Skip to main content

C’è il primo via libera da parte della commissione Giustizia del Senato statunitense alla nomina di Amy Coney Barrett alla Corte Suprema al posto di Ruth Bader Ginsburg.

La nomina in commissione è passata con 12 sì dei repubblicani e 10 astensioni dei democratici. Gli eletti dell’Asinello hanno infatti boicottato la votazione segnalando “i danni che la conferma della Barrett porterebbe alla Sanità, ai diritti alla vita, alla possibilità di votare e ad altri diritti fondamentali americani, oltre che al fatto siano in corso le elezioni presidenziali”.

Dopo le tensioni in commissione, il presidente del panel, Lindsey Graham, ha negato la necessità di avere la presenza di almeno due esponenti della minoranza per considerare il voto valido.

“Il giudice Barrett va in aula, l’abbiamo fatto”, ha commentato. Dunque la parola passa all’aula del Senato che, dopo una serie di procedure, dovrebbe dare il via libera definitivo alla nomina di Barrett lunedì prossimo.

Alla Camera alta i repubblicani hanno una maggioranza di sei eletti e la corsa della giudice scelta dal presidente Donald Trump sembra ormai difficile da arrestare dopo che in commissione Giustizia la linea dei democratici, che puntavano sull’opportunità di una nomina nell’imminenza del voto, è andata a sbattere contro il muro repubblicano.

Se confermata, sarà la terza nomina di Trump alla Corte Suprema (un record) e quella più veloce della storia. Un “grande giorno per l’America”, ha esultato via Twitter il presidente pregustando una maggioranza 6-3 alla Corte suprema per i giudici conservatori.

Il boicottaggio dem fallisce. Barrett più vicina alla Corte suprema Usa

Il Partito democratico ha provato a bloccare la nomina trumpiana di Amy Coney Barrett boicottando il voto in commissione Giustizia del Senato. Ma ha fallito. Ora la strada è in discesa

Autocertificando il falso. I suggerimenti di Giacalone per salvare l'Amazzonia (e la faccia)

Il ritorno dell’autocertificazione non è una bella roba. Ma c’è il virus, si deve dissuadere, non è venuto nulla di meglio in mente. Qui di seguito qualche suggerimento per raggiungere lo stesso scopo

Italy's digital defence rises, reassuring the US

Government decree lays first stone of Italy’s Digital Perimeter, theoretically outperforming Brussels’ security ambitions

Governo

Conte, il virus e il partito di Di Maio. Parla Nadia Urbinati

Per Nadia Urbinati, politologa della Columbia University, l’emergenza Covid blinda il governo per tutta la legislatura. Il Mes? Non lo farà cadere, anche se il no di Di Maio suona come un sì. E forse la storia di un suo partito personale non è così fantasiosa…

Il Premio Sacharov 2020 per i diritti umani va all'opposizione bielorussa. Il video

Il Premio Sacharov 2020 per i diritti umani va all'opposizione bielorussa [embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=ssl_BIBnOYo[/embedyt] Milano, 22 ott. (askanews) - Il Parlamento europeo ha assegnato il Premio Sacharov per i diritti umani all '"opposizione democratica" in Bielorussia, gesto salutato da Svetlana Tikhanovskaya come "ricompensa per il popolo" che si è scagliato contro la rielezione del presidente Alexander Lukashenko, in sella da 26…

taiwan

Missili in amicizia. Cosa c'è dietro la fornitura degli Usa a Taiwan

Da Washington DC in arrivo una nuova fornitura militare diretta a Taiwan. Nei giorni scorsi la Cina aveva alzato la pressione psicologica sull’isola piazzando i nuovi missili nelle basi costiere che affacciano sullo Stretto. Ecco perché può essere l’inizio di un’escalation

Sorpresa, la pandemia non abbatte la ricchezza mondiale. Report Credit Suisse

Il Global Wealth Report elaborato dal Credit Suisse rivela come l’impatto della pandemia sia stato finora minimo sulla ricchezza delle famiglie nel mondo. Ma non è tutto oro quel che luccica, le disuguaglianze sono dietro l’angolo. A cominciare da donne e Millennials

Fibercop, si può fare. La rete unica Tim-Cdp avanza

Via libera dell’Autorità per le comunicazioni al conferimento della rete secondaria di Tim nella società che funge da embrione per AccessCo. Ora la rete unica riprende slancio

L'Ue sfida (ancora) Lukashenko. Dopo le sanzioni, il premio all'opposizione

Il Parlamento europeo ha assegnato il premio Sakharov all’opposizione bielorussa. È un altro segnale, dopo le sanzioni contro Lukashenko e i suoi, del sostegno di Bruxelles alla transizione democratica

Intelligenza artificiale, perché l'Italia non può aspettare. L'analisi di Chiappetta e Simeone

Di Andrea Chiappetta e Antonio Simeone

Possiamo apprezzare come le leggi della robotica siano perfettamente in linea con le tematiche da affrontare; e tuttavia non risolvono da soli tanti dilemmi etici. L’analisi di Andrea Chiappetta, Autore di Italia.next e Antonio Simeone, Founder Euklid

×

Iscriviti alla newsletter