Nel suo ultimo libro, l’ex ministro dell’Istruzione nel governo Draghi, analizza la posizione dell’Europa nel contesto globale tra Stati Uniti e Cina. Due “giganti” che si trovano sempre più in difficoltà e per questo sono costretti a mantenere rapporti. L’Ue deve ritrovare lo spirito unitario e lavorare per una migliore coordinazione in particolare sulla difesa. Colloquio con Patrizio Bianchi, docente universitario e accademico dei Lincei
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È necessario ripensare la cultura anche al netto del turismo. L'opinione di Monti
Il turismo non è un’industria stabile e questo potrebbe generare non poche difficoltà al nostro Patrimonio artistico nel caso in cui, per qualsivoglia motivo, il nostro Paese iniziasse ad accogliere un numero minore di persone. Per questo è urgente che l’Italia si doti di una strategia di progressivo consolidamento del rapporto con i cittadini. L’opinione di Stefano Monti
Con XPeng la Cina inaugura la corsa globale alla robotica intelligente
L’arrivo del robot umanoide Iron di XPeng segna l’ingresso della Cina nella fase industriale dell’intelligenza artificiale, spostando la competizione globale dall’algoritmo al corpo macchina. Mentre Stati Uniti e Cina accelerano sulla robotica avanzata, l’Europa rischia di restare bloccata. È l’occasione per l’Italia di guidare una svolta, grazie alla sua tradizione manifatturiera. L’analisi di Antonio Zennaro, già membro del Copasir e della commissione Finanze della Camera dei deputati
Sui salari basta tamponi, la soluzione è nella contrattazione. La versione di Bonanni
Senza una riforma che rafforzi la contrattazione decentrata che può essere decisa solo da sindacati ed imprese nella contrattazione collettiva, e legarla ai salari di produttività, investimenti e qualità del lavoro, lo Stato sarà invocato sempre per tamponare, anziché risolvere, le radici del declino retributivo. Il commento di Raffaele Bonanni
Diseguaglianze e patrimoniale al tempo di Elon Musk. L'analisi di Becchetti
Dare mille euro ad una persona sotto la soglia di povertà genera molta più felicità che darli ad Elon Musk. E rende felice, ricca di senso e generativa anche la vita di chi dona se il donatore è individuale. Saremmo in grado nel prossimo futuro di fare scelte che aumentano la felicità aggregata ed evitano l’esplosione di conflitti sociali? Il commento di Leonardo Becchetti
Donne e finanza. Un viaggio tra stereotipi e conquiste
Il rapporto delle donne con il denaro non è solo una questione di equità, ma un indicatore di autonomia, potere di scelta e partecipazione piena alla vita economica. L’obiettivo è chiaro: costruire una nuova relazione tra donne e denaro, fondata sulla consapevolezza, sulle competenze e sulla possibilità concreta di fare scelte autonome e strategiche. Un nuovo modello di gestione del denaro che possa rendere le donne davvero libere. Pubblichiamo un estratto del volume Denaro al femminile, una sfida possibile (Franco Angeli), di Valeria Santoro e Chiara Galgani
Trump frena sui dazi. Il ruolo dell'inflazione e gli applausi delle imprese
Il presidente americano, alle prese con un costo della vita più alto del previsto, ha esentato caffè e frutta esotica dalle tariffe imposte solo qualche mese fa. Per le aziende è un segnale incoraggiante, non scontato
Quando l’antifa diventa terrorismo. La decisione americana e le conseguenze per l’Italia secondo Teti
La designazione da parte degli Stati Uniti di gruppi antifascisti europei, fra cui un’organizzazione italiana, come foreign terrorist organisations apre un doppio fronte: politico-diplomatico e di sicurezza interna. Per Roma e Bruxelles si profila una ridefinizione del confine fra protesta radicale e terrorismo. L’analisi di Antonio Teti
Inviare armi a Kiev è necessario, spazio alla diplomazia parlamentare. Parla Alfieri
Domani a Istanbul comincia l’assemblea parlamentare Osce che avrà, tra i focus principali, la situazione in Ucraina. Anche alla luce del dibattito interno, occorre ribadire la vicinanza dell’Italia e inviare le armi. Purché ci sia, parallelamente, un’azione di diplomazia (anche parlamentare) che provi ad aprire la strada del negoziato. Colloquio con il senatore del Pd, Alessandro Alfieri
Vi racconto le responsabilità dei sindacati nell'opificidio dell'ex Ilva. La versione di Cazzola
I sindacati sono stati indotti a farsi carico di esigenze di riconversione dello stabilimento tuttora incompatibili con la realtà produttiva della siderurgia e attente a farsi carico del radicalismo ambientalista, come condizione per la salvezza della fabbrica. Senza accorgersi che non si salva, almeno ancora per molti anni, uno stabilimento siderurgico trasformandolo in una pizzeria con forno elettrico. Il commento di Giuliano Cazzola
















