Molteplici sono le fasi che dal 2008 ha attraversato la mobilità italiana, compresa quella giovanile. Diverse, per natura e perimetro, sono invece le esperienze di reti e di meccanismi di partecipazione messe a punto in questi anni. Il racconto di Francesco Nicotri
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Gli Stati Uniti accusano Alibaba. Supporto tecnologico alle operazioni militari cinesi
Gli Stati Uniti accusano Alibaba di fornire supporto tecnologico alla Pla in operazioni informatiche contro infrastrutture critiche americane, alimentando i timori sulla fusione tra settore civile e militare in Cina. Pechino respinge le accuse, mentre cresce a Washington la pressione per limitare l’accesso delle big tech cinesi al mercato Usa
Anna Magnani, la fragile guerriera raccontata da Ciccotti
Monica Guerritore con Anna (2025), fa rivivere sullo schermo la vita ineguagliabile di una grande attrice del secondo Novecento: Anna Magnani. Una scommessa riuscita che pochi avrebbero osato intraprendere. Il racconto di Eusebio Ciccotti
L'AI si diffonde. Come rispondere ai nuovi problemi (senza eccesso di norme) secondo Zecchini
La risposta migliore ai nuovi problemi posti dalla diffusione dell’AI nelle sue diverse declinazioni non sta nel sovraccaricare il settore di norme, regole e interventi preventivi, che tendono a soffocare l’innovazione nel Paese e si rivelano poco efficaci in un campo in rapida evoluzione e permeabile ai software esteri. Più opportuno sarebbe ricorrere a poche norme generali ed intensificare il monitoraggio dei casi per rilevare le condotte abusive. L’analisi di Salvatore Zecchini, economista Ocse
L'Ue unisca le forze (a partire dalla Difesa). Usa-Cina? Giganti fragili. Parla Bianchi
Nel suo ultimo libro, l’ex ministro dell’Istruzione nel governo Draghi, analizza la posizione dell’Europa nel contesto globale tra Stati Uniti e Cina. Due “giganti” che si trovano sempre più in difficoltà e per questo sono costretti a mantenere rapporti. L’Ue deve ritrovare lo spirito unitario e lavorare per una migliore coordinazione in particolare sulla difesa. Colloquio con Patrizio Bianchi, docente universitario e accademico dei Lincei
È necessario ripensare la cultura anche al netto del turismo. L'opinione di Monti
Il turismo non è un’industria stabile e questo potrebbe generare non poche difficoltà al nostro Patrimonio artistico nel caso in cui, per qualsivoglia motivo, il nostro Paese iniziasse ad accogliere un numero minore di persone. Per questo è urgente che l’Italia si doti di una strategia di progressivo consolidamento del rapporto con i cittadini. L’opinione di Stefano Monti
Con XPeng la Cina inaugura la corsa globale alla robotica intelligente
L’arrivo del robot umanoide Iron di XPeng segna l’ingresso della Cina nella fase industriale dell’intelligenza artificiale, spostando la competizione globale dall’algoritmo al corpo macchina. Mentre Stati Uniti e Cina accelerano sulla robotica avanzata, l’Europa rischia di restare bloccata. È l’occasione per l’Italia di guidare una svolta, grazie alla sua tradizione manifatturiera. L’analisi di Antonio Zennaro, già membro del Copasir e della commissione Finanze della Camera dei deputati
Sui salari basta tamponi, la soluzione è nella contrattazione. La versione di Bonanni
Senza una riforma che rafforzi la contrattazione decentrata che può essere decisa solo da sindacati ed imprese nella contrattazione collettiva, e legarla ai salari di produttività, investimenti e qualità del lavoro, lo Stato sarà invocato sempre per tamponare, anziché risolvere, le radici del declino retributivo. Il commento di Raffaele Bonanni
Diseguaglianze e patrimoniale al tempo di Elon Musk. L'analisi di Becchetti
Dare mille euro ad una persona sotto la soglia di povertà genera molta più felicità che darli ad Elon Musk. E rende felice, ricca di senso e generativa anche la vita di chi dona se il donatore è individuale. Saremmo in grado nel prossimo futuro di fare scelte che aumentano la felicità aggregata ed evitano l’esplosione di conflitti sociali? Il commento di Leonardo Becchetti
Donne e finanza. Un viaggio tra stereotipi e conquiste
Il rapporto delle donne con il denaro non è solo una questione di equità, ma un indicatore di autonomia, potere di scelta e partecipazione piena alla vita economica. L’obiettivo è chiaro: costruire una nuova relazione tra donne e denaro, fondata sulla consapevolezza, sulle competenze e sulla possibilità concreta di fare scelte autonome e strategiche. Un nuovo modello di gestione del denaro che possa rendere le donne davvero libere. Pubblichiamo un estratto del volume Denaro al femminile, una sfida possibile (Franco Angeli), di Valeria Santoro e Chiara Galgani
















