Buongiorno a tutti, grazie ancora della presenza, grazie per questa partecipazione molto qualificata, ma soprattutto non posso non partire da un ringraziamento sentito a Sua Altezza Sheikh Mohamed bin Zayed - al mio amico Mohamed - a tutta la delegazione degli Emirati Arabi Uniti, una folta delegazione in rappresentanza del Governo degli Emirati Arabi Uniti, per quella che è una…
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I mercati applaudono Merz. Le tre sfide per la Germania
Le Borse hanno reagito tutto sommato bene al voto tedesco, specialmente Francoforte. C’è molta Europa nella visione del prossimo cancelliere, ma i problemi di Berlino sono tanti e potranno persino aggravarsi
Vi racconto il ruolo degli Emirati nel nuovo ordine mondiale. L'analisi di Bellodi
Siamo abituati a percepire gli Stati del Golfo unicamente come produttori di petrolio e di gas. Ma questa visione non coglie il ruolo sempre più importante, in particolare degli Emirati (e anche del Qatar) nel nuovo ordine mondiale. L’analisi di Leonardo Bellodi
L'Ucraina e il ripetersi della Storia. L'opinione di Ciccotti
Si sta profilando un nuovo “patto”, sotto forma di uno sbandierato pseudo “progresso democratico” dei popoli, di divisione dell’Europa, che replica i patti del biennio 1938-39?
Quale futuro per l’Ue nell’ordine internazionale post‑Ucraina. L'analisi del gen. Preziosa
Il modello di Westfalia, su cui si fondano le relazioni internazionali da secoli, mostra segni di obsolescenza, mentre tecnologia e globalizzazione ridefiniscono il concetto stesso di potere. Tra il rischio di irrilevanza e la possibilità di affermarsi come attore globale, l’Ue ha tre opzioni. Ecco quali nell’analisi del generale Pasquale Preziosa, docente di Geopolitica e geostrategia
La sfida di Trump è come quella di Gorbačëv negli anni '80. Bozzo spiega perché
Come Gorbačëv negli ultimi anni di vita dell’Unione Sovietica, Trump deve rispondere a una sfida essenziale per il suo Paese. Similitudini e differenze spiegate da Luciano Bozzo
L’obiettivo deve essere Make Ukraine Great Again. Scrive l’amb. Castellaneta
Una pace duratura non potrà prescindere da una ritrovata compattezza tra Stati Uniti e alleati europei e bisognerà fare in modo che questa guerra non crei un pericoloso precedente a livello internazionale. Il commento dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta
Zelensky si dice pronto a lasciare. La pace in cambio della Nato per Kyiv
Il presidente ucraino prova il colpaccio: pronto a lasciare se l’Ucraina entra nella Nato. L’annuncio da Kyiv alla vigilia di un vertice “decisivo” e mentre le trattative di Trump proseguono. La Russia continua i bombardamenti
Hezbollah seppellisce Nasrallah, Israele mostra la sua fine. Fronte ancora caldo
Hezbollah vuole dimostrare che l’asse della resistenza iraniano è ancora vivo, raccogliendo leader da tutto il mondo jihadista sciita ai funerali solenni del leader Nasrallah. Israele rende pubbliche le immagini dell’attacco in cui ha ucciso il chierico libanese. Il fronte è ancora caldo, rendendo la situazione altamente instabile
Perché in Germania conviene a tutti un governo centrista. Parla Crescenzi
Sono elezioni fondamentali per il futuro della Germania e dell’Europa. A tutti, a partire dall’Italia, converrebbe una soluzione centrista, evitando uno scivolamento a destra. Se Afd avanzerà, il rischio è di un rafforzamento delle proiezioni tedesche verso Russia e Cina. Intervista a Luca Crescenzi, presidente dell’Istituto italiano di Studi germanici