Negli Usa le rivelazioni di Edward Snowden hanno dato vita a due tipi di dibattito. Da un lato i cittadini s'interrogano se la National security agency li abbia "spiati" a torto o a ragione e se i fini - sicurezza e prosperità - giustifichino i mezzi; dall'altro, invece, la politica si chiede se non sia il caso di limitare i poteri dell'agenzia,…
Archivi
Decadenza (non di Berlusconi) alle porte
Nel centro destra è tutto un chiacchiericcio per cercare di ricucire strappi, incompatibilità e fratture multiple. Nella sinistra, diventata un tesserificio per fare un po’ di beneficenza ad immigrati albanesi, eritrei, ghanesi, libici e ragazzi di colore vario, si lavora alacremente per denunciare le larghe intese come un oltraggio alla costituzione, al potere giudiziario e ai candidati alla leadership e…
Progettare il futuro dimenticando i numeri primi/2
“Il futuro è in noi molto prima che accada” Rainer Maria Rilke Ma come fare? Con quali strade, quali percorsi superare il crinale impervio della crisi e dei numeri primi? Al di là delle ricette economiche in senso stretto, insisto sul fatto che è necessario un salto di paradigma culturale. L’unica strada percorribile per il pieno conseguimento di questo obiettivi…
Vi spiego perché (secondo me) Cancellieri ha sbagliato
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo il commento di Domenico Cacopardo apparso sul quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi, Italia Oggi. La ministra Cancellieri va oggi in Parlamento per spiegare il proprio operato nei confronti di Giulia Ligresti, in custodia cautelare. Sarebbe stato meglio che, quando è emersa la telefonata (con cui assicurava il proprio interessamento per la 'reclusa' anoressica)…
Liberi Ogm in libero Stato
Decreto anti-ogm o anti-libertà? E' l'interrogativo che lancia sul tavolo del governo la consueta pagella di Italia Aperta, il pensatoio-aggregatore di liberali coordinato dall’ex senatore Enrico Musso e co-fondato dall’economista Alessandro De Nicola, che dopo i rilievi sulla portualità dedica alla materia degli Ogm le sue ultime pagelle: un modo di monitorare e seguire le politiche nazionali, regionali, provinciali e…
Siamo tutti Cancellieri, o quasi. I suoi predecessori la difendono così
Alfredo Biondi, ministro della Giustizia nel primo governo Belrusconi, l’ha ribattezzata “la maledizione di via Arenula”. Non è solo l’attuale Gaurdasigilli Anna Maria Cancellieri ad essere finita tra le polemiche. La lista dei polveroni che hanno colpito negli ultimi anni i titolari del dicastero è lunga. Sarà allora per questo che quasi tutti i suoi predecessori interpellati dal quotidiano Il…
L'offensiva anti Google del Pd stupisce i piddini di Google?
Il destino, si sa, è cinico e baro. A volte, invece, è comico. Come spiegare altrimenti la curiosa vicenda che vede alcuni alfieri renziani o filo-renziani del Pd, come Ernesto Carbone e Francesco Boccia, impegnati in un ingegnoso progetto anti-Google. L'idea è quella di costringere i miliardari-geek californiani a pagare il fisco per il fatturato pubblicitario, e sta impensierendo non…
Notizie da Berlino, il degrado di Kreuzberg e l'immigrazione
Riflessioni a partire da un aritcolo di Exberliner, Berlino. Monika Hermann, sindaco in quota ai Verdi del quartiere Kreuzberg, intervistata da Seymour Gris, parla del quartiere più trendy della città, quello dei giovani, dei locali e della “libertà” di fare un po’ tutto ciò che si vuole. Ma Kreuzberg non è un paradiso come in molti credono: ci sono emergenze…
Libero rende la Cancellieri cancellabile
“Cancellabile”. Libero cancellerebbe con un tratto di penna Anna Maria Cancellieri, come rivela la sua prima pagina di oggi. Nel giorno in cui la ministra della Giustizia è attesa in Parlamento per motivare il suo intervento a favore della scarcerazione di Giulia Ligresti, il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro non è tenero nei suoi confronti. E si discosta dai principali quotidiani…
Cancellieri e il governo cincischiante
Questo editoriale di Federico Guiglia è uscito oggi sulla Gazzetta di Parma Lei ha offerto per due volte le dimissioni, e lui per due volte ha detto di no. Lei e lui, Annamaria Cancellieri ed Enrico Letta, la metafora di un governo che sembra, e non soltanto per le origini del presidente del Consiglio, come la Torre di Pisa: pende,…