Skip to main content

Il ministro degli Esteri israeliano, Yair Lapid, ha esortato i cittadini israeliani a lasciare la Turchia “il prima possibile” a causa della minaccia che agenti iraniani stiano attivamente pianificando attacchi contro israeliani a Istanbul. Si trovano, ha spiegato, davanti a “un pericolo reale e immediato” perché le Quds Force, l’unità operazioni estere dei Pasdaran, citando “diversi tentativi iraniani di compiere attacchi terroristici contro israeliani in vacanza a Istanbul”. “Se siete già a Istanbul, tornate in Israele il prima possibile”, ha detto Lapid in un avvertimento pubblico diffuso in ebraico via Twitter. “Se avete programmato un volo per Istanbul, cancellatelo. Nessuna vacanza vale la vostra vita”, ha aggiunto durante un incontro con i parlamentari del suo partito Yesh Atid.

L’avvertimento arriva nel contesto dell’ultima impennata delle tensioni tra Iran e Israele. I due Paesi sono impegnati in una guerra ombra che dura da anni e che ha coinvolto anche territori terzi come la Siria e l’Iraq. Ma le tensioni sono aumentate in seguito a una serie di presunti incidenti che Teheran ha imputato a Israele.

Tra questi, l’uccisione del colonnello delle Guardie rivoluzionarie Sayyad Khodayari, colpito da un proiettile fuori dalla sua casa di Teheran il 22 maggio. Khodayari sarebbe stato un membro dell’Unità 840, un’unità speciale delle Quds che avrebbe il compito di operare contro gli israeliani all’estero. Nelle scorse settimane, uno dei componenti di questa unità avrebbe confessato le intenzioni iraniane al Mossad che lo aveva arrestato a Istanbul.

Nel frattempo, non ci sono conferme né smentite ufficiali, ma a quanto pare Israele avrebbe posizionato sistemi radar di allerta aerea negli Emirati Arabi Uniti e nel Bahrein — due Paesi parte degli Accordi di Abramo. I radar serviranno per rilevare “minacce missilistiche” dall’Iran e avrebbero già funzionato pochi mesi fa, secondo Channel 12, quando l’Iran ha tentato di attaccare Israele con droni sopra lo spazio aereo iracheno.

Per quanto noto, gli Stati Uniti si stanno preparando a formare una nuova alleanza di sicurezza contro l’Iran, coinvolgendo alcuni Paesi arabi con cui Israele non ha legami diplomatici nella regione. Secondo il Wall Street Journal, è stata presentata al Congresso degli Stati Uniti una proposta di legge per la creazione di un sistema di difesa aerea integrato per rafforzare la cooperazione tra Israele e gli Stati arabi vicini contro l’Iran.

“Via dalla Turchia”. C’è l’Iran dietro l’avvertimento del governo israeliano

Il ministro Lapid ha invitato i cittadini a lasciare Istanbul “il prima possibile” a causa della minaccia di attentati organizzati da Teheran. Così Gerusalemme rafforza la sicurezza regionale

Chi perde e chi vince. Amministrative con vista su Palazzo Chigi

Anatomia delle amministrative e del clamoroso fallimento dei referendum sulla giustizia. L’analisi di Gianfranco D’Anna inquadra l’intero contesto delle forze politiche

Dobbiamo davvero credere all’intelligenza artificiale senziente? Il caso LaMDA

Secondo un ricercatore di Google, un sistema IA è arrivato a possedere una coscienza. L’azienda, che lo ha sospeso, spiega che è solo suggestione – e sottolinea i rischi di una tecnologia in grado di emulare gli esseri umani

Il discorso di Draghi al Tempio italiano di Gerusalemme

Di Mario Draghi

Dobbiamo promuovere la tolleranza, il rispetto reciproco, l’amore per il prossimo – questi sono i veri ingredienti di una pace duratura. La storia della vostra comunità è un esempio a cui guardare con orgoglio. Ecco le parole del presidente del Consiglio Mario Draghi che ha incontrato la comunità italiana in Israele

L'inflazione, gli errori della Bce e lo spettro del 2011. La versione di Codogno

Intervista al docente della London School of Economics, già capo economista al Tesoro. Francoforte ha peccato di ambiguità e superficialità, lo scudo anti spread serve eccome. L’inflazione è il vero problema, ma se i prezzi dell’energia non saliranno ancora, almeno in parte verrà riassorbita. Un paragone con l’estate del 2011 non è una forzatura, ma vanno fatte le dovute precisazioni

L'Italia sostenga gli Accordi di Abramo come via per la pace. Parla Haiat

Il regista degli Accordi di Abramo e portavoce del ministero degli Esteri israeliano, Lior Haiat, spiega a Formiche.net come la visita di Mario Draghi a Gerusalemme potrà aiutare questo processo che vedrà presto l’adesione di altri paesi arabi. “Nel Medio Oriente le persone non vogliono tornare al passato. Siamo andati ad Abu Dhabi per trovare una via di pace anche con Ramallah”

La rappresaglia del Cremlino sui conti in valute occidentali

Mentre gli Stati Uniti tagliano i ponti con il debito russo e i trader d’Occidente smettono di scambiare titoli russi, Mosca impone agli istituti di imporre nuovi prelievi sui conti in euro o dollari. E i correntisti non gradiscono

Lolita e l'adolescenza torbida

Il 13 giugno del 1962 usciva “Lolita” di Stanley Kubrick tratto dall’omonimo romanzo (1955) di Vladimir Nabokov, entrambi strepitosi successi. Pur con notevoli varianti rispetto al testo, il film fu apprezzato dallo scrittore russo, da anni in Usa. L’interpretazione allusiva della seducente sedicenne Sue Lyon (Lolita) ispirò figure adolescenziali e giovanili del cinema dei Sessanta e Settanta, e il termine “lolita” iniziò ad indicare le adolescenti smaniose di vivere da adulte

Omicron 5, l’incubo Covid continua. E i vaccini…

Aumentano i casi in Europa, complici la fine delle limitazioni, la diminuzione della protezione immunitaria e la veloce diffusione della variante BA.5. Che cosa bisogna aspettarsi dalla nuova ondata e perché il long Covid continua a preoccupare, anche sui più piccoli

La crisi alimentare in Africa apre spazi di influenza per la Russia

Di Emanuele Rossi e Otto Lanzavecchia

La crisi alimentare sta colpendo soprattutto Paesi con condizioni di fragilità preesistenti, come quelli africani. La Russia potrebbe usare l’aggressione in Ucraina come arma ibrida per destabilizzare certe regioni e rafforzare la propria posizione con alcuni interlocutori, al fine di costruire maggiore influenza

×

Iscriviti alla newsletter