Skip to main content

Per commentare l’attacco ransomware che oggi ha colpito gli hypervisor ESXi di VMWare (qui l’articolo con i dettagli), Formiche.net ha contattato Serafino Sorrenti, nuovo Chief Innovation Officer del Dipartimento per la Trasformazione digitale (presidenza del Consiglio).

La questione Tim e quella segnalata dall’Acn, l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, non sono legate, giusto?

No, sono due problemi separati: quello di Tim è stato un problema di network, di interconnessione con il flusso dati internazionale, che nel frattempo è rientrato. Invece l’altro problema nasce da un attacco su scala globale a un determinato tipo di server”.

Di che stiamo parlando, che cos’è un hypervisor?

ESXi è un virtualizzatore, un software che permette di creare una versione virtuale di un server fisico, consentendo anche l’aggiunta di partizioni. Un software molto diffuso soprattutto all’interno di infrastrutture cloud. Permette di creare più server su un numero ridotto di macchine fisiche, riducendo la necessità di spazi e consumi.

C’è un rischio per strutture strategiche nel nostro Paese?

Sia lo Csirt (Computer security incident response team) che in generale l’Acn stanno monitorando attivamente la situazione. Posso dire che questo tipo di vulnerabilità colpisce solo server che sono esposti su internet. Chi ha un prodotto installato alle spalle di un firewall, cosa che avviene nel 90% dei casi, non dovrebbe avere problemi. Dunque non credo che siano stati “bucati” obiettivi critici. Mettere un hypervisor esposto su internet è un rischio che può correre solo chi non gestisce dati o processi chiave. Soprattutto perché per questa vulnerabilità è già stata diffusa da tempo una patch, un correttivo, perciò chi ha fatto “i compiti” dovrebbe stare tranquillo.

_________

Domani mattina alle 9 il sottosegretario Alfredo Mantovano, autorità delegata per la cybersicurezza, incontrerà a Palazzo Chigi il direttore di Acn, Roberto Baldoni, e la direttrice del DIS-Dipartimento informazione e sicurezza, Elisabetta Belloni, per fare un primo bilancio dei danni provocati dagli attacchi e per confermare la promozione della adeguata strategia di protezione, peraltro da tempo già in atto. “Nelle settimane passate la necessità di contrastare le vulnerabilità dei sistemi informatici aveva costituito oggetto di una informativa da parte del presidente Giorgia Meloni in sede di Consiglio di ministri, accompagnata dall’invito a uno stretto raccordo fra le strutture istituzionali e ACN”, fanno sapere da Palazzo Chigi.

Come rivelato dall’Acn, in questo sono momento qualche migliaio i server compromessi in tutto il mondo, dai Paesi europei come Francia, Finlandia e Italia, fino al Nord America, in Canada e negli Stati Uniti. La Cisa, Cybersecurity and infrastructure security agency americana, “sta collaborando con i partner del settore pubblico e privato per valutare l’impatto di questi incidenti segnalati e fornire assistenza laddove necessario”, ha dichiarato a Reuters.

L’attacco ransomware visto da Sorrenti, Chief innovation officer del governo

Secondo Serafino Sorrenti, nuovo Chief innovation officer della presidenza del Consiglio, la vulnerabilità colpisce solo i server che sono esposti su internet: chi gestisce dati strategici e critici  o ha già installato la patch diffusa da VMWare o ha un firewall che dovrebbe garantirne la sicurezza in questi casi. Domani riunione tra Mantovano, Belloni e Baldoni, mentre si muove la Cisa, la cybersecurity americana

Cosa sappiamo dell’attacco ransomware contro i server VMware

I tecnici dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale hanno già censito “diverse decine di sistemi nazionali verosimilmente compromessi e allertato numerosi soggetti i cui sistemi sono esposti ma non ancora compromessi”

E se Steph Curry fosse il nipotino di Hobbes? Scrive l'avv. Russo

Di Vittorio Russo

La teoria dell’evoluzionismo dello sport contemporaneo tra economia, diritto e società. L’intervento di Vittorio Russo, avvocato esperto di Diritto sportivo

Un nuovo modello di relazioni industriali, a partire dal welfare. Scrive Garofalo (Femca-Cisl)

Il protocollo NOI conferma che attraverso la bilateralità e la condivisione delle disposizioni, si assicura forza ai provvedimenti assunti e aderenza alle aspettative dei dipendenti. Le decisioni incidono davvero sulla vita quotidiana delle persone, la loro salute e la loro dinamica familiare. L’intervento di Nora Garofalo, segretaria generale Femca-Cisl Nazionale

Enzo Carra e la toccante celebrazione del suo funerale. Il racconto di Anzaldi

Di Michele Anzaldi

“I morti non fanno la guerra”, come dice il proverbio, ma in questo caso verrebbe da dire che hanno trasmesso dei valori. Lettera di Michele Anzaldi sui funerali di Enzo Carra

Lezioni digitali per la politica secondo Marco Mayer

Anche in politica serve una soluzione ibrida, in presenza e attraverso strumenti tecnologici, che consenta ai partiti di sviluppare l’impegno e la partecipazione degli attivisti alla vita dei rispettivi partiti nonché a stimolarli a riavvicinarsi ai cittadini e alle loro esigenze. Il commento di Marco Mayer

Teen TikTok tic

TikTok, i social e l’era del pensiero corto. Il commento di Biagino Costanzo

Dietro le simpatiche forme di condivisione è necessario comprendere che si nasconde il rischio di contrarre un virus di involuzione culturale di massa, tra prevaricazioni finanziare, economiche e industriali. L’intervento di Biagino Costanzo, dirigente di azienda e docente in Scienze Criminologiche per la Difesa e la Sicurezza

La mossa dell’americana Wolfspeed sui chip in Germania ci riguarda. Ecco perché

Il chipmaker americano ha annunciato di investire 3 miliardi di dollari in una fonderia nello stato tedesco del Saarland. L’impianto, che l’azienda ha definito il più grande e avanzato del mondo per il suo genere, fabbricherà semiconduttori per i veicoli elettrici. Si tratta di un settore in rapida crescita, che vede anche l’Italia in prima linea

Ecco la vera vittoria di Djokovic. L'opinione di Pellicciari

La vicenda di Djokovic è stata strumentalizzata dagli schieramenti pro e no-vax, eletta rispettivamente a testimonial negativo e positivo in una polemica nata senza esclusione di colpi, con argomenti per screditare piuttosto che comprendere la parte opposta. L’opinione di Igor Pellicciari

Phisikk du role - Regionali 2023, solo una faccenda di ceto politico

Se il trend dell’astensionismo elettorale dovesse confermarsi o, addirittura, denunciare valori ancora più alti delle politiche, il problema della legittimazione politica di amministrazioni locali portate al governo da minoranze di cittadini, comincerebbe ad essere serio. D’altro canto questa campagna elettorale non sembra abbia avuto la capacità di allargare l’area degli interessati oltre il confine del ceto politico coinvolto direttamente… La rubrica di Pino Pisicchio

×

Iscriviti alla newsletter