L’alleanza guidata dal Bjp supera i 200 seggi e ottiene una delle maggioranze più ampie della storia recente del Bihar. Il risultato segna una svolta politica in uno degli Stati più poveri e instabili dell’India, con ripercussioni nazionali
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Usa, Cina ed Europa: chi deciderà il futuro energetico (e non solo) del pianeta?
L’Europa oggi non dispone di riserve fossili significative e paga un costo elevatissimo per la sua dipendenza dalle importazioni di petrolio, gas e carbone. Una bolletta da quasi 400 miliardi di euro all’anno. Che sono proprio quelli che servirebbero, secondo le stime di Mario Draghi, per portare a compimento la transizione energetica e fare del vecchio continente la prima regione al mondo con una economia florida e a zero emissioni nel 2050. Semplice coincidenza o ironia della sorte? Il commento di Andrea Barbabella, Coordinatore e Responsabile scientifico di Italy for Climate
Phisikk du role - Che cosa hanno a che fare con noi gli organi riproduttivi di Hitler?
Hitler fu in affollata compagnia in quel periodo storico che conobbe una quantità spropositata di dittatori. Furono tutti analizzati dal punto di vista psichiatrico traendo dai loro prolassi di disumanità una serie di importanti informazioni. A sapere prima che il Fuhrer aveva quei problemi che abbiamo scoperto grazie alla genetista inglese Turi King, forse qualcosa per tempo qualche bravo dottore l’avrebbe saputa fare. La rubrica di Pino Pisicchio
Chi ha ragione sul taglio dell’Irpef? L'analisi di Polillo
Chi parla, con tanta facilità di nuove patrimoniali, dovrebbe innanzitutto riflettere. Per esempio sul fatto che pressione fiscale italiana, che già nello scorso anno era inferiore solo al Belgio, la Francia e l’Austria, nel 2025, se tutto andrà bene, sarà pari al 42,8% del Pil. Quando la Spagna, l’ultimo innamoramento della sinistra italiana, può contare su un vantaggio relativo di oltre 5 punti di Pil. L’analisi di Gianfranco Polillo
Tra Mosca, Ankara e Pechino. Le incognite che minacciano l’accordo su Gaza secondo Mayer
La Russia presenta una risoluzione alternativa su Gaza, minando il piano Usa e aprendo un confronto diplomatico. Tra veto di Mosca, pressioni americane, nodo F-35 alla Turchia e ruolo incerto di Cina e Paesi arabi, il fragile cessate il fuoco resta a rischio
I capelli di Meloni, la medaglia di Renzi, l'arco di Cirielli. Queste le avete viste?
Il vento muove i capelli della presidente del Consiglio durante l’icontro con il premier albanese, mentre il già segretario del Pd e già presidente del Consiglio termina una maratona in Grecia. Il candidato del centrodestra alle elezioni in Campania, invece, prende la mira e scocca la freccia. Ecco le foto politiche degli ultimi sette giorni
E5, l’Europa si compatta. Aiuti a Kyiv e difesa dalle minacce ibride
Nel vertice E5 di Berlino i Paesi europei partecipanti hanno rilanciato l’unità strategica di fronte alla guerra russa e alle crescenti minacce ibride. Italia e Germania hanno spinto per un sostegno più solido a Kyiv, tra aiuti immediati, capacità industriali e deterrenza. Le parole di Crosetto, Pistorius e Kallas segnano una fase in cui l’Europa prova a rafforzare la propria postura di sicurezza
Pressing sugli asset russi e siluro contro la Cina. L'Ecofin ai raggi X
Il penultimo Ecofin dell’anno sancisce la volontà tutta politica di procedere alla monetizzazione delle riserve della Banca centrale russa detenute in Europa. Ma il diritto internazionale è in agguato. Il tempo stringe e tra pochi mesi non ci saranno più soldi per Kyiv. Intanto arriva un stretta contro l’e-commerce selvaggio del Dragone. Che ha il fiatone
New Glenn, il booster riutilizzabile di Bezos mostra ciò che prometteva
Il secondo volo del New Glenn segna un cambio di passo per Blue Origin, con il primo atterraggio riuscito del booster su una chiatta nell’Atlantico. Il successo arriva in un momento decisivo, mentre l’azienda tenta di ridurre il divario con SpaceX e consolidare la propria presenza nel mercato dei lanci commerciali e governativi. La missione, che ha trasportato sonde Nasa dirette verso Marte, rappresenta il primo segnale concreto della nuova strategia operativa introdotta dal management
Trump-MbS. La normalizzazione con Israele guida la visita del saudita a DC
La normalizzazione tra Riad e Israele è il grande elemento sul tavolo della visita di bin Salman a Washington, la prossima settimana. Trump vuole un successo rapido, il saudita deve gestire un regno per tutta la vita. L’incastro temporale è la chiave delle relazioni, che spaziano nel frattempo da sicurezza, AI, nucleare, business
















