valori comuni ma interessi talvolta diversi
L'Iran pronto all'attacco, ma l'Ue dovrebbe evitare il caos. L'analisi di Barnes-Dacey
Le Idf descrivono come stanno procedendo le prime operazioni di invasione del sud del Libano, mentre dagli Usa arrivano informazioni di intelligence su un possibile, imminente attacco missilistico iraniano contro Israele. Per Barnes-Dacey, direttore del programma Medio Oriente e Nord Africa presso l’European Council on Foreign Relations, i leader europei dovrebbero cercare di giocare un ruolo nel mitigare il conflitto visti gli interessi in ballo
La Nato di Rutte metta al centro dialogo e deterrenza. I consigli di Minuto-Rizzo
Nel giorno del suo insediamento, se potessi dare un consiglio non richiesto a Rutte, gli ricorderei dei “Good old times”, i buoni vecchi tempi. In Europa c’è stata una guerra fredda durata dal ’49 al ’91. Nel 1967 venne pubblicato il famoso Rapporto Harmel, sui “Futuri compiti dell’Alleanza”, che indicava la politica verso l’allora Unione sovietica, fatta da una parte di deterrenza e dall’altra di dialogo. Due cose che non sono opposte
Innovazione tecnologica e salute globale. La sanità del futuro all’Healthcare innovation forum
One health e innovazione tecnologica, ma anche prossimità territoriale, integrazione sanitaria e sostenibilità economica. Questi i temi al centro della terza edizione dell’Healthcare innovation forum tenutasi ieri a Roma. Bellantone (Iss): “Fondamentale la collaborazione interdisciplinare per affrontare le sfide di oggi”
Urso in Kenya. Il Centro Spaziale di Malindi nella cooperazione Italia-Africa
La missione in Kenya del ministro Adolfo Urso, autorità delegata alle politiche spaziali e aerospaziali, rappresenta un rafforzamento per le relazioni bilaterali tra i due Paesi, aprendo nuove prospettive di cooperazione nel settore spaziale. Il Piano Mattei si conferma un catalizzatore per lo sviluppo tecnologico dell’Africa, con l’Italia che ricopre un ruolo di primo piano in questa trasformazione
Collisione evitata nei cieli dell’Alaska. Il caccia russo sfiora quello Usa
Quella che doveva essere un’operazione di routine ha rischiato di trasformarsi in tragedia e incidente diplomatico, quando un aereo russo ha sfiorato la collisione con il caccia Usa mandato a intercettarlo. “Non sicuro e non professionale”, dicono i militari statunitensi
Reti oncologiche, come colmare il gap fra Nord e Sud. Parla Fava (Cittadinanzattiva)
In Italia l’accesso alle cure oncologiche rimane troppo spesso disomogeneo. Liste di attesa e mobilità sanitaria sono i problemi più sentiti dai cittadini. “Fondamentale supportare le reti oncologiche regionali e garantire l’omogeneità dei Pdta”, spiega Valeria Fava (Cittadinanzattiva)
L'IA nella comunicazione, una risorsa che cambierà i paradigmi del mondo. L'analisi di Pigozzi (Fincantieri)
Uno dei campi di applicazione dell’IA è la comunicazione. In Fincantieri abbiamo investito molto anche perché la capacità di apprendere e di mobilitare enormi quantità di dati e risorse informative ci mette in grado non solo di comunicare tempestivamente con strumenti e modalità fino a ieri nemmeno immaginabili e inaccessibili a “noi umani”, ma ci permette anche di aggiornare in tempo reale la nostra capacità di distinzione tra informazione e disinformazione, e di agire di conseguenza. L’intervento di Lorenza Pigozzi, EVP, direttore comunicazione strategica Gruppo Fincantieri