Skip to main content

Ancora guai per l’Ilva di Taranto. Questa mattina una tromba d’aria ha investito lo stabilimento provocando dei crolli e facendo registrare il ferimento di 22 persone. Inoltre un operaio sarebbe disperso in mare dopo il crollo della gru su cui lavorava in porto. Nelle ricerche dell’uomo sono al lavoro i sommozzatori di Bari.

La tromba d’aria dal mare è passata prima ai moli e poi sull’intero stabilimento Ilva. Sono crollati – spiega l’azienda – un capannone all’imbarco prodotti e la torre faro, crollato il Camino delle batterie uno e tre.

L’impianto è stato evacuato e sono state messe “in atto tutte le procedure di emergenza generale. In azienda sono presenti i comandanti dei vigili del fuoco provinciale e regionale”, assicura l’Ilva sottolineando che “non c’è stato alcun incendio” e le fiamme visibili dall’esterno sono relative agli sfoghi di sicurezza provocati dalle candele di sicurezza degli impianti. Tutta l’area ghisa è sotto controllo.

L’azienda “ha subito gravi danni strutturali ancora da quantificare. Tutte le emissioni dell’azienda – conclude Ilva – sono sotto controllo”.

 

A Taranto piove sul bagnato

Ancora guai per l'Ilva di Taranto. Questa mattina una tromba d'aria ha investito lo stabilimento provocando dei crolli e facendo registrare il ferimento di 22 persone. Inoltre un operaio sarebbe disperso in mare dopo il crollo della gru su cui lavorava in porto. Nelle ricerche dell'uomo sono al lavoro i sommozzatori di Bari. La tromba d'aria dal mare è passata…

Le pazzie dell´Ilva viste da un manager internazionale

L´ampio dibattito successivo alla decisione della magistratura di chiudere gli impianti dell´Ilva di Taranto sono privi, tranne alcune eccezioni, di alcune considerazioni la cui valenza va ben al di la della vicenda dell´acciaieria pugliese , ma rientrano nel più ampio tema delle motivazioni alla base della progressiva desertificazione industriale che ampie e sempre più estese aree del Paese stanno vivendo…

Le confessioni di Geronzi su Nagel, Pellicioli e Palenzona

 Pubblichiamo un estratto dal libro intervista di Cesare Geronzi con Massimo Mucchetti "Confiteor" (Feltrinelli), da domani in libreria, anticipato oggi dal Corriere della Sera.   Lei, signor Geronzi, si dimise dalla presidenza delle Assicurazioni Generali la mattina di mercoledì 6 aprile 2011. Erano trascorsi solo 337 giorni dalla nomina, meno di 12 mesi. (...) Come e perché perde l'ultima battaglia?…

Il futuro dell´Occidente nell´Obama bis

Continuità e rottura: se, come è stato affermato, la politica estera di Barack Obama, nel suo first term, ha avuto come obiettivi primari quelli di:   - togliere il primato operativo e politico alla Global War on Terror ereditata dalla Presidenza di G.W. Bush. - circondare la Federazione Russa e la Repubblica Popolare Cinese con una rete di paesi amici…

Così la Siria torna a infiammarsi

Un attacco aereo ha colpito oggi una fabbrica di olio di oliva lasciando decina di morti e feriti nella città di Idlib, al nord della Siria. Alcuni funzionari turchi e della Nato dovevano recarsi sul posto dove è avvenuta l´esplosione per valutare la superficie dove molto spesso vengono sparati alcuni missili. Secondo quanto riporta Al Jazeera, questo attacco può essere…

Il Cairo protesta contro i superpoteri di Morsi

Piazza Tahrir di nuovo alla ribalta. Gli egiziani sono tornati oggi a protestare. Questa volta contro il decreto che dà nuovi poteri al capo di Stato. La manifestazione al Cairo è la più importante degli ultimi sei mesi, da quando a giugno è stato eletto Mohamed Morsi alla presidenza con la vittoria dei Fratelli Musulmani egiziani. In programma ci sono…

Una Finanziaria (austerissima) per il Portogallo

"Fatemi uscire da questo film". Una donna che aveva in mano questa scritta ha trascorso la giornata di oggi davanti al Parlamento portoghese, secondo il racconto del corrispondente da Lisbona del quotidiano spagnolo El País, Antonio Jimenez Barca. La tensione della manifestazione nella capitale aumentava mentre i deputati discutevano la Finanziaria più austera nella storia del Paese. Alla fine è…

Lo sapete che l’Italia sta sussidiando la Grecia?

Dopo l’ennesimo estenuante meeting dell’Eurogruppo, l’Ue e il Fondo Monetario Internazionale hanno trovato la quadra per spingere il default greco un po’ più in là, come si diceva ieri. Tra le pieghe del pacchetto scopriamo una preziosa perla. In dettaglio, Ue e FMI prendono atto della realtà, e spingono la data di conseguimento dell’avanzo primario greco al 4,5 per cento…

Perché Obama continuerà a sostenere Super Morsi

Anche se è vero che con il decreto sui nuovi poteri al presidente egiziano Mohamed Morsi ha esagerato, gli Stati Uniti non ritireranno il loro sostegno. Nonostante i rischi di instabilità provocati dalle manifestazioni degli ultimi giorni, il ruolo dell´Egitto resta determinante per gli equilibri di regione e gli Usa confidano nel potere che ha per la mediazione dei conflitti.…

Grilli svela il maquillage fiscale di Google

Il nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Milano ha avviato una verifica fiscale extraprogramma nei confronti di Google Italy srl a socio unico, “finalizzata al riscontro del corretto adempimento degli obblighi fiscali in Italia”. Dalla verifica della Guardia di Finanza è emerso che fra il 2002 e il 2006 Google Italy non ha dichiarato redditi per 240…

×

Iscriviti alla newsletter