Non solo il colosso russo rischia un’azione concreta, dopo quella a cui è riuscita a sottrarsi nel 2018, ma viene messo nel mirino per il suo modello di business (e, quindi, anche per gli innumerevoli riverberi geopolitici). Bruxelles che farà?
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Se ne va un pezzo della pedagogia italiana. Addio a Giuseppe Lisciani
Nella notte ci ha lasciati Giuseppe Lisciani, fondatore della Liscianigiochi nel 1989 e della Educational Group e animatore di numerose iniziative editoriali pedagogiche che hanno lasciato un patrimonio educativo con cui i bambini di oggi e di domani potranno continuare a crescere
L’Italia provider di sicurezza del Mediterraneo con l’F-35, l’analisi di Forbes
Mentre aumenta il numero di Paesi che scelgono l’F-35 per le loro forze aeree, il caccia della Lockheed Martin conferma le sue buone prestazioni sul mercato globale nel 2021. Il velivolo cresce soprattutto in Europa, con l’Italia a fare da apripista. Per Forbes Usa, il nostro Paese ha tutte le carte in regola per diventare la principale garanzia di sicurezza nel Mediterraneo
Il bollettino Covid deve cambiare, non sparire. La versione di Boccia Artieri
I cittadini hanno bisogno di essere informati, basta vedere la reazione alla mancata conferenza stampa di Draghi. “Servirebbe una cabina di regia comunicativa che facesse una narrazione prospettica dei dati”, anche quotidiana. Conversazione con il sociologo e saggista Giovanni Boccia Artieri
Italia al verde. Dieni (Copasir) sulla sicurezza energetica
Intervista alla deputata del Movimento 5 Stelle, vicepresidente del Copasir e relatrice del rapporto sulla sicurezza energetica. Italia troppo dipendente da Russia e Cina, nel breve-medio periodo sfruttiamo il nostro gas ma no a nuove trivellazioni. Da rifare le gare sulle rinnovabili
Un atomo ancora. Il punto del Copasir tra sicurezza energetica ed evoluzione
Il rapporto su sicurezza e transizione del Copasir tocca l’oggi e il domani della tecnologia nucleare, stimolando gli investimenti nella ricerca e non chiudendo alla possibilità di un ricorso a soluzioni ancora in fase di sviluppo. Sulla linea Cingolani: un occhio sulla realtà e l’altro sulle prospettive future
La Tunisia rischia una nuova grave crisi. L’Italia non rimanga indifferente
Non possiamo ricordarci di Tunisi solo quando scorgiamo sulle nostre coste un ritmo crescente di barconi di fortuna con decine di migranti. È ora di mostrarci alleati e partner solidali di un Paese fratello. Un Paese oggi seriamente a rischio instabilità. Il commento di Khalid Chaouki, direttore Indiplomacy.it
La vera emergenza. L'esplosione del disagio sociale
I no vax sono una manifestazione del disagio sociale e la principale manipolazione dell’informazione è la propaganda di Stato. Se il disagio sociale diventasse fuori controllo porrebbe un fondamentale problema di sicurezza nazionale, con gravi ripercussioni sulla credibilità delle istituzioni. Molto dipenderà dal reale impatto delle misure del Pnrr. Il commento di Mario Caligiuri, presidente della Società Italiana di Intelligence e direttore del Master in Intelligence dell’Università della Calabria
Ucraina sotto attacco cyber. Tutti i sospetti (e i precedenti) portano a Mosca
Kiev colpita dagli hacker: valutazioni dei danni in corso, mentre i sospetti ricadono sulla Russia anche per le tensioni (in aumento) tra Mosca, Usa e Nato che si sfogano proprio sull’Ucraina
La crisi kazaka, gli interessi di Roma e i bitcoin. La ricostruzione di Trenta
Dalla repressione della rivolta kazaka all’interventismo di Mosca attraverso la Csto, l’Europa guarda e condanna le violenze, come pure l’Italia. Eppure il nostro Paese è il primo partner commerciale europeo di Nazarbaev. E poi il legame curioso tra la crisi e le criptovalute. Scrive Elisabetta Trenta, professoressa alla Link campus university e già ministro della Difesa















