L’energia gioca un ruolo fondamentale nella sicurezza di un Paese, è noto. Tuttavia, in questo periodo l’attenzione non è da porre soltanto sull’approvvigionamento energetico ma anche alle sue modalità. Così la rete elettrica statunitense, in particolare la componentistica, è finita sotto i radar dell’amministrazione guidata da Donald Trump che, con una mossa non diversa da quelle decise per difendere le infrastrutture…
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Covid-19 e il mito della Svezia. Ecco come se ne discute negli Usa
Occhio al modello svedese. La scelta del governo di Stoccolma di rispondere alla pandemia di coronavirus con una strategia del tutto diversa da gran parte dei Paesi colpiti, ossia di evitare il lockdown scegliendo la strada di una presunta, futura, immunità di gregge, "va affrontata con cautela". Lo credono Ian Bremmer, Cliff Kupchan e Scott Rosenstein che hanno firmato oggi…
Con Macron non torniamo alla vecchia sovranità nazionale. L’analisi di Gozi
Quale sovranità nel tempo della crisi coronavirus. E come uscirne? Il neo-nazionalismo e il sovranismo sono ancora di moda in Italia. Addirittura, una parte del governo e della maggioranza, a cominciare dal ministro degli Affari Esteri Luigi Di Maio e dal Movimento 5 Stelle, è molto impegnato nella costruzione di nuove alleanze strategiche, attraverso una continua propaganda pro Pechino e…
Covid-19, così in Russia piovono i dottori (dissidenti)
Uno dopo l'altro, volano giù dalla finestra. Suicidio, è la diagnosi immediata delle autorità. Ma in Russia questa parola suscita sempre qualche dubbio. Solo nelle ultime due settimane, sono tre i medici e operatori sanitari che hanno fatto un salto nel vuoto. L'ultimo in ordine di tempo si chiama Alexander Shulepov, 37 anni, operatore sanitario di Voronez, città della Russia…
Trump spinge sull'acceleratore della ripartenza, e punta il dito verso la Cina
Mettere la Cina sul banco degli imputati e fare ripartire l’America: sono le due priorità, quasi le due ossessioni, del presidente Trump e della sua amministrazione in questo momento. Domenica, c’è stata una raffica di dichiarazioni anti-cinesi sulle tv Usa, mentre il lockdown s’è ormai allentato per una larga maggioranza di cittadini statunitensi. Domenica, i decessi per coronavirus sono stati 1.450:…
Così i Marines cambiano. Per fronteggiare la minaccia cinese
Una forza agile, snella, capace di rapidi dispiegamenti in un’area grande quanto il Pacifico e dotata di tecnologie all’avanguardia, tra droni e missili di precisione a lungo raggio. È così che diventerà il Corpo dei Marines degli Stati Uniti entro il 2030, una trasformazione “radicale”, tutta pensata per fronteggiare l’assertività del Dragone d’Oriente e affidata al generale David H. Berger,…
Interessi strategici e guerra per procura. La Libia dietro al tentato golpe di Haftar
Il 27 aprile u.s., il generale Khalifa Haftar, capo militare e politico della Cirenaica e soprattutto delle forze della Lna, Esercito Nazionale Libico, ha annunciato, citiamo qui letteralmente, di “aver accettato il mandato popolare di occuparsi delle questioni del Paese, nonostante il peso delle responsabilità e degli obblighi; e la vasta dimensione delle responsabilità che sono sulle spalle dell’Esercito” e…
Impegno e orgoglio. Così l’Esercito celebra i suoi (primi) 159 anni
“Orgogliosi di servire il nostro Paese; l’Esercito c’è oggi, c’è stato in passato, e ci sarà sempre, per voi e insieme a voi”. È il messaggio del capo di Stato maggiore dell’Esercito, Salvatore Farina, in occasione del 159esimo anniversario della Forza armata. Pochi festeggiamenti ai tempi del Covid-19, ma forze con la più forte consapevolezza del ruolo che i militari…
Vizi e virtù dell’helicopter money
In questi giorni è ripartito il dibattito sull’opportunità che anche la Bce si dedichi ad iniezioni di liquidità indiscriminate, a pioggia, dirette ai cittadini europei: il cosiddetto helicopter money (come se fossero soldi lanciati da un elicottero). Federal Reserve e Bank of Japan lo stanno già facendo. Un modo semplice per iniettare liquidità nel sistema economico, che può obiettivamente fornire…
Il leader dell’editoria tedesca picchia forte sulla Cina. E cita (non bene) l’Italia...
“Le crisi rappresentano sempre un’occasione per chiarire le cose. E la crisi del coronavirus non è diversa”. Si apre così l’editoriale di Mathias Döpfner, amministratore delegato di Axel Springer SE (colosso tedesco dell’informazione da oltre 3 miliardi di euro di fatturato), presidente della Federazione tedesca degli editori di giornali ed ex direttore della Welt. Proprio sulle colonne di questo giornale…