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C’è ancora speranza per i piccoli editori, riuniti in questi giorni alla Fiera Più libri più liberi. Lo attestano i dati Nielsen presentati questa mattina proprio all’apertura dell’undicesima edizione della manifestazione.

Da gennaio fino a ottobre 2012 è stata fotografata la situazione di un campione rappresentativo degli espositori che partecipano alla Fiera, in programma da oggi fino a domenica 9 dicembre.

L’andamento del mercato è migliorato nella seconda parte dell’anno. Il dato allarmante che attestava a -7,5% di vendite dei libri nei canali trade (librerie tradizionali, catene di librerie, grande distribuzione e internet) deve leggersi in un ottica più positiva, in quanto l’Aie, Associazione italiana editori, ha voluto specificare che il dato di ottobre indica una ripresa, perché i valori si attestavano a un -11,7% a fine marzo e un -8,6% a inizio settembre.

Il genere che meno risente della flessione negativa è senz’altro la fiction, mentre c’è da dire che i primi dieci titoli italiani valgono il 3,8% del mercato complessivo del trade, invece lo scorso anno rappresentavano il 2,3%.

Per i piccoli editori in particolare il settore dei ragazzi tiene bene come anche quello della fiction.
I settori che hanno perso riscontro nelle vendite sono altresì la non fiction (-11,7%) la non fiction pratica (-11,5%) e la non fiction specialistica (-9,0%).

Marco Polillo, Presidente dell’Aie ha spiegato che il momento di crisi che sta passando il Paese inevitabilmente si è riverberato sul mondo degli editori, ma ha aggiunto “confidiamo ora che il Natale porti una boccata d’ossigeno a grandi e piccoli e faccia riscoprire a tutti il valore di regalare un libro”.

La conferma di questo trend delle piccole imprese editoriali è la Sellerio. Voluta nel 1969 da Elvira ed Enzo Sellerio, costruì la sua forza su Sciascia e Bufalino, ma oggi vive una nuova giovinezza. Nelle ultime settimane infatti tra i primi dieci libri più venduti in Italia, ben due sono pubblicati dalla casa editrice palermitana, come attesta il Servizio Classifiche Arianna. I due titoli sono Una voce di notte di Andrea Camilleri e Milioni di milioni di Marco Malvaldi. Un siciliano e un toscano doc che hanno decretato il presente successo di questa piccola realtà del meridione. Come la casa editrice stessa ha ricordato in un tweet inviato il 21 novembre, la Sellerio non ha librerie, non passa sui giornali e sulle televisioni. Il loro ringraziamento va ai lettori e ai librai che credono nei loro prodotti. Libri che comunque si riconoscono fra mille, per la loro eleganza “blu” delle copertine e per il formato discreto. Soprattutto però per la qualità dei romanzi, e su tutti Camilleri e Malvaldi -ricordando anche Gianrico Carofiglio, Alicia Giménez-Bartlett e Fabio Stassi – che narrano in maniera sublime la provincia dello stivale.

In occasione di Più libri più liberi i due autori presenteranno i loro romanzi, Marco Malvaldi sabato 8 alle ore 18, Andrea Camilleri domenica 9 alle ore 17 e inoltre anche Fabio Stassi presenterà il suo ultimo libro L’ultimo ballo di Charlot domenica 9 alle 12.

I dati Nielsen presentati alla Fiera http://www.piulibripiuliberi.it/Portals/_default/Skede/Allegati/Skeda2313-126-2012.12.6/Allegato%20comunicato%201.pdf

Hashtag ufficiale

#piulibri2012

@sellerioeditore

http://www.sellerio.it/it/home/

 

I grandi numeri dei piccoli editori

C’è ancora speranza per i piccoli editori, riuniti in questi giorni alla Fiera Più libri più liberi. Lo attestano i dati Nielsen presentati questa mattina proprio all’apertura dell’undicesima edizione della manifestazione. Da gennaio fino a ottobre 2012 è stata fotografata la situazione di un campione rappresentativo degli espositori che partecipano alla Fiera, in programma da oggi fino a domenica 9…

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