L’Ecofin in Lussemburgo finisce con un sostanziale nulla di fatto, anche per via delle ritrovate resistenze tedesche. L’intesa sulla gestione dei deficit è ancora lontana, nonostante l’ottimismo di Gentiloni. Ma una cosa è ormai certa, l’Italia non è sola nella battaglia per regole più morbide e a prova di crisi in Medio Oriente
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Riforme in cambio di mercato unico. L'offerta Ue ai Balcani occidentali
Il vertice di Tirana è un altro tassello della strategia di allargamento messa in campo da Bruxelles, pur tra mille difficoltà, come la guerra in Ucraina e il caso Serbia-Kosovo. Von der Leyen: “L’Albania? Sulla buona strada per aderire all’Ue”. Talò a Pristina sabato con Bonne, Ploetner e Lajčák
La guerra non finisce se non si cancella Hamas. Parla l’amb. israeliano Bar
Il diplomatico ringrazia l’Italia per i messaggi di “forte sostegno e solidarietà” dopo l’assalto di Hamas. Ma certe piazze a favore dell’organizzazione terroristica sono “scandalose”, dice. Meloni in visita come Scholz, Biden e Macron? “Se deciderà di farlo, sono sicuro che sarà molto apprezzato”
Controllo della mente. L’ultimo campo di battaglia secondo Caligiuri
L’ultimo libro edito da Mazzanti di Mario Caligiuri, presidente della Società Italiana di Intelligence e direttore del Master in Intelligence dell’Università della Calabria verrà presentato in anteprima a Roma e poi a Venezia
Manovra e Polonia, quando la tattica supera la strategia. Il corsivo di Cangini
Al premier manca quella visione strategica che il più delle volte fa la differenza tra tirare a campare e governare. Ovvero, tra governare indebolendosi e durare rafforzandosi. L’esito delle consultazioni in Polonia e la stesura della manovra lo dimostrano. Il corsivo di Andrea Cangini
Più ambiguità che guerra. L’Iran guarda la crisi in Israele
Secondo Bassiri Tabrizi, Teheran non sembra voler essere coinvolto direttamente nel conflitto. L’Iran intende approcciare la crisi con pragmatismo, oppure prevarrà la linea ideologizzata delle fazioni più reazionaria?
Europa e libertà, la rinascita della Polonia. L'analisi di D'Anna
La Commissione elettorale polacca ha confermato ufficialmente la vittoria dell’opposizione filo-europea alle elezioni legislative di domenica scorsa e la parola passa ora al presidente Andrzej Duda che darà l’incarico di formare il nuovo esecutivo all’ex Premier Donald Tusk, attuale presidente del Consiglio Europeo. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Una legge di bilancio prudente che guarda ai mercati. Scrive Paganetto
Se è vero che l’esigenza primaria è, in questo momento, quella di ottenere con la legge di bilancio la fiducia dei mercati, occorre iniziare subito dopo un’azione che deve coprire l’intera legislatura con un’attività riformatrice che eserciti un’azione di rinnovamento della nostra economia. Il commento di Luigi Paganetto, fondatore del Gruppo dei 20
Papa Francesco, il digiuno e la pace. La riflessione di Cristiano
L’idea di fare di oggi, 17 ottobre, un giorno di digiuno per la pace e la riconciliazione, lanciata dal Patriarca latino di Gerusalemme e condivisa dalla Conferenza Episcopale Italiana a mio avviso ci libera da un condizionamento: ritenere determinante soltanto l’influenza esercitata dalle religioni sui popoli che le seguono e non vedere l’altrettanto importante influenza esercitata dai popoli sulle loro religioni
Sanità, pensioni e natalità. La manovra spiegata da Osnato (FdI)
“Di finanziarie se ne potevano fare tante, ma questa è l’unica che risponde ai bisogni delle famiglie e delle imprese. Non temo l’Ecofin e la Germania sui conti pubblici, Meloni e Giorgetti sanno essere molto convincenti. La Bce? L’Italia forse è il Paese che più ha pagato le scelte di Lagarde”. Intervista al presidente della Commissione Finanze della Camera e responsabile economico di Fratelli d’Italia, Marco Osnato