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Sulle pagine economiche di le Figaro l’intervista al presidente del Consiglio italiano. Il motivo della conversazione con Mario Monti viene dalla pubblicazione di un libro, De la democratie en Europe,  firmato insieme alla deputata europea Sylvie Goulard. Il capo dell’esecutivo di Roma oltre ad esprimersi sullo stato dell’Unione europea e sui rapporti tra gli Stati nazionali del vecchio continente, sottolinea il bisogno delle riforme in Italia che vanno “fatte rapidamente”, ribadisce Monti. Da leggere anche le reazioni che le parole del nostro primo ministro hanno suscitato tra i lettori del giornale conservatore francese.
 
Le speculazioni su Petraeus
Le sorprendenti dimissioni di Petraeus subito dopo la rielezione di Barack Obama continuano a essere oggetto di speculazioni, scrive oggi la Neue Zurcher Zeitung cambiando completamente opinione rispetto a ieri. Il Guardian riferisce dei toni bruschi con cui l’Fbi avrebbe eseguito le perquisizioni nell’appartmento di Paula Broadwell, la donna che stando ai resoconti ufficiali è all’origine delle negligenze dell’uomo che “non sbagliava mai”, come affermano amici e collaboratori più stretti del generale.  Sono soprattutto i dettagli delle indagini sulle mail ricevute dall’altra persona entrata in campo ieri a spingere il New York Times a porsi interrogativi riguardo il comportamento Fbi nella vicenda. Anche la Frankfurter Allgemeine Zeitung continua a interessarsi della vicenda del capo della Cia soprattutto dopo le richieste di maggiori chiarimenti venute dal Congresso Usa. Secondo il Washington Post infatti, il capo Cia sperava di mantenere segrete tutte le sue love story per poter così continuare a eseere lo zar della sicurezza nazionale Usa.
Politico.com cerca di addentrarsi in quello che il sito vede come i tanti misteri dello scandalo spionistico-sessuale dell’uomo sulla cui integrità morale tutta l’America era pronta a mettere la mano sul fuoco.

La crisi in Spagna
La crisi immobilare spagnola potrebbe prendere tragiche svolte sociali, lascia intendere el Mundo. Il quotidiano iberico pubblica infatti la testimonianza di un giovane immigrato che minaccia di togliersi la vita in caso di sfratto dalla propria abitazione. La possibilità dell’acuirsi della crisi in Spagna mette in guardia i sindacati di Madrid i quali affermano di essere pronti allo sciopero prima che la situazione nella penisola prenda contorni greci o portoghesi. L’ipotesi di sfratti di massa e la necessità da parte delle autorità di fare tutto il possibile per evitarli è il leit-motiv di un editoriale del Pais. Per il quotidiano madrileno sono soprattutto le due forze maggiori del panorama partitico spagnolo, socialisti e popolari, a doversi impegnare per trovare soluzioni accettabili al dramma delle abitazioni. Oltre al problemi sfratti, Madrid deve confrontarsi con la disoccupazione che ha raggiunto picchi mai conosciuti prima dal paese iberico, sottolinea il Guardian.
 
La pazienza degli Ellenici
Anche la Grecia è lontana dal lenire le proprie pene economiche, ammonisce le Figaro affermando che gli ellenici dovranno pazientare più del previsto per ricevere gli aiuti economici con i quali fare un passo avanti verso la fine del tunnel recessivo. Secondo le Monde, i Paesi della zona euro si sono infatti dati una settimana in più per giungere all’accordo che da più tempo alla Grecia per attuare le riforme necessarie a ridurre il deficit e permettendo all’economia di ripartire. Un rinvio dovuto in realtà alle divisioni che attraversano l’Europa, scrive il Guardian.
Che l’ipotesi di allentare la road map del rigore non susciti entusiasmo in qualche membro Ue, lo si può capire da quanto scrive oggi la Frankfurte Allgemeine Zeitung. Il quotidiano renano si chiede infatti chi pagherà i costi dei tempi più lunghi concessi ad Atene. Trentadue miliardi di euro, queste le nuove spese che l’Ue dovrà accollarsi per far sì che la Grecia esca dalla crisi secondo scadenze più realistiche e in linea con lo stato delle finanze di Atene.

Angela Merkel nuovo Machiavelli?
Della visita di Angela Merkel a Lisbona si occupa la Nzz parlando delle reazioni che l’opinione pubblica lusitana ha riservato all’arrivo del cancelliere tedesco. Secondo il giornale di Zurigo, la rappresentante di Berlino ha però avuto poche possibilità di notare il senso di disperazione che affronta il Paese tra i più colpiti dalla crisi continetale.

Il cancelliere tedesco è scontento anche della Russia. Come scrive Kommersant peggiorano i rapporti tra Mosca e Berlino, finora principale sponsor europeo della Federazione. L’incontro che domani nella capitale russa vedrà le consultazioni tra i due governi inzia sotto i peggiori auspici. Il Cremlino respinge le critiche fatte dal Bundestag sullo stato dei diritti umani federali.

Le Monde spera che le lezioni della storia diano ai leader europei la chiave di volta per affrontare la crisi della zona euro. Il quotidiano francese sembra condividere anche l’opionione di Kurt Beck che vede in Angela Merkel un nuovo Machiavelli. Il sociologo tedesco infatti stila un curioso parallellismo tra il pensatore del ‘500 fiorentino dell’Italia divisa e la donna alla testa della prima potenza europa dell’era globale. Per una volta però l’ambigua accusa di machiavellismo volgare non viene da parte francese e non cade su spalle italiane.
 
