2020, istruzioni per l'uso. L'anno che ci sta salutando sarà ricordato anche per l'addio di Mario Draghi alla guida della Bce, dopo anni di politica monetaria accomodante, all'insegna del whatever it takes. Ora al timone c'è la francese Christine Lagarde e l'ultimo bollettino (qui il testo) dell'anno pervenuto da Francoforte detta un po' l'agenda per i governi dell'Eurozona. L'Italia dal…
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Dagli F-35 al 5G, così la Difesa si è rafforzata (bipartisan)
Dicembre 2019, è tempo di bilanci per la Difesa italiana. Negli ultimi mesi, dopo l'approdo al ministero di Lorenzo Guerini, l'evoluzione (con difficoltà) della Difesa europea e un complicato vertice della Nato hanno fatto da cornice a novità importanti per il settore. LA SCELTA SUGLI F-35 Al ministro va attribuita prima di tutto la scelta, con il sostegno del Parlamento,…
La Turchia è pronta a inviare in Libia miliziani siriani?
È possibile che a breve la Turchia sposti in Libia alcuni uomini delle milizie islamiste che combattono al nord siriano per procura di Ankara. Si tratta di gruppi come la Divisione Sultan Murad, creata in Siria dai turkmeni per combattere il regime di Damasco e da qualche tempo diventata un forza usata dal governo turco per il lavoro sporco contro i…
Russia, Cina, Usa. La Guerra calda del 2020 vista dal prof. Nuti
Nel dibattito pubblico, e anche sui media, si sente spesso paragonare la nuova tensione internazionale tra potenze alla Guerra fredda. In realtà il sistema internazionale odierno sembra prendere più una forma multipolare, mentre la Guerra Fredda conclusasi con la fine dell’Impero sovietico era caratterizzata soprattutto dal bipolarismo Usa-Urss. Per approfondire il confronto tra ieri e oggi e conoscere le cause…
Netanyahu stravince. È lui il candidato per la guida di Israele
Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha ottenuto la vittoria nelle elezioni per la leadership interna al suo partito, il Likud, che guiderà quindi alle elezioni del 2 marzo 2020. Il più longevo dei leader della storia dello Stato ebraico, in carica dal 2009 (con quattro mandati), ha stracciato il suo concorrente diretto Gideon Sa’ar ricevendo il 72,5 per cento dei consensi…
Così la Cina getta il guanto di sfida spaziale. Il lancio dall’isola di Hainan
Dalla Cina alla Luna. Con il ritorno al volo del vettore pesante Lunga Marcia 5, i piani spaziali di Pechino riprendono vigore. L’ambizione è notevole: sostituire gli Stati Uniti oltre l’atmosfera e divenire la prima potenza nello Spazio. Per farlo, si punta prima di tutti sui lanciatori, con un nuovo successo registrato nel sud del Paese. D’altra parte, la capacità…
Perché Trump accusa Russia e Iran per Idlib e ringrazia la Turchia per la Siria
"Russia, Siria e Iran stanno uccidendo, o stanno per uccidere, migliaia di civili innocenti nella provincia di Idlib. Non fatelo! La Turchia sta lavorando duramente per fermare questa carneficina". È un tweet piuttosto inusuale fatto da Donald Trump ieri pomeriggio che riprende l'assalto contro la roccaforte ribelle siriana, Idlib, in cui il regime e i suoi alleati – russi e iraniani…
Da Hong Kong al Libano. Il 2019 delle proteste globali e le previsioni 2020
L’anno 2019 è stato segnato dalle proteste in tutto il mondo. Algeria, Bolivia, Colombia, Cile, Spagna, Francia, India, Libano, Hong Kong e Sudan… Tutti questi Paesi, in apparenza diversi, condividono un profondo scontento nei confronti delle loro classi dirigenti; hanno in comune un costo della vita alto e quotidianità difficili, nonché la delusione per le promesse mancate di un futuro…
Fioramonti out o in? Se le dimissioni aprono al partito di Conte. I dubbi 5S
È un giovedì di Santo Stefano insolitamente movimentato per la politica italiana. Le dimissioni del ministro dell’Istruzione del Movimento Cinque Stelle Lorenzo Fioramonti agitano i palazzi romani in pausa natalizia, fra risentimenti dei colleghi di partito e voci di una nuova formazione politica in culla. Come preannunciato, Fioramonti ha comunicato le sue dimissioni da ministro in una lettera al presidente…
Fioramonti, l'operazione verità sul governo. Il commento di Ocone
La letterina è arrivata a Giuseppe Conte proprio la sera del 25 dicembre, ma non era Babbo Natale a scrivere. Nel momento meno atteso, era Lorenzo Fioramonti che rassegnava le sue dimissioni da titolare del ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica. Anche se queste dimissioni erano state annunciate già a novembre dal ministro, che aveva legato la sua permanenza…















