L’ex Bce dovrà redigere un rapporto e definire le linee di indirizzo per rafforzare la competitività dell’industria europea, in una fase tutt’altro che semplice per l’economia mondiale. Ciliegina sulla torta, le parole che hanno accompagnato l’investitura a favore di “una delle più grandi menti economiche europee”. Nella sede aulica del Parlamento europeo, nel corso del più istituzionale discorso del presidente sui destini dell’Unione…
Archivi
Catene di valore, da Panama a Suez. Quali prospettive all'orizzonte? Scrivono Stilo e Serra
Le catene globali del valore, siano sempre più pivotali in questo rinnovato contesto produttivo internazionale. Il mondo sta cambiando rapidamente, nuovi attori stanno cercando di imporsi sulla scena globale, nella quale nuovi assetti si stanno disegnando, ma la matita non è più occidentale ma è in mano agli emergenti. In tutto questo l’auspicio è che l’Europa sia capace di emergere come soggetto competitivo. Il contributo dei docenti dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria
Tra ragione e cibernetica, come salvaguardare la comunicazione religiosa
Comunicazione religiosa tra ragione e cibernetica. Il ministro degli Affari Religiosi del Governo della Repubblica Araba d’Egitto ha invitato oltre 200 rappresentanti musulmani da tutto il mondo per un confronto tra giuristi, teologi, consiglieri religiosi ed analisti della comunicazione. Tra i rappresentanti dell’Islam dall’Europa, oltre alla Coreis dall’Italia, presenti il mufti dell’Albania e dell’Ucraina, gli imam (tutti membri Eulema) dall’Irlanda, Germania e dal Regno Unito
Cosa dice del Giappone (e della Cina) l’ultimo rimpasto di Kishida
Tokyo ha un nuovo ministro degli Esteri: Yoko Kamikawa, che si è occupata della setta apocalittica Aum Shinrikyo. E un nuovo titolare degli Esteri: Minoru Kihara membro del gruppo interparlamentare con Taiwan
Contrabbando e mano dello Stato, così Mosca sostiene la sua macchina militare
Nonostante le sanzioni occidentali, la Russia è riuscita ad incrementare la sua produzione di materiale militare. Alla base di questo successo ci sono la creazione di reti di contrabbando di materiali stranieri e un approccio dirigista all’economia. Ma gli effetti collaterali non mancano
Migranti, Ucraina e valori. Cosa si sono detti Meloni e Orban
Dopo la partecipazione al Budapest Demographic Summit Giorgia Meloni ha incontrato il Primo Ministro ungherese: eccellenti le relazioni bilaterali tra Roma e Budapest. Meloni: “Viviamo in un periodo in cui tutto quello che apprezziamo è esposto a degli attacchi. Senza identità non siamo altro che meri numeri”. Orban: “Ai nostri fratelli d’Italia diciamo avanti ragazzi”
Materiali critici, batterie e auto. Ue e Cina alla guerra commerciale?
Da una parte Bruxelles accelera per riguadagnare controllo sulle supply chain delle materie prime. Dall’altra Pechino, che già le domina, minaccia ritorsioni per le mosse Ue a protezione del mercato interno. Mentre cresce la possibilità di una battaglia a colpi di dazi, il caso dell’auto elettrica fa venire a galla le ragioni del de-risking
Trovare la giusta via dell'IA. Ecco cosa chiedono le Big Tech e gli americani (guardando l'Europa)
I leader delle grandi aziende tecnologiche hanno ribadito al Congresso le loro preoccupazioni, che a quanto pare interessano anche gran parte degli americani. Nel futuro, viene chiesta una legge che sappia sfruttare i benefici dell’innovazione in modo sicuro e trasparente. Insomma, seguendo Bruxelles per una volta
Gli investitori scappano dalla Cina (verso l’India). Il report di Rhodium
Secondo la società di analisi americana, è in atto una reale fase di de-risking che sta producendo un alleggerimento degli investimenti in Cina e di cui l’India sta godendo benefici, diventando oggetto di nuovi investimenti greenfield. Ma il report di Rhodium avverte che le economie restano interconnesse e la quota globale di mercato cinese non calerà presto
Indo Mediterraneo, la chiave italiana è Trieste. Ecco il Piano mare di Meloni
La linea ideale che si apre tra Atlantico e Indo Pacifico è la traccia che il governo segue con attenzione per le sue politiche, in particolar modo per quelle legate all’infrastrutturazione e alle alleanze geopolitiche, così come dimostrato in occasione dell’ultimo G20 dove la comunanza di visioni tra Europa e India rappresenta un elemento decisivo per gli anni futuri