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Stasera in tribuna a Wembley vedremo il presidente Mattarella accanto al principe Carlo, figlio della Regina ed erede al trono. Monarchia contro repubblica, insomma.

Ma avere il Presidente della Repubblica in tribuna ci porta fortuna? I social si sono divisi, visto che molti hanno reso popolare l’hashtag #mattarellarestaacasa.

Per tante ragioni, non certo solo per scaramanzia. Ma la scaramanzia nelle finali conta e quindi vediamo i precedenti. La presenza dei Presidenti della Repubblica ai mondiali ci ha sempre portato fortuna.

A Madrid nel 1982 Pertini e a Berlino nel 2006 Napolitano sono stati testimoni di memorabili vittorie. Come memorabile fu il ritorno dalla Spagna con tutta la nazionale caricata sull’aereo presidenziale e la mitologica partita a scopone giocata dalle coppie BearzotCausio contro PertiniZoff, con vittoria dei primi e rimprovero del presidente al nostro capitano che aveva giocato male. Per fortuna solo a scopone e non a calcio.

In anni recenti c’è stata anche una altra finale mondiale, quella di Usa 1994, persa ai rigori contro il Brasile. Ma quella volta in tribuna lo Stato italiano non era rappresentato dal Capo dello Stato, ma invece dal Presidente della Camera Irene Pivetti.

Se ai mondiali il Presidente in tribuna è garanzia di buon esito, non è accaduto lo stesso agli europei.
Ciampi a Rotterdam nel 2000 e Napolitano a Kiev nel 2012 hanno assistito a due sconfitte.

Del resto l’Italia ha vinto una sola volta gli europei di calcio, fino ad ora. E nel lontano 1968, alla finale di Roma, peraltro giocata due volte visto che allora non c’erano ancora i calci di rigore, pare che il presidente Saragat allo stadio non ci fosse.

Allora è meglio che alla finale degli europei il Presidente della Repubblica non vada in tribuna?

A compensare i dubbi scaramantici abbiamo però un precedente molto favorevole.

In questi europei gli azzurri stanno conducendo una vera e propria crociata contro le monarchie. Infatti, abbiamo appena eliminato il Belgio e la Spagna, entrambi a conduzione monarchica. Quindi…

Viva la Repubblica, forza azzurri.

Wembley, monarchia o repubblica? Il commento di Celotto

La presenza dei Presidenti della Repubblica in tribuna ai mondiali di calcio ci ha sempre portato fortuna, diversa storia invece per gli europei. Ma gli azzurri stanno conducendo una vera e propria crociata contro le monarchie: prima Belgio e Spagna, ora Regno Unito?

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