Secondo quanto affermato dalla prima relazione del governo al Parlamento in materia di Pnrr, “la delega per la riforma del codice degli appalti pubblici” andrà approvata entro il 30 giugno 2022 “mentre per l’entrata in vigore dei relativi decreti legislativi è previsto il termine del 30 marzo 2023”. Dunque c’è ancora tempo, ma bisogna fare presto. Se non ora, quando?
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Agenzia cyber, si parte. Approvati i decreti su contabilità, organizzazione e personale
I tre regolamenti vincolanti per il funzionamento sono entrati in vigore. Quello sul procurement è atteso tra gennaio e febbraio. Stessi tempi per il decreto che “chiuderà” il Perimetro di sicurezza nazionale cibernetica
Juan Carlos in esilio con gli amici latitanti. Ma potrebbe tornare in Spagna
Il sovrano deposto si sarebbe riavvicinato al vecchio amico Abdul Rahman El Assir, ricercato per frode fiscale in Spagna e in Svizzera, e condannato per uno scandalo di corruzione e vendita di armi in Pakistan. Ma secondo il New York Times è molto probabile che il “re disonorato” torni a casa
La visita di Di Maio in Tunisia e il ruolo dell'Italia secondo Karbai e Colombo
Il ministro degli Esteri italiano a Tunisi per incontri istituzionali con “un partner strategico dell’Italia”, come il presidente Fassino definisce il Paese nordafricano. I commenti del deputato tunisino Karbai e di Matteo Colombo (Clingendael Institute)
Antonio Salvetti, l’uomo e l’artista. La mostra in Val d'Elsa
Il percorso espositivo è visitabile tutti i giorni dalle ore 15 alle ore 19:30 fino al 6 Gennaio 2022 presso il Museo San Pietro di Colle ospitato nel complesso monumentale nell’omonimo monastero, di recente restaurato. Sarà possibile vedere contemporaneamente anche le opere del Museo nato dalla fusione di quello Civico e di quello diocesano d’arte sacra, comprendente le collezioni del Conservatorio di San Pietro, dello scrittore Romano Bilenchi e del pittore Walter Fusi
Merz alla Cdu è un'occasione per l'Italia (e Salvini)
In Germania un argine allo slittamento a destra. In Europa un balsamo per il popolarismo. E in Italia… Ci sono tre buone notizie dalla designazione di Friedrich Merz come presidente della Cdu. E una riguarda da vicino Matteo Salvini. Il commento di Paolo Alli
Il Pnrr non è la panacea ma solo un buon tampone. Parola di Ibl
Duecento miliardi sono tanti, ma bisogna stare attenti a non montarsi la testa. La quota di risorse destinata all’Italia è poca cosa se comparata alla spesa pubblica nei prossimi quattro anni. E poi non basta spendere, bisogna saper investire dove serve davvero
Messo Mali. Perché Macron arranca in Africa
Non c’è solo il risentimento per il flirt con i russi della Wagner. Dietro il forfait di Emmanuel Macron in Mali c’è la polvere sotto il tappeto di una missione anti-Jihad, Barkhane, che dopo otto anni lascia un Sahel più tormentato di prima. L’analisi di Dario Cristiani (Iai-Gmf)
Quarantena ridotta? Le novità in arrivo sul (non) tracciamento
Tempi più brevi di isolamento (forse addirittura tre giorni) per chi ha avuto contatti stretti con i positivi, se ha fatto la dose di richiamo del vaccino. La decisione del governo dipenderà dal Comitato tecnico scientifico, convocato per domani. Ma i rischi non mancano. La scelta degli Usa
Draghi salvi il turismo e metta mano al Pnrr. L'appello di Lalli (Federturismo)
Intervista al presidente dell’associazione delle imprese turistiche. Siamo in ginocchio, a partire dalla montagna, ci eravamo illusi di poter tornare a una semi-normalità e invece contagi e regole cambiate all’ultimo secondo hanno distrutto le speranze. Ora il governo intervenga destinando al settore una quota maggiore del Pnrr. Perché 1,8 miliardi non bastano