A Palazzo Chigi con le idee chiare e senza perdere tempo. Perché quanto visto a Villa Pamphili, nella sette giorni degli Stati Generali, è stato tanto fumo e poco arrosto. E allora, se il premier vuole davvero allestire un piano nazionale a prova di lockdown-bis, farebbe bene ad ascoltare le opposizioni, dice Ylenja Lucaselli, deputato di Fratelli d'Italia in forza…
Archivi
Le città, il Covid e le donne
Immaginate di rimanere rinchiusi con il vostro aguzzino in un appartamento. È quanto è successo a molte donne vittime di violenza domestica, nel periodo di quarantena. Già in condizioni normali le donne maltrattate in famiglia si sentono sole e incomprese, ma il loro dramma è diventato esponenziale durante la chiusura forzata dovuta alla pandemia. Non è un problema solo italiano.…
Caro Mieli, in Venezuela il regime è atroce. Tutte le sviste del Corriere sulla democrazia
Leggiamo con sorpresa, finanche con sconcerto, le riflessioni sul Venezuela espresse nell’editoriale “Calcoli errati (a ovest)”, pubblicato in prima pagina dal Corriere della Sera in data domenica 21 giugno 2020. Non possiamo non rimanere stupefatti dal taglio e ancor più dai contenuti, e soprattutto dalle omissioni presenti nel fondo in oggetto; un argomento tanto importante, quale quello della politica estera…
Perché dico no alla Via della Seta. Scrive Silli (Cambiamo)
Non tutti forse hanno ben chiaro che cosa abbiano apportato al mondo la storia e la cultura cinese. Un grande meraviglioso paese, la tradizione del quale affonda le proprie radici fino ad alcuni millenni or sono. Quasi nessuno ricorda che la Cina fu nostra alleata nella prima guerra mondiale. Pochi conoscono realmente quello che Deng Xiaoping (“non importa se il…
Libia, Recovery fund e Unione europea. Se il piano di Di Maio passa da Berlino
Nel giorno del summit in video conferenza tra (a sorpresa) Xi Jinping e i leader dell'Unione europea, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha ricevuto a Roma il collega tedesco Heiko Maas. Dopo il vertice tra capi di Stato e di governo di venerdì scorso, la partita sulle risorse dell'Ue resta in cima all'agenda politica. Prima l'incontro a Villa…
Hacking contro gli ospedali. L'Ue punta il dito contro Pechino
Disinformazione e attacchi informatici contro gli ospedali sono le sfide della relazione tra Unione europea e Cina: “Abbiamo detto chiaramente che ciò non può essere tollerato”. È quanto dichiarato oggi in conferenza stampa dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, appena terminato il ventiduesimo summit Ue-Cina assieme al presidente del Consiglio europeo Charles Michel, il presidente cinese Xi Jinping…
La democrazia in Asia è possibile. Perché il modello è Taiwan (e non la Cina). Parla Malan
L’Alleanza interparlamentare sulla Cina è un gruppo internazionale di legislatori interpartitici che lavorano per una riforma dell’approccio dei Paesi democratici nei confronti della Repubblica popolare cinese. L’Ipac (la sigla della denominazione in inglese Inter-Parliamentary Alliance on China) è composto da parlamentari e legislatori da tutto il mondo ed è guidato da un gruppo di co-chair, che sono politici di alto…
Così Putin vuole una Russia mondiale (e il potere fino al 2036)
È la settimana di Vladimir Putin, o forse quella che il leader russo vorrebbe utilizzare per lanciare il Paese nella Fase 2 internazionale post-Covid. Oggi, 22 giugno, nella ricorrenza dell’operazione Barbarossa (Unternehmen Barbarossa), l’invasione dell’Unione Sovietica da parte dell’esercito nazista, diversi giornali internazionali – in Italia il Corriere della Sera, per esempio – riprendono un saggio che il presidente russo ha pubblicato quattro…
Perché immaginare una nuova conferenza sul Mediterraneo. L'analisi di Valori
La questione del Mediterraneo, in futuro, sarà realisticamente quella di dividerlo in zone di influenza, ma comunicanti tra di loro; e comunque tali da assorbire anche le tensioni geopolitiche e militari che si verranno a manifestare altrove. L’idea che il Mediterraneo possa essere ancora un piccolo “lago europeo” è oggi del tutto da escludere, perché l’Ue, ma anche i singoli…
È ora di ricomporre i cocci del settore Ceramica. Scrive Nora Garofalo
I numeri della ceramica italiana continuano ad essere di tutto rispetto: nel 2019 le aziende del settore erano 279, con 27.500 addetti e un fatturato di 6,5 miliardi di euro. A farla da padrona è la produzione di piastrelle, seguita dai laterizi, dai materiali refrattari, dalla ceramica sanitaria e dalle stoviglie. I nostri distretti industriali rappresentano una eccellenza a livello…