Deve prevalere la responsabilità, togliere gli ostacoli veri dal cammino e procedere ad una offerta politica aperta ai tanti cattolici, riformisti e liberali che in questi giorni stanno valutando il da farsi per approdare a soluzioni stabili di militanza unitaria. Il commento di Raffaele Bonanni
Archivi
Sulla Cina, Macron ha messo in difficoltà l’Ue, ma per Roma… Conversazione con Fasulo
Secondo l’analista responsabile del Geoeconomic Center dell’Ispi, la tempistica con cui il presidente francese ha preso posizioni ambigue sul rapporto con Pechino e con Washington, e sul valore di Taiwan, è completamente sbagliata, rischiando di avallare la narrazione di Xi Jinping. Ma per l’Italia si aprono spazi riguardo alla gestione delle relazioni con la Cina
Via della Seta? Che bivio prendere tra Cina, Usa ed Europa
Giorgia Meloni chiamata a decidere sul rinnovo del Memorandum con Pechino. I dubbi del presidente del Consiglio e la necessità di non infrangere la solidarietà occidentale in un mondo in fiamme. Il commento di Giuseppe De Tomaso
L'ordoliberalismo e l'approccio tedesco alla politica economica. Il libro di Mesini
L’ordoliberalismo costituisce un punto d’incrocio unico tra pensiero e storia politica, tra identità collettiva e storia economica, e offre un prisma privilegiato attraverso cui leggere la storia della Germania nel Novecento. Pubblichiamo un estratto del volume “Stato forte ed economia ordinata. Storia dell’ordoliberalismo (1929-1950)” di Lorenzo Mesini, edito da il Mulino
Golden power su Priolo e il 5G cinese. Le mosse del governo
La raffineria Isab sarà venduta dalla russa Lukoil alla cipriota Goi Energy, ma l’esecutivo Meloni ha imposto condizioni su provenienza del petrolio, occupazione, investimenti e ambiente. E con un’altra serie di Dpcm spinge telco e operatori a limitare l’acquisto di prodotti cinesi
Innovazione al servizio dello scalo di Fiumicino. L’inaugurazione del nuovo Molo
Nel progetto di potenziamento del nuovo Terminal 1 dell’aeroporto di Fiumicino, gestito da Adr, è stato inaugurato il nuovo Molo B. Ospiterà, con i suoi circa 25mila mq, 22 gate per 6 milioni di passeggeri in partenza ogni anno e punta a rendere lo scalo sempre più green e innovativo
Dietrofront di Pechino, il debito dei Paesi fragili si può cancellare
A sorpresa, nell’ambito delle riunioni del Fmi, il Dragone potrebbe decidere di rinunciare a parte dei crediti verso i Paesi strozzati dai prestiti capestro, in cambio di un maggior sostegno delle istituzioni locali. Ma serve il sì anche della Banca mondiale
Gentiloni dà il via libera a Meloni. Il Def convince l'Europa (per ora)
Il commissario all’Economia, l’uomo chiamato a vigilare sui conti italiani, apprezza la prudenza che permea il Documento di economia e finanza. Ma l’esame vero di Bruxelles, arriverà più in là
Senza fumo, la mossa inglese in nome della riduzione del danno
Il ministero della Salute britannico distribuirà gratuitamente un milione di kit per “svapare” così da aiutare più inglesi possibile a smettere di fumare sigarette tradizionali. L’obiettivo è portare il numero di fumatori sotto il 5% della popolazione nel 2030. Il commento del prof. Polosa (Cohear, Università di Catania): “Un programma rivoluzionario che andrebbe ripetuto in molti altri paesi”
Macron e Cina? Un errore di valutazione, ora ceda all'Ue il suo seggio Onu. Parla Craxi
Intervista a Stefania Craxi, presidente della Commissione Esteri-Difesa del Senato: “Potrebbe mai convenire a Parigi essere considerato il ventre molle dell’Occidente? Usa e Ue sono le due gambe del mondo libero. Taiwan? Noi siamo dalla parte dei diritti umani e dell’autodeterminazione dei popoli. È fuori strada chi in Europa e in Italia pensa che, come se nulla fosse, si possano continuare a stringere accordi con la Cina. Un mondo è finito”