Mentre Omicron 4 e 5 triplicano i contagi in Sudafrica e gli Usa, il fondatore di Microsoft avverte sul rischio di una nuova variante del virus più contagiosa e letale. Ma non è l’unico a temerlo. Il rischio di non fare i test e il crollo dei vaccini
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Le donne del Women20 Italia per guardare al futuro
L’11 maggio l’evento promosso dalla delegazione italiana e dall’associazione AW20, con il supporto di Consenso Europa, in vista del summit di presidenza G20 che si terrà a settembre in Indonesia, farà il punto sul ruolo delle donne nella società e nel mondo del lavoro e sul divario di genere ancora troppo ampio
Corea del Sud, come cambierà la politica estera con il nuovo governo
Domani si insedierà ufficialmente il conservatore Yoon Suk-yeol, che dopo aver vinto le elezioni presidenziali sul filo di lana dovrà affrontare subito il dossier ucraino e le relazioni con la Cina
Il Cremlino e gli ospiti nella tv italiana. Cosa dice il Copasir
Parente (Aisi), Fuortes (Rai) e Lasorella (AgCom) verranno ascoltati dal Comitato che il mese prossimo è atteso a Washington. Il presidente Urso: “Dobbiamo accertare che l’informazione sia libera dall’ingerenza straniera”
Compie 90 anni Vampyr di Dreyer, metafora dell’Europa in guerra
Il 6 maggio del 1932, usciva a Berlino “Vampyr” di Carl Theodor Dreyer. Dopo i milioni di morti della Grande Guerra, in un periodo di pace che pareva senza fine, arrivava sugli schermi una storia ambientata nel tardo Ottocento, con toni lugubri, horror e demoniaci. “Vampyr” è il mostro che è dentro di noi? Tra di noi? Dreyer alludeva anche ai dittatori degli anni Trenta? “Vampyr” è un film attuale? È plausibile una lettura politica? Una nota di Eusebio Ciccotti
Perché l'Italia può riorientare la politica estera verso l'Africa
La necessità di rompere la dipendenza energetica dalla Russia apre una grande opportunità per l’Italia: approfondire le connessioni con l’Africa. Una deviazione non solo commerciale ma anche geopolitica, come spiega Luciano Pollichieni, Africa Desk alla Fondazione Med Or
Più che una parata, un requiem. Putin marcia verso la sconfitta
Vladimir Putin non può vincere questa guerra. Ma sulla strada che lo porterà alla sconfitta lo attende una devastazione che non aveva preventivato. La radiografia della parata del 9 maggio di Edward Lucas, vicepresidente di Cepa (Center for European policy analysis)
Vi spiego le regole del gioco all'epoca dei social
Fulminea, rozza, implacabile è la cancel culture praticata dai social media, dove basta un like per osannare un influencer o un click per affossare un divo. Più raffinata e subdola è invece la cancel culture praticata dai programmi televisivi dove tutto è pianificato per cancellare le idee e i personaggi eccentrici rispetto al mainstream, mettendoli in minoranza, o ridicolizzandoli, o semplicemente ignorandoli. Il commento di Domenico De Masi, professore emerito di Sociologia del lavoro presso la Sapienza Università di Roma
Draghi a Washington. Una missione stra-ordinaria
Da premier di un Paese amico a uomo della provvidenza. Il partito filorusso italiano (dentro la maggioranza) trasforma la missione di Mario Draghi a Washington in una svolta cruciale per le sorti della guerra in Ucraina. Ecco qual è la posta in gioco
Campo largo? Tra Pd e 5 Stelle non è mai stato amore ma... Parla Diamanti
Il sondaggista di YouTrend: “I 5 Stelle, pur essendo calati e pur continuando a perdere consensi, rimangono un partner importante per il centrosinistra in ottica elettorale”. Sui vecchi entusiasmi pro-Putin: “La Lega è stata penalizzata come potenziale player internazionale”