Oggi è una giornata storica per l’Europa. L’ultimo discorso sullo Stato dell’Unione del presidente della Commissione Jean-Claude Junker, infatti, è coinciso di fatto con il pronunciamento ufficiale che il Parlamento di Strasburgo ha preso sull’Ungheria, che adesso attende la ratifica degli Stati membri. Ascoltando la relazione di ieri del presidente Orban si è avuto subito l’impressione che in discussione non…
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La verità sul caso Diciotti e il solito stallo tra Italia e Ue
Rimbalzano da Bruxelles a Roma gli auspici di una maggiore collaborazione europea in tema di immigrazione, ma lo stato dell’arte è che l’Italia resta sola e che Malta, ancora una volta, ha scaricato su di noi le proprie responsabilità. È quanto emerge dai discorsi del presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, e del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Conte, in…
Pensione a 62 anni? Molto rumore per nulla
Grande clamore sull’indicazione del vice presidente del Consiglio Matteo Salvini (fatta durante un programma televisivo) di portare a 62 anni l’età minima per andare in pensione se si è raggiunta ‘quota 100’ (ossia se il totale dell’età anagrafica e degli anni in cui si sono versati contributi arriva a 100) e sui costi che ciò comporterebbe. Molto rumore per nulla,…
Stato e mercato, no a ritorni al passato. Ecco cosa si è detto alla Sna
Lo Stato avanza o arretra, dipende semplicemente dalla fase storica. Negli anni 90 l'economia italiana improvvisamente si aprì, dando vita alle prime vere grandi privatizzazioni industriali. Dall'allora Telecom, all'Alitalia, lo Stato uscì progressivamente da diverse industrie. Oggi, con il governo gialloverde, sembra essersi avviato un meccanismo inversamente proporzionale: più aumenta la concorrenza più la mano pubblica si fa pesante. Da…
Cosa vuol dire Vostok-18? Lo spiegano i generali Arpino e Bertolini
Mittenti: Russia e Cina. Destinatari: Stati Uniti e Nato. Il messaggio: Vostok-18, un'esercitazione dai “numeri impressionanti”, con 300mila soldati e circa 40mila veicoli militari (compresi mille aerei e 80 navi da guerra), qualcosa “che non si vedeva dai tempi della Guerra fredda” e che conta l'inedita partecipazione di 3.200 militari cinesi. Se per Mosca significa assicurarsi una copertura sul proprio…
A cosa serve l’intelligence militare? La risposta del ministro della Difesa
Altissime capacità umane, tecnologie all'avanguardia e collaborazione con il mondo della ricerca e dell'industria. Sono questi gli ingredienti per un efficacie sistema di intelligence militare secondo il ministro della Difesa Elisabetta Trenta, che oggi ha fatto visita, a Roma, al Centro intelligence interforze, cuore pulsante di tutta l'attività informativa delle Forze armate italiane. La visita arriva tra l'altro in un…
Cosa cambia con la direttiva Ue sul copyright? Rispondono Scorza e Da Empoli
Il disco verde di oggi dell'Europarlamento alla riforma del diritto d'autore "è un momento importante, ma va sfrondato di molta della retorica di queste ore: in una società moderna e connessa, editori e fornitori di servizi digitali non sono in contrapposizione, ma collaborano perché hanno bisogno gli uni e degli altri". È cauto Guido Scorza, avvocato e docente esperto di…
L’opzione Benedetto non è alternativa a Francesco. Il messaggio di Dreher
Ieri il cordoglio per la strage dell’11 settembre 2001. Oggi il dolore per un’altra strage di anime, non meno drammatica, che colpisce il cuore della Chiesa. È un’immagine forte quella con cui padre Georg Gänswein, prefetto della Casa Pontificia, ha voluto condannare i decenni di abusi sessuali emersi in un rapporto del Grand Jury della Pennsylvania. L’occasione per farlo è…
In Libia spunta lo spettro dell'Isis. L’allarme dell’inviato Onu
Riavvolgendo il nastro degli avvenimenti delle ultime settimane in Libia è difficile scorgere spiragli di luce che possano rischiarare il deserto di caos nel quale il paese è precipitato. Le elezioni, che i francesi continuano a professare necessarie entro la fine dell'anno, appaiono un traguardo sempre più lontano. La rivendicazione da parte dell’Isis dell'attentato alla Compagnia petrolifera libica (Noc) ha…
Come ti condiziono la libertà di stampa. Le cose turche di Erdogan
La notizia ha avuto meno clamore delle altre dello stesso tipo, un po’ perché ormai certe notizie in Turchia vengono opportunamente filtrate, un po’ per le modalità diverse che vedremo fra poco. Di fondo, la stampa di opposizione, già ridotta al lumicino dalle purghe pre e post golpe, ha perso una voce importante, di certo la più importante dal punto…