Skip to main content

Alla vigilia delle primarie in Idaho, Michigan, Mississippi, Missouri, North Dakota e nello Stato di Washington, i due aspiranti alla nomination democratica, Joe Biden e Bernie Sanders, proseguono la loro campagna, nonostante l’epidemia di coronavirus s’allarghi negli Stati Uniti e i medici consiglino ai più anziani, i soggetti più deboli, di restare a casa e di limitare i contatti per evitare d’essere contagiati.

Anche il presidente Donald Trump non intende rallentare la propria campagna – fra i repubblicani, ci sono pure stati ieri caucuses a Portorico e ce ne saranno domani alle Hawaii. In tutta l’Unione, domenica i casi accertati erano oltre 500 e le vittime già 22. Sanders va per i 79 anni, Biden per i 78 e Trump per i 74.

Il coronavirus ha per così dire sfiorato la Casa Bianca, perché il presidente Trump e il suo vice Mike Pence sono entrambi intervenuti a fine febbraio in Maryland a un evento della Cpac, Conservative Political Action Conference, un cui partecipante è poi risultato positivo. Trump e Pence non avrebbero avuto contatti diretti con la persona contagiata, mentre il senatore del Texas Ted Cruz e il deputato dell’Arizona Paul Gosar si sono messi in quarantena precauzionale, avendola avvicinata e avendole stretto la mano.

Il coronavirus è comunque divenuto un elemento della campagna. Il senatore del Vermont sostiene, ad esempio, che un eventuale vaccino dovrebbe essere gratuito. E, nonostante la determinazione sua e di Biden d’andare avanti come se nulla fosse, la maggiore federazione sindacale degli Stati Uniti, l’Afl-Cio, ha cancellato un evento in calendario questa settimana a Orlando, in Florida, dove si vota martedì 17, nella scia dei timori per il contagio – sia Biden che Sanders dovevano intervenire.

I pronostici per domani vedono Biden favorito, fra l’altro, nel Michigan, uno Stato manifatturiero sui Grandi Laghi, dove ci sono in palio 125 delegati e dove nel 2016 Sanders batté Hillary Clinton. Il senatore del Vermont ha già detto che non intende, tuttavia, ritirarsi dalla corsa, neppure in caso di sconfitta lì: nel 2016, il Michigan fu con la Pennsylvania una delle chiavi del successo di Trump, che se li aggiudicò nonostante Hillary vi fosse favorita. Il 17 marzo ci saranno le primarie in Stati tradizionalmente chiave nell’Election Day, cioè la Florida e l’Ohio, oltre che in Illinois e Arizona.

(Articolo pubblicato su GpNews Usa2020)

Usa2020. I candidati non rallentano, ma la campagna subisce l'effetto coronavirus

Alla vigilia delle primarie in Idaho, Michigan, Mississippi, Missouri, North Dakota e nello Stato di Washington, i due aspiranti alla nomination democratica, Joe Biden e Bernie Sanders, proseguono la loro campagna, nonostante l’epidemia di coronavirus s’allarghi negli Stati Uniti e i medici consiglino ai più anziani, i soggetti più deboli, di restare a casa e di limitare i contatti per…

Perché stare a casa? Ecco i numeri che spiegano il caso Italia

Nuove regole da seguire, restrizioni che arrivano di concerto dal governo, dalle Regioni e dal Viminale. Con una regola generale che vale per tutti: stare a casa. Per capire perché il contenimento del contagio passa proprio dal limitare il più possibile la circolazione, Silvia Merler, head of Research di Algebris Policy & Research Forum, su Twitter ha lanciato alcune riflessioni…

Ecco cosa la Cina (non) vi ha detto sul coronavirus. Parla Joshua Wong

“Siamo di fronte a una pandemia che avrà effetti devastanti sulla salute e l’economia globale. La speranza è che, almeno, getti luce sulla vera natura del governo cinese”. Joshua Wong risponde al telefono con aria distratta. Intorno a lui si sente un via vai di persone, mormorii, bisbigli. Sono i suoi colleghi nella sede di Demosisto, il partito di Hong…

Droni che agganciano satelliti. Ecco la geopolitica dello spazio

La Northrop Grumman, una delle principali aziende aerospaziali fornitrici del Pentagono, ha lanciato nello Spazio un drone automatico (Mev, Mission extension vehicle) che, per la prima volta nella storia, ha agganciato un satellite commerciale americano, Intelsat 901, che da 19 anni era in orbita geostazionaria e stava esaurendo il propellente di bordo. Grazie al Mev, Intelsat (grande società privata di…

Petrolio. Il crollo, la partita saudita e gli interessi russi spiegati da Tabarelli e Bianco

I prezzi del petrolio hanno perso oltre un quinto del valore stamattina, dopo che nel weekend una riunione del sistema Opec plus che racchiude la gran parte dei principali produttori, è finita malamente. Le parti più rappresentative, Russia e Arabia Saudita, non hanno raggiunto un accordo per prolungare e allargare i tagli alle produzioni. I mercati azionari sono precipitati, complice anche il contesto sempre…

Il caos nelle carceri? Si poteva evitare. Migliore spiega perché

Gestione inadeguata e paura delle riforme: così il Covid-19 fa precipitare nel caos anche le carceri italiane. Lo dice a Formiche.net l'ex sottosegretario alla giustizia Gennaro Migliore (Italia Viva) che punta il dito contro i vertici del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, e ricorda la sua proposta (avanzata quando era al governo) di colloqui su Skype per i detenuti ordinari e non sottoposti…

Macron invita Haftar e prova a scavalcare l'Italia sulla Libia. Il commento di Varvelli

Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha ospitato a Parigi il signore della guerra dell'est libico, Khalifa Haftar, per un incontro sulle evoluzioni della crisi che Haftar stesso ha innescato il 4 aprile dello scorso anno, quando ha lanciato una campagna contro Tripoli per conquistare la capitale, rovesciare il governo internazionalmente riconosciuto e intestarsi il paese come nuovo rais. Secondo quanto…

Erdogan scalda il cuore dei turchi a Bruxelles (ma non quello della Nato)

Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan arriva a Bruxelles e, dopo l’immancabile comizio davanti alla comunità turca che vive nella capitale belga, erano in decine ad aspettarlo, sventolando la bandiera nazionale, qualcuno anche inneggiando all’unità islamica. Solo in un secondo momento, ha iniziato ad andare all’attacco della Nato, in attesa di battere i pugni sul tavolo con le altre cariche…

La Borsa fa peggio di Lehman e 11 settembre. Ci si poteva pensare prima?

Peggio di Lehman Brothers, peggio dell'11 settembre. Due eventi che hanno segnato la nostra storia recente. A qualcuno questa mattina sarà persino venuto in mente quel giovedì nero, il 24 ottobre del 1929, quando a Wall Street furono vendute 24 milioni di azioni, in poche ore, dando il via alla grande crisi. Poco ci è mancato, Piazza Affari, la nostra…

Solo un governo con tutti dentro ci salverà. L'opinione di Ocone

Prendere atto che siamo in quello che i teorici della politica chiamano “stato d’eccezione”, è un dovere di onestà intellettuale e quindi morale. Ogni discussione sul futuro del governo presieduto da Giuseppe Conte dovrebbe partire da qui. Nello “stato d’eccezione”, secondo Carl Schmitt, si fonda la sovranità: sovrano è non “il popolo”, che è un’astrazione, non il Re, che almeno…

×

Iscriviti alla newsletter