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Il presidente eletto degli Stati Uniti ha scelto il suo segretario di Stato: a guidare la diplomazia a stelle e strisce sarà Tony Blinken, già numero due di Foggy Bottom durante la seconda amministrazione di Barack Obama. Dopo quell’esperienza Blinken ha fondato una società di consulenza strategica, la WestExec Advisors. Nella pagina a lui dedicata sul sito aziendale, accanto al suo nome, c’è un asterisco: “Tony is currently on a leave of absence from WestExec”.

LA SOCIA DI BLINKEN

A guidare WestExec è rimasta dunque Michèle Flournoy, l’altro fondatore e managing partner, che dopo aver fondato nel 2007 il think tank Center for a New American Security è stata sottosegretario al Pentagono nella prima amministrazione Obama. Ma a Washington c’è chi già scommette che a breve comparirà un asterisco anche accanto al suo nome. Come scrivevamo alcuni giorni fa su Formiche.net sembra destinata a diventare segretario alla Difesa.

IL NOME DEL GRUPPO

Come si legge sul sito della società, WestExec Advisors deriva da West Executive Avenue, la strada chiusa che corre tra l’ala ovest della Casa Bianca e l’Eisenhower Executive Office Building. È la strada per la Situation Room, “che tutti gli associati di WestExec Advisors hanno attraversato molte volte” per seguire appuntamenti fondamentali per la sicurezza nazionale. È da lì che il presidente Obama, il suo vice Biden e l’allora segretario di Stato Hillary Clinton seguirono l’operazione dei Navy Seal che portò all’uccisione di Osama Bin Laden, leader di Al Qaeda. E nella foto più famosa di quei momenti, scattata dal fotografo della Casa Bianca Pete Souza, compare anche Blinken, in seconda fila, dietro al capo dello staff della Casa Bianca Denis McDonough.

GLI ALTRI ASSOCIATI

Gli altri cofondatori e managing partner sono Sergio Aguirre, ex capo dello staff dell’ambasciatore statunitense alle Nazioni Unite, e Nitin Chadda, ex senior advisor del segretario alla Difesa. Entrambi possono vantare nel curriculum il ruolo di direttore del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca. Nel team ci sono ex militari, diplomatici ed esperti tra cui David Cohen, ex numero due della Cia, e Daniel Shapiro, ex ambasciatore in Israele.

I LEGAMI CON LA SILICON VALLEY (E NON SOLO)

La WestExec è stata oggetto di un’inchiesta dell’American Prospect. Oltre ai legami, rivelati nel 2018 da The Intercept, con Jigsaw, il think tank di Google guidato da Jared Cohen (ex funzionario del dipartimento di Stato con Condoleezza Rice e Hillary Clinton), spuntano contratti, tra i vari, con una società israeliana, la Windward, specializzata in software di sorveglianza. Tra gli investitori anche l’ex capo della Cia David Petraeus. E nel consiglio di amministrazione sedeva Gabi Ashkenazi, oggi ministro degli Esteri israeliano.

WestExec, la fucina di fedelissimi di Biden. Nomi e legami

Dopo l’esperienza con Obama, Tony Blinken, prossimo segretario di Stato Usa, ha fondato la società di consulenza WestExec Advisors assieme a Michèle Flournoy, su cui Biden punta per il Pentagono. Ecco tutti i nomi e i legami del gruppo

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