La transizione ecologica e la sicurezza nazionale passano dall’approvvigionamento delle materie prime. Per l’Europa e l’Italia è il momento di ricominciare ad estrarle, raffinarle e rinforzare la propria posizione nel settore, anche attraverso collaborazioni internazionali. Nel nuovo policy paper del Luiss Policy Observatory, l’esperto di commodities e consigliere del ministro della difesa delinea la strada
Archivi
Raccontare la guerra dalla prima linea. Le giornaliste ucraine a Formiche.net
Un gruppo di giornaliste ucraine ha visitato la redazione di Formiche in occasione della Conferenza bilaterale sulla ricostruzione. Ci hanno raccontato la vita e il lavoro sotto le bombe, l’importanza di continuare a pubblicare in qualunque condizione e la determinazione di un Paese che vuole già ripartire
Le armi a Kiev una questione di libertà. Il messaggio di Meloni (anche) ai pacifinti-referendari
Si chiude la visita del Presidente del Consiglio a Londra, dove con Sunak emergono comuni visioni su migranti, guerra e Cina accanto alla consapevolezza che – dopo i distinguo francesi su Pechino e Taiwan – spetta a Roma ribadire l’atlantismo europeo
Ecco i risultati degli investimenti Ue in Difesa. Il punto di Braghini
È il momento di fare un punto sugli investimenti. La Corte dei Conti europea ha rilasciato il primo rapporto speciale di monitoraggio sulla Azione preparatoria per la ricerca nella Difesa. Le criticità riguardano sia aspetti amministrativi e gestionali, sia la ridotta disponibilità di risorse umane qualificate. Il punto dell’analista di politiche europee e di Difesa, Fabrizio Braghini
Perché la telefonata Xi-Zelensky mette in difficoltà la Russia. La versione di Alli
Non sarà certamente facile neanche per un abile navigatore come Xi Jinping trovare una soluzione che salvi la faccia a Putin e rispetti il diritto internazionale, ma oggi è solo lui che può provarci. Anche a costo di rinunciare al consolidamento del nuovo scenario, che non gli dispiacerebbe, di quel bipolarismo tra democrazie e autocrazie che si profila minaccioso all’orizzonte dell’ordine mondiale
Conte-Schlein, alleanza in stand by. Per Panarari, dipenderà tutto dalle Europee
Lo spartiacque per i nuovi equilibri politici, anche interni, saranno le elezioni europee del prossimo anno. Probabilmente l’esito delle consultazioni inciderà anche sulle leadership. Secondo il sociologo “l’alleanza tra Pd e 5 Stelle sarà possibile solo se i dem giocheranno da junior partner”. Per i democratici il clima si farà pesante nel momento della composizione delle liste. “Se i riformisti verranno esclusi potrebbero esserci tensioni”
Francesco da Orbàn non si tira indietro e parla di migranti e guerra
Essendo Orbàn un leader europeo ma anche un alleato indiscutibile di Putin, per qualcuno Bergoglio avrebbe tenuto nell’ombra le differenze con il premier ungherese sulla questione dei migranti. Invece l’ha affrontata (citando il primo re ungherese), mentre sull’Ucraina ha scelto le parole che De Gasperi pronunciò davanti a Schuman e Adenauer
Meloni, l'Europa e quei dubbi su Mes e Patto. Parla Lombardi
Intervista all’economista, direttore del Policy Observatory della Luiss. Dal 2016 nessuno dei Paesi che aderisce al Meccanismo europeo ha chiesto un prestito, neanche durante la pandemia. Sul Patto di stabilità, Roma chiede solo di poter spendere con maggiore libertà e di essere coerente con la Nato. Il Def? Prudente e lo riconosce anche l’Fmi
La Cina cerca ancora di costruire una base negli Emirati
Il progetto cinese di una base negli Emirati sta andando avanti? Il Washington Post ha ottenuto informazioni riservate a riguardo, mentre negli Stati Uniti crescono le discussioni sul come trattare i rapporti degli alleati del Golfo con Pechino
Mcc, cambio al timone. Arrivano Minotti e Ferranti
Dopo la gestione di Bernardo Mattarella, al vertice dell’istituto controllato dal Tesoro arriva Minotti, top manager proveniente da Banco Bpm. Ora tocca al nuovo board della Popolare di Bari