"L'inclusione nella Black List Usa di Huawei Italia è un indiretto segnale rivolto anche al nostro governo, che dopo aver adottato l’11 luglio scorso il decreto legge sul Golden Power pare esitante nel procedere alla sua rapida conversione". Ne è convinto Maurizio Mensi, professore SNA e Luiss, responsabile del @LawLab dell'ateneo romano, che in questa conversazione con Formiche.net auspica un…
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La scommessa cattolica non è la santa alleanza dei sovranisti. Parla Magatti
“La questione dei simboli religiosi va compresa più in profondità. Salvini fa queste cose richiamandosi a una visione ben precisa, che ha riferimenti in Europa sicuramente in Orbán, e poi in Steve Bannon. Dove cioè, per quanto riguarda il mondo cristiano, ci sono componenti che pensano che la soluzione dei nostri problemi economici, sociali e politici, passi da una nuova…
Vi spiego come fede e politica possono convivere. Parla padre Occhetta
"Cultura e formazione sono le priorità su cui non dobbiamo mai smettere di lavorare. Questo è il grande sforzo che dobbiamo fare. E in tal senso il Meeting continua a dare un contributo fondamentale". Tra dibattiti e incontri, lo scrittore della Civiltà Cattolica padre Francesco Occhetta ha vissuto da protagonista la quarantesima edizione della manifestazione di Rimini. Un'esperienza - ha affermato…
Non solo infrastrutture. Quei no del M5S indigesti al Pd. L’analisi di Cianciotta
Per capire la genesi e l’ideologia del Movimento Cinque Stelle nessun tema è più appropriato quanto quello delle infrastrutture. Nato sulla scorta del giustizialismo post Tangentopoli (Casaleggio Senior era consulente dell’Italia dei Valori, partito antesignano del grillismo), il Movimento Cinque Stelle da sempre ha fatto della battaglia contro le grandi opere il cuore della sua offerta politica, scandita anche dalle…
Ma il Pd è proprio sicuro di voler rinunciare a Conte? De Mattia invita a pensarci su...
Nelle incertezze di una crisi di governo ancora tutta da scrivere, ad essere rimasto in disparte, dopo il discorso in Senato dello scorso martedì, è il presidente del Consiglio dimissionario Giuseppe Conte. Nel suo discorso, Conte, che non ha fatto sconti alla Lega di Matteo Salvini, ha dato prova di una statura istituzionale che la sua scelta di una esposizione…
Anche il Canada preme per il Venezuela. Se ne parlerà al G7? (E l’Italia?)
Gas russo, accordi commerciali tra Usa e Regno Unito, tensioni in Cachemire, Crimea e Hong Kong. Sono tanti i dossier aperti sul tavolo del G7 che comincerà domani a Biarritz. Dove, si spera, i leader potrebbero stringere sul caso Venezuela, con una posizione meno ambigua da parte dell’Italia. Perché con il decadere dell’alleanza di governo tra Movimento 5 Stelle e…
Cosa succede se sull’intelligence si rompe il fronte Pacifico. Allarme
Tensioni alle stelle tra Giappone e Corea del Sud. I due Paesi, i cui rapporti sono storicamente tesi, hanno visto nelle ultime settimane un aumento della tensione fino alla decisione presa da Seul di abbandonare l'accordo per la condivisione dell'intelligence militare con Tokio, in risposta alle tensioni diplomatiche e commerciali tra i due paesi asiatici. L'accordo firmato nel 2016, che…
L'Europa scopre il pericolo cinese. Via al fondo sovrano da 100 miliardi
Ursula von der Leyen non si può certo definire una sovranista. Ma l'Europa che si appresta a guidare ha deciso di attrezzarsi in vista di anni che dal punto di vista della competitività globale non saranno facili. L'operazione, rivelata congiuntamente da Financial Times e Politico.eu è di quelle grosse e sta prendendo corpo nelle stanze dei tecnici in forza alla…
Dall’Artico al Mediterraneo, Putin mostra i muscoli su G7 e diritti civili...
La Russia non disdegna la proposta francese, sostenuta dal governo degli Stati Uniti, di aprire di nuovo le porte del G7. Tuttavia, l’offerta dovrebbe essere presentata in maniera ufficiale a Mosca per prenderla in considerazione. Il portavoce del ministero degli Affari esteri russo, Maria Zakharova, ha spiegato alla stampa che l’iniziativa per il ritorno della Russia al vertice, dovrà essere…
La Lituania ad Amazon: basta vendere oggetti con falce e martello
La Lituania ha chiesto ad Amazon di sospendere la vendita del merchandising che reca simboli sovietici, soprattutto la tristemente famosa falce e martello. La motivazione addotta da Vilnius è che rappresenta un'offesa alle vittime del totalitarismo e a un Paese, la Lituania, che come molti altri, fino al collasso del comunismo, faceva parte dell'Unione Sovietica. L'iniziativa è partita da Vytautas…