È anche "davvero molto arrabbiato", il leader della Lega e gli sarà di conforto il like di Luigi Di Maio (!!). Alla sfrontatezza dei nuovi presunti leader non ci sono limiti. Doveva essere il governo del cambiamento ma per il momento stiamo assistendo al punto più basso della storia repubblicana della patria. Che senso ha il sovranismo se si manda…
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Mattarella e la nuova prospettiva golpista in salsa gialloverde. Parla Rino Formica
“Cosa penso della crisi istituzionale fra Quirinale e forze politiche? E chi ci capisce più niente!”. Resta fin troppo umile Rino Formica, già deputato e senatore socialista di lungo corso fra le fila del Psi, ministro del Lavoro e poi delle Finanze, tra i volti più riconoscibili della Prima Repubblica. Ma chi più di lui, che è stato a via…
Appello di Polillo alla serietà di Savona: faccia un passo indietro. Per carità di patria
C’è solo un modo per uscire da una situazione, che sta assumendo contorni sempre più drammatici e grotteschi. Non si tratta di salvare questo o quel personaggio della politica. Sia che si tratti di Matteo Salvini o di Luigi Di Maio. O, addirittura, di Sergio Mattarella, che non ha certo bisogno di supporter. È il buon nome dell’Italia che rischia di…
Vi spiego perché l'Europa (e Mattarella) non devono temere Savona. Parla Luigi Paganetto
Paolo Savona sì, Paolo Savona no. O meglio, chi ha paura di Paolo Savona. Forse ce l'ha Sergio Mattarella, forse anche i mercati, forse Berlino. E, forse, anche Bruxelles. Sono ore confuse e a tratti drammatiche (qui l'editoriale di Formiche.net) per l'Italia e per il professore, sardo di Cagliari, già ministro e stretto collaboratore di Guido Carli che Matteo Salvini e Luigi…
Così cresce la pressione sul Quirinale a favore di Paolo Savona
“Se noi dovessimo andare a elezioni sul veto a Savona quelli pigliano l’80% dei voti. L’autonomia, la sovranità del popolo italiano […] Speriamo bene”. Sono le parole pronunciate dell’ex premier Massimo D’Alema in una chiacchiera registrata fuori onda con l’ex presidente del Senato, Pietro Grasso. I due sono stati “pizziccati” mentre parlavano all'assemblea nazionale di Liberi e Uguali a Roma…
La lezione di stile (politico) di Putin a Salvini e Di Maio
Che i legami fra lo zar russo ed i leader gialloverdi fossero stretti si sapeva ma l’intuizione che la coppia Salvini e Di Maio sia più putinista di Vladimir Putin trova una autorevolissima conferma. A parlare infatti è lo stesso capo del Cremlino che a margine del Forum economico di San Pietroburgo ha spiegato: "Siamo al corrente delle loro dichiarazioni (dei numeri…
Le agende politiche e l’affondo del cardinale Pietro Parolin
"Un’agenda politica cristiana comporta la promozione piena e integrale della persona umana, creata a immagine di Dio. Senza offuscarne la dimensione fondamentalmente trascendente e spirituale, che non è qualcosa di secondario ma di essenziale. Papa Giovanni Paolo II lo ha espresso bene nella Centesimus Annus, dicendo che Dio è il fine ultimo di tutte le creature e che per nessuna…
Ecco perché la Cina vuole salvare l'incontro tra Trump e Kim
Il presidente americano Donald Trump durante questa settimana ha prima reso pubblica una lettera inviata personalmente al satrapo nordcoreano Kim Jong-un in cui comunicava che l'incontro in programma tra i due il 12 giugno (a Singapore) sarebbe saltato, e poi ha fatto uscire dichiarazioni in merito al fatto che "dopotutto" il meeting si potrebbe ancora fare. Un precipitarsi della situazione…
Ribelli assediano Tripoli? Breve storia di un giallo durato alcune ore
È giallo su quanto sta succedendo in queste ore in Libia. Secondo le emittenti televisive Sky News Arabia e Al Arabiya è in corsa una rivolta a Tripoli. I ribelli avrebbero circondato la sede del governo di unità nazionale, riconosciuto dalla comunità internazionale, con un assalto all’alba. Le milizie Haythem e il battaglione 301 avrebbero preso il controllo dell'aeroporto di Tripoli,…
Iran Deal? È una questione di interesse nazionale. L'analisi di Perteghella (Ispi)
I paesi firmatari dell'Iran Deal – l'accordo che ha congelato il programma nucleare iraniano in cambio del sollevamento delle sanzioni e la riapertura del mercato commerciale per Teheran – si sono visti ieri per la prima volta dopo l'uscita americana. È stato il ministro degli Esteri iraniano, Javad Zarif, a condurre il meeting con Francia, Germania, Regno Unito, