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È un coro stonato quello che commenta le considerazioni del vice presidente Olli Rehn sull’andamento dei nostri conti pubblici e sul mancato rispetto degli impegni assunti dall’Italia in sede europea.

Purtroppo il commissario agli Affari economici ha ragione alla luce di una Legge di stabilità traballante come quella approdata alla Camera da cui uscirà appesantita da ulteriori modifiche comportanti nuove tasse ed ulteriori spese.

Dispiace che anche il presidente della Repubblica si sia iscritto tra coloro che chiedono una diversa politica alla Ue dimenticando che è merito di quella portata avanti fino ad ora se nel resto dell’Europa la recessione è finita.

Perché Napolitano sbaglia a criticare Bruxelles

È un coro stonato quello che commenta le considerazioni del vice presidente Olli Rehn sull'andamento dei nostri conti pubblici e sul mancato rispetto degli impegni assunti dall'Italia in sede europea. Purtroppo il commissario agli Affari economici ha ragione alla luce di una Legge di stabilità traballante come quella approdata alla Camera da cui uscirà appesantita da ulteriori modifiche comportanti nuove…

Che cosa sta succedendo, e perché, al Brennero

E' stata ribattezzata la "battaglia di Natale" per evitare che il prestigioso made in Italy dell'agroalimentare finisca in malora, affossato da concorrenza sleale e dall'assenza di interesse della politica. Per questo migliaia di agricoltori e allevatori hanno bloccato i tir provenienti dall'Austria alla frontiera del Brennero proprio per la mobilitazione “La battaglia di Natale: scegli l’Italia”, promossa per “difendere l’economia e…

Chi è Jang Song-thaek, influente zio del leader nordcoreano

Il leader della Corea del Nord, Kim Jong-un, ha rimosso dall'incarico lo zio Jang Song Thaek, considerato fino ad ora la seconda figura più influente del Paese. La notizia è stata confermata dai servizi segreti sudcoreani ma, come ricorda la corrispondente della Bbc a Seul, Lucy Williams, queste informazioni sono difficili da verificare e in molti casi si sono rivelati…

Storace, Meloni e Alleanza Nazionale: simbolo scongelato e pace (forse) ritrovata

Il simbolo di Alleanza Nazionale come collante per mettere a tacere vecchie ruggini, contrasti finanziari e i mille veti che nell'ultimo triennio hanno praticamente frammentato la destra italiana che, dopo la svolta di Fiuggi, era riuscita ad andare al governo con il Polo della Libertà di berlusconiana memoria. Ora che il cavaliere rifà Forza Italia, si chiede l'ex sottosegretario all'ambiente…

Il default americano, ovvero la fine del mondo

Per capire perché mai il mondo tremi ogni volta che gli americani giocano col loro debito pubblico basta leggere tre paginette dell’ultima Financial stability review della BoE. La banca centrale inglese prende talmente sul serio la possibilità che gli americani, fra uno shutdown e l’altro, finiscano col mandare in default il loro debito che hanno analizzato in profondità il ruolo…

Teatro Olimpico, benvenuti al Matteo Renzi Show. Cronaca e foto

Organizzazione all'americana tra gadget personalizzati, citazioni di film e spot pubblicitari. Linguaggio diretto da comizio, con giacca nera e cravattino d'ordinanza. Si è presentato così Matteo Renzi al pubblico romano del Teatro Olimpico, sede scelta dal sindaco di Firenze per la tappa nella Capitale in vista delle primarie dell'8 dicembre. Giovani entusiasti con lo striscione "siamo tutti con Renzi" e…

Perché Eni ed Enel incalzano Bruxelles sulla politica energetica Ue

Ripensare la politica energetica comunitaria circa gli obiettivi europei del «20-20-20» per non perdere ulteriore terreno nei confronti degli Stati Uniti, nella consapevolezza che dinanzi al complessivo vantaggio competitivo che lo shale ha dato agli Usa, occorre una sterzata comunitaria: decisa ed efficace. Questa la richiesta di Eni ed Enel, che sollecitano l'Unione a rivedere “tutte le policy e le…

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