Il punto sulla Siria
Lega araba e Stati del golfo danno la prima dignità internazionale alla nuova opposizione siriana. Il blocco unitario anti Assad uscito fuori dalla conferenza di Doha, è stato infatti riconosciuto dalle due organizzazioni del mondo arabo-musulmano. Lo sottolinea Nzz, che stila anche un ritratto dell’uomo alla testa di tutti coloro che non riconoscono più il regime ufficiale di Damasco. Per il giornale di Zurigo infatti, Maath al-Khatib è la scintilla di speranza che può porre fine alla guerra civile nel Paese mediorientale.

Siria e Spagna viste dalla stampa estera

Sulle pagine economiche di le Figaro l'intervista al presidente del Consiglio italiano. Il motivo della conversazione con Mario Monti viene dalla pubblicazione di un libro, De la democratie en Europe,  firmato insieme alla deputata europea Sylvie Goulard. Il capo dell'esecutivo di Roma oltre ad esprimersi sullo stato dell'Unione europea e sui rapporti tra gli Stati nazionali del vecchio continente, sottolinea…

IStarter: un nuovo incubatore d’imprese innovative a Torino

Torino 10 Novembre 2012: inaugurazione di IStarter, il nuovo incubatore d’imprese innovative. Partiamo dalla fine. Prima di lasciare Via del Carmine, non essendoci stato granché tempo per qualsiasi contraddittorio, domandiamo a Francesco Galietti, uno dei soci fondatori, come Istarter si ponga rispetto a I3P l’incubatore d’imprese innovative del Politecnico di Torino. La risposta è un po’ evasiva, certamente per via…

Sesso fuori dal matrimonio. Peccato o reato?

In Italia la morale cattolica prevede che l'adulterio sia considerato come un peccato anche relativamente grave. Ma relativamente. Infatti, non solo non esiste come fattispecie di reato nella nostra giurisprudenza ma in alcuni casi è persino motivo di vanto (ricordate un ex premier?). Insomma, una campagna di "maccartismo sessuale", come definita dal Washington Post quella contro Petraeus, sarebbe alquanto improbabile.…

Montezemolo indeciso tra Albertini e Ambrosoli

Albertini o Ambrosoli? Italia Futura ha deciso di non decidere, per il momento. I vertici lombardi del movimento montezemoliano si sono riuniti ieri pomeriggio e hanno preferito soprassedere sul nome del candidato da sostenere alla presidenza della Regione Lombardia. Quindi le attese della vigilia non si sono avverate. Il sostegno all´ex sindaco di Milano, Gabriele Albertini, non c´è ancora. Gli…

Petraeus riconfermato alla Cia?

Un quotidiano serissimo e influentissimo come il Washington Post ha scelto di sorprendere e c´è da pensare che lo abbia per ragioni diverse dalla volontà di andare semplicemente controcorrente.   Sullo scandalo Petraeus, il giornale americano ha scelto di schierarsi con l´ex capo della Cia, proponendo addirittura il suo reintegro. David Petraeus "ha tradito la moglie, non il Paese", "fatelo…

Prime pagelle al governo Monti: ministri promossi e bocciati

Corrado Passera, ministro dello Sviluppo Economico, delle Infrastrutture e Trasporti : Guida di fatto sette ministeri (forse sono un po´ troppi?), si destreggia con competenza, puntualità e notevole dimensione politica. Insieme al suo compatto gruppo di collaboratori, produce affidabilità nel suo difficile uditorio. Giocatore polivalente, riesce anche a suscitare speranze. Voto: 8 Paola Severino, ministro della Giustizia : Professionista tosta,…

Quando il controllo parlamentare è salutare per i Servizi

Il controllo parlamentare costituisce uno degli elementi fondamentali per il corretto funzionamento degli organismi di Intelligence nei sistemi democratici. L´Intelligence, però, è attività estremamente delicata e il controllo parlamentare, pur indispensabile, deve essere svolto senza mettere a rischio operazioni, fonti e metodi di lavoro dei Servizi stessi e senza che la funzione di controllo possa essere utilizzata come strumento di…

Ecco dove e quanti statali taglierà Monti

I primi numeri emersi in un incontro tra il ministro della Funzione pubblica e i sindacati   Il bollettino arriva da Twitter e a diffonderlo è il ministero della Funzione pubblica: "Ammontano a 4.028 gli esuberi, tra gli impiegati, nella Pubblica amministrazione" si legge sul social network mentre è ancora in corso l'incontro con i sindacati per illustrare i numeri…

Cari Pier, sulla legge elettorale state sbagliando entrambi

Se sia nato prima l'uovo o la gallina è questione antica, e probabilmente irrisolvibile. Fuor di metafora, ci sarebbe da capire se la brutta piega che la legge elettorale ha preso nei giorni scorsi sia figlia di un eccesso di rigidità da parte del Pd oppure di un eccesso di disinvoltura da parte di tutti gli altri. La mia opinione…

Come rimediare all´Italia che frana

Caro direttore, il nostro Paese dà l´impressione di essere una frana. Gli eventi climatici che si stanno abbattendo su alcune regioni italiane sono sicuramente significativi ma non sono neppure estremi. L´uragano Sandy è lontano, per fortuna. Eppure le vittime ci sono, purtroppo. Si è trattato di tragiche fatalità ma anche, nel caso dei tre operai Enel inghiottiti mentre attraversavano un…

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