Il presidente russo Vladimir Putin non ha badato a spese per la realizzazione dei Mondiali di calcio 2018 in Russia. L’evento sportivo è uno dei più seguiti al mondo, per cui il suo potenziale a livello di comunicazioni e immagini ben vale l’investimento. I Mondiali in Russia probabilmente passeranno alla storia per essere i più dispendiosi. Putin ha stanziato circa…
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Salvini come Erdogan? Voce grossa, identità nazionale e teoria del complotto
La tentazione di assumere i toni da uomo solo al comando e uniformarsi a una tendenza da tempo globale, sta contagiando tutti. Figuriamoci se potevano rimanerne esenti il ministro degli Interni, Matteo Salvini, e il neofita premier, Giuseppe Conte, stregato dal potere e dal riflesso mediatico immediato che certi atteggiamenti producono. Un vero e proprio "celudurismo diplomatico", che somiglia sempre…
Dal dramma migranti alla drammatizzazione. Parla il vescovo Mogavero
C’è una zona del nostro Paese della quale si è parlato poco in questi giorni. Eppure i suoi abitanti sono coinvolti in prima persona in quanto va accadendo con l’emergenza profughi. È la Sicilia. Vescovo siciliano, da anni alla guida di una diocesi in prima linea su quello che è diventato il fronte del Mediterraneo, quella di Mazara del Vallo,…
L’errore dei 5 Stelle ad allearsi con la Lega. Il governo gialloverde visto da De Masi
“Tutto ciò che sta accadendo corrisponde smaccatamente alle previsioni”. Con queste parole il professore emerito di Sociologia del lavoro Domenico De Masi, che ha svolto tre ricerche sociologiche per conto del Movimento 5 Stelle, commenta a Formiche.net i primi 15 giorni di governo gialloverde. Previsioni, quelle di De Masi, che riguardano la situazione politica attuale in tutti i suoi aspetti.…
Diversi in che senso e da chi? I 5 Stelle nel mirino di Bechis e Travaglio
È la questione morale del Movimento 5 Stelle quella che si è scatenata con l'apertura dell'inchiesta romana sullo stadio della Roma. Lo hanno sottolineato due giornalisti di spicco con due editoriali pubblicati oggi quasi dallo stesso titolo su due testate diverse: sul Fatto Quotidiano Marco Travaglio firma "Diversi in che senso?" mentre sul Tempo, Franco Bechis "I grillini sono diversi...…
Tra manager e aziende ecco come Parigi muove un pezzo di economia italiana
Non è solo per i vari Decathlon, Auchan o Carrefour. Giganti made in France che in una decine di anni hanno letteralmente riscritto le regole della grande distribuzione in Italia e che oggi rappresentano nel Bel Paese, ma anche nel resto del mondo, il fronte compatto anti-Amazon. La Francia in Italia è qualcosa di più. È buona pratica ricordarlo, nei giorni…
Putin nel pallone, l'occasione mondiale per lo zar Vladimir
Oggi, allo stadio Luzhniki di Mosca, Vladimir Putin e il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman rafforzeranno le loro relazioni presenziando alla cerimonia inaugurale dei Mondiali di calcio 2018, e poi alla partita d'esordio, Russia contro Arabia Saudita. Le due nazionali sono calcisticamente scarsissime (bazzicano i bassifondi del ranking Fifa), ma rappresentano i primi due produttori di petrolio al mondo,…
Un ponte chiamato Fulbright. Lezione di 70 anni di soft power fra Italia e Usa
155 Paesi, 294.000 partecipanti, 7.500 borse di studio. Sono i numeri impressionanti del programma Fulbright, il piano di scambi culturali che dal 1948 crea un ponte fra gli Stati Uniti e il resto del mondo. Settant’anni fa grazie alla visione di un senatore dell’Arkansas, William Fulbright, il dipartimento di Stato americano istituiva la commissione che avrebbe stanziato i primi fondi…
Verso il Summit Nato a Bruxelles. Ecco come si preparano gli alleati (e l'Italia giallo-verde)
Non sarà un Summit rivoluzionario come quello del 2014 in Galles che seguì la crisi ucraina, né un vertice di ri-orientamento complessivo come quello che si tenne a Varsavia due anni fa. Eppure, l'incontro tra i capi di Stato e di governo della Nato, il prossimo 11 e 12 luglio a Bruxelles, offrirà pane per i denti di esperti e…
L'Onu rifiuta di condannare Hamas: la risposta dell'Anp
L'ambasciatrice americana Nikki Haley continua l'opera di cambiamento del discorso imperante all'Onu sul conflitto arabo-israeliano, proponendo ieri una risoluzione di condanna a Hamas. Le proposte di condanna di Israele sono quasi sempre adottate con il voto favorevole del blocco arabo-islamico, i BRICS (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica), un numero di Stati africani, e anche europei. La recente risoluzione sulla…