Skip to main content

“Il Governo Prodi ormai è alla fine”. Come negarlo? Ma quando il senatur aggiunge “A questo punto o si va al voto oppure facciamo la rivoluzione, facciamo la lotta di liberazione”, allora sì, si ha la conferma: non è solo il Governo, ma la politica che è al capolinea. Come pensa che reagiranno tutti gli italiani (e non sono pochi) che non fanno parte della sua Lega Nord? Umberto Bossi, a margine di una conferenza stampa a Milano, si è lanciato in queste e tante altre forti dichiarazioni : “Ci mancano un pò di armi – ha aggiunto – ma le troviamo” e via in fragorose risate. L’Italia non ride, piange. Dopo Fini anche Bossi se la prende col Cavaliere, a dispetto di quella compattezza di cui Silvio si è sempre vantato all’interno del centrodestra. Secondo il leader della Lega l’ex ministro della Giustizia non farà un vero e proprio salto sull’altra sponda politica. Il concetto è espresso con il consueto stile leghista: “Ho sentito che Berlusconi si è già messo a ‘sparacchiare’. Io fossi in Berlusconi starei zitto, non parlerei per niente”. Poi passa a “ragionare” sulla legge elettorale. Dopo tutte le eccelse opinioni, la sua considerazione mancava proprio. “La legge elettorale: hanno avuto tutto il tempo per farla, e non hanno voluto farla. Avevano paura che facendola sarebbe caduto il governo…”. Certo.

Resta il fatto che, nel giorno del 60° anniversario della Costituzione italiana, due leghisti hanno attentato all’unico briciolo di  dignità (quella del documento solenne) su cui tenta di reggersi questo paese zoppo e sbilenco. Prima Calderoli con il suo “Il discorso di Napolitano? Non l’ho sentito: non partecipo ai funerali delle cose morte!” (A proposito, Calderoli, se poi ci dicesse quali sono i funerali delle cose vive, ne saremmo lieti!). Poi Bossi con l’istigazione alla rivoluzione in caso di mancato voto, con l’aggiunta azzardata: “Mettiamo in piedi la polizia del Veneto, della Lombardia, del Piemonte…Certo ci mancano un po’ di armi, ma prima o poi quelle le troviamo”. Naturalmente il tutto condito da risata leghista. Da Roma la mente vola ad un vecchio film di Carlo Verdone: “Shhh…c’è poco da ridere!”.

Bossi, c'è poco da ridere!

“Il Governo Prodi ormai è alla fine”. Come negarlo? Ma quando il senatur aggiunge “A questo punto o si va al voto oppure facciamo la rivoluzione, facciamo la lotta di liberazione”, allora sì, si ha la conferma: non è solo il Governo, ma la politica che è al capolinea. Come pensa che reagiranno tutti gli italiani (e non sono pochi)…

Buon compleanno Costituzione!

Fa male. Si stringe il cuore a vederla trattata male dopo neanche 60 anni. È lei, la Costituzione della Repubblica italiana che oggi spegne 60 candeline. Ma il soffio appare più lo sbuffo annoiato di una bella donna che non viene rispettata. Messa da parte, non considerata. Lei sì, è giovane ed è di sana e robusta costituzione. Formiche lo…

La rabbia dei palestinesi

Per sopravvivere al blocco israeliano migliaia di palestinesi in queste ore stanno cercando beni nel vicino territorio egiziano. Fonti locali riferiscono che solo nella notte sono stati distrutti 14 Km di frontiera tra Egitto e striscia di Gaza. Nel famoso muro divisorio tra palestinesi e israeliani è stato aperto un varco. Gli strumenti usati sono bulldozer e cariche esplosive. Il…

Precario Prodi

Che il Governo sia arrivato al capolinea è un dato di fatto. Prolungare o meno l’agonia: cosa importa? Dai quotidiani esteri il risultato di questo che ormai sembra un “totovoto” è dato per scontato. Il quotidiano francese Liberation commenta la crisi: “Al bordo del precipizio da molti mesi Romano Prodi è perso nel vuoto. Praticamente non ha più la maggioranza…

Totò, sicuro della tua poltrona?

Aveva giurato che in caso di condanna si sarebbe dimesso. La condanna è arrivata ma lui la poltrona non la vuole proprio lasciare. Salvatore Cuffaro, “in arte” Totò, è stato dichiarato colpevole per aver favoreggiato la mafia. Per questo è stato interdetto dai pubblici uffici, ma la condanna, non essendo contenuta in sentenza definitiva, non è ancora applicabile. E quindi…

"Avanti miei Prodi?"

“E' finalmente esplosa una crisi strisciante che era gia' evidente da tempo”. È quanto ha detto ai microfoni di Radiouno Paolo Bonaiuti, portavoce di Silvio Berlusconi, prendendosi la rivincita che agognava da quasi due anni, continuando: “Di fronte a tutto ciò un governo che viene in aula a vantare i suoi presunti meriti vive sulla luna”. E il Cavaliere, lasciando…

Caro ministro, con l'ambiente "si può giocare"

Dal Giappone arriva un giochino che sembrerebbe tutto italiano, se non altro per le attinenze con la nostra cronaca recente. Per questa ragione, e per sdrammatizzare una situazione alquanto pesante, desideriamo regalare un sorriso al Ministro Pecoraro Scanio e consigliargli di provare il videogioco che viene dall'impero del Sol Levante. Crediamo che in questo modo il Ministro dell'Ambiente possa riuscire…

E' amara la "ciambella" americana

In una puntata di The West Wing – uno dei serial più seguiti negli Stati uniti, basato sulla vita e le strategie di comunicazione della Casa Bianca – un folto gruppo di economisti si scervella attorno ad un tavolo riguardo al serio problema della recessione e alle ricette per uscirne. Alla fine non trovano una ricetta univoca e condivisa, ma su…

Mastella volta le spalle alla maggioranza.

All’inizio di una guerra c’è sempre una donna. Da Eva ad Elena, alla moglie di Mastella. Finisce così l’avventura dell’ex Ministro della Giustizia: l’Udeur esce dalla maggioranza e non garantisce l’appoggio esterno al governo. Inizia una guerra, documentata in una lettera, la lettera che Mastella ha inviato al Presidente del Consiglio Romano Prodi, dove l’ex Guardasigilli spiega le ragioni del…

I politici giocano con i rifiuti

Continuano le polemiche attorno alla situazione dei rifiuti nella regione Campania. Continuano con le strumentalizzazioni, connaturate al modo di fare politica in Italia. Stamattina il ministro Emma Bonino è intervenuta in diretta su radio radicale. Qui si è trovata di fronte all’interrogativo se Alfonso Pecoraro Scanio debba o meno presentare le proprie dimissioni prima del voto della mozione di sfiducia…

×

Iscriviti alla newsletter