Sarà la manovra, non tanto le elezioni in Umbria, a orientare le preferenze dei cittadini verso le diverse forze politiche che proprio in questi giorni si scontrano sulle misure economiche del governo Conte 2. A crederlo è Alessandra Ghisleri, sondaggista e fondatrice di Euromedia Researc che intervistata da Formiche.net ha analizzato la nascita della nuova forza di Matteo Renzi, Italia Viva,…
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Ilva, il Pd non diventi il nuovo partito del no. Il commento di Cianciotta
In campagna elettorale per le elezioni politiche del 2018 l’attuale ministro degli Esteri Luigi Di Maio promise di trasformare l’Ilva, il più grande impianto siderurgico del Sud Europa, in un Parco Giochi. Le scelte di Di Maio e dell’esecutivo giallorosso rischiano, invece, di trasformarlo nella tomba dell’industria italiana. Se l’attuale governo, infatti, confermerà gli orientamenti che stanno emergendo sulle complesse…
Caro governo italiano, la Via della Seta è un labirinto. L’analisi del prof. Pennisi
Vi ricordate quando non troppo tempo fa, l’allora ministro dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, si vestiva quasi da mandarino (come fece secoli fa il gesuita Matteo Ricci nella Città Proibita alla corte dell’Imperatore) per elogiare La Via della Seta ed i vantaggio che avrebbe portato all’Italia? Trasferitosi alla Farnesina, portate al ministero per gli Affari Esteri e della Cooperazione…
Come aumenteranno le capacità subacquee della Marina Militare
L’attuale calendario dei lavori delle Commissioni Difesa di Camera e Senato vede l’esame di ormai 15 schemi di decreto ministeriale relativi ad alcuni programmi fondamentali per le Forze Armate, già previsti nel Documento Programmatico Pluriennale (D.P.P.). Tra i programmi relativi alle capacità subacquee della Marina Militare assume particolare rilevanza lo sviluppo e l’acquisizione dei primi due sommergibili U212 NFS, già inseriti…
Sulla plastica serve innovare, non tassare. Parola di Garofalo (Femca-Cisl)
Mentre siamo fortemente impegnati nell’assicurare un futuro alle aziende della plastica, a rischio di sopravvivenza per le norme varate dall’Unione europea sul monouso, il governo pensa bene di introdurre un nuovo balzello sugli imballaggi. Avevamo chiesto risorse per l’innovazione e per aiutare le aziende a riconvertire la produzione, valorizzando la plastica monouso e trovando nuovi prodotti “sostenibili”. Per tutta risposta…
La Turchia resti fuori dall'Ue. I no di Austria, Repubblica Ceca e Italia
Che succede negli equilibri euromediterranei dopo gli attacchi turchi in Siria? Quale la reazione, a freddo, dopo l'accordo che Mosca ha imposto ad Ankara? Austria e Repubblica Ceca si schierano contro l'ingresso in Ue della Turchia, argomento sul quale anche i partiti italiani viaggiano divisi, che però non è di fatto più in agenda, anche se sono in molti a…
La crisi umanitaria in Yemen non è finita e... La versione (da leggere!) di Riad
“L’Arabia Saudita è alla ricerca di una soluzione politica per la crisi in Yemen”, con “16 miliardi di dollari in aiuti umanitari dal 2015” a fronte dei “missili che fornisce l’Iran”. Parola di Abdullah Al Rabeeah, consigliere della Corte reale dell’Arabia Saudita, che a Roma ha partecipato alla conferenza "Supporting Yemeni People - Humanitarian approach to secure peace", organizzata dall’ambasciata…
Thierry Breton. Chi è il nuovo nome di Macron per la Commissione Ue
Emmanuel Macron ha un nome per coprire la casella mancante alla Commissione europea. Dopo che l’Europarlamento ha clamorosamente bocciato Sylvie Goulard, candidata francese come Commissaria al Mercato interno con deleghe all’industria della Difesa e allo Spazio, il presidente francese starebbe pensando di presentare al vaglio di Strasburgo la candidatura di Thierry Breton. IL MANAGER DEI MIRACOLI Già ministro dell’Economia con…
Perché il Mediterraneo è il pivot geopolitico dell'Italia
Gli ultimi decenni sono stati caratterizzati da una massiccia riconfigurazione del sistema internazionale, che ha spazzato velocemente via tutte le illusioni, createsi con la fine della Guerra Fredda, di un “nuovo ordine mondiale” imperniato sull’unipolarismo del modello liberale statunitense. Quanto è andato invece manifestandosi è stata una sempre più accentuata redistribuzione del potere a livello internazionale, con la formazione di…
Perché il popolo libanese si ribella all'establishment. Parla Bressan
Per la prima volta, in Libano, ci si trova di fronte "a manifestazioni che non sono politiche, ma partono davvero dal basso, dagli ultimi, da tutti coloro che si sentono marginalizzati e penalizzati, soprattutto economicamente, dalla situazione attuale e dal sistema confessionale". A crederlo è Matteo Bressan, analista e componente del comitato scientifico della Nato Defense College Foundation, autore insieme…
















