Luca Carabetta è una promessa del Movimento 5 Stelle piemontese. Nato in provincia di Torino, laureato in ingegneria, è entrato a soli ventisei anni a Montecitorio il 4 marzo. Oggi è vicepresidente della Commissione Attività Produttive della Camera, ed è uno dei più assidui frequentatori dei talk show politici, dove porta un volto equilibrato e dialogante del Movimento. Fra le…
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Salvini, piazza Castello e il doppio forno con Berlusconi. Parla Orsina
È trascorso un weekend burrascoso per la politica italiana. La protesta (anche) Sí Tav a Torino. L'assoluzione di Virginia Raggi nel processo nomine. Gli stracci volati fra Silvio Berlusconi ("siamo nell'anticamera di una dittatura") e Matteo Salvini ("sciocchezze da frustrati di sinistra"). C'è davvero un unico filo conduttore? Formiche.net lo ha chiesto a Giovanni Orsina, politologo e saggista, in libreria…
Vi spiego perché con la Tav l'Italia si gioca il futuro. Parla Licia Mattioli
Per dirlo Luigi Di Maio che sì, quella piazza a Torino va ascoltata, vuol dire che non è stato tutto inutile. Certo, il co-azionista di governo ha corretto subito il tiro: no, la Tav, la linea Alta velocità Torino-Lione, non va fatta perché i soldi vanno spesi in altro modo. Ma un pizzicotto dentro l'esecutivo gialloverde l'hanno sentito sicuramente. Troppo…
I romani sono assuefatti al peggio. Il flop del referendum Atac e la piazza di Torino
Il fallimento del referendum è totale, indiscutibile e inappellabile. Punto. Aggiungere altro, su questo fronte, appare oltre che inutile, vagamente imbarazzante. La città ha ignorato del tutto il quesito sull’Atac, ritenendolo evidentemente superfluo, senza neanche entrare nel merito. L’ovvio, però, non può bastarci. Sostenere, infatti, che ai romani la gestione dell’Atac vada bene così com’è apparirebbe quantomeno temerario. Allora, proviamo…
Pink revolution? La lezione di democrazia di Torino e Roma
C’è una inedita e spontanea pink revolution, con enormi potenzialità di mobilitazione e di coinvolgimento ideale, che avanza e guadagna presenze e consensi. Una rivoluzione rosa che nella sostanziale indifferenza, per non definirla sottovalutazione, di editorialisti e commentatori, ha già offerto due concreti esempi della capacità di catalizzare l’opinione pubblica e mobilitare la società civile. Promosse attraverso il web da…
Qualcuno compra ancora il nostro debito. Ma la crescita rimane un miraggio
La buona notizia è che c'è ancora qualcuno all'estero che compra il nostro debito sovrano, prestandoci parte dei denari necessari a mandare avanti il Paese. Quella cattiva è che ancora una volta si leva una voce critica verso la legge di Bilancio, quella dell'Istat. Chi, cioè, ha il compito di fare i conti dentro e fuori le tasche del governo,…
Onu ed elezioni. A Palermo la ricetta di Salamè per la Libia non prevede competizioni
La Conferenza per la Libia è cominciata, le porte di Villa Igiea a Palermo si sono aperte alle delegazioni libiche e internazionali. E se si attende ancora di capire se il generale Khalifa Haftar sarà presente al tavolo delle trattative – da fonti diplomatiche sembrerebbe che, pur essendo presente nel capoluogo siciliano, l'uomo forte della Cirenaica parteciperà soltanto al summit…
L'Upb svela il rebus sulle pensioni. Ecco il calcolo
Andare in pensione prima ma con meno soldi in tasca. A qualcuno piacerà, a qualcun altro no. Di sicuro questo pomeriggio l'Ufficio parlamentare di Bilancio ha fatto due conti sulla cosiddetta quota 100, l'escamotage sulle pensioni per chi vuole abbandonare il lavoro prima della scadenza naturale, fino a 62 anni di età e con 38 anni di contributi. I tecnici dell'Upb coordinati dal presidente…
Il primo rischio per il business? I cyber attacchi. Report Wef
I cyber attacchi tolgono sempre più il sonno ai manager, che nelle aree economicamente più sviluppate del pianeta li considerano ormai il rischio numero uno per le loro imprese. IL REPORT È quanto emerge dal report Regional Risks for Doing Business, realizzato dal World Economic Forum intervistando 12mila manager in 8 principali aree regionali del mondo. CHE COSA EMERGE L'indagine…
Intelligence, perché l'uomo conta (molto) anche nell'era cyber
La Humint (Human Intelligence) – la ricerca informativa condotta tramite fonti umane – rappresenta lo strumento conoscitivo più importante e prezioso dei servizi d’intelligence del XXI secolo, nonostante lo sviluppo di tecnologie di spionaggio sempre più potenti e innovative in campi quali Sigint (Signals Intelligence), Geoint (Geospatial Intelligence), Masint (Measurement and Signature Intelligence), Cyber-Intelligence (Cybint). Nemmeno la disponibilità senza precedenti…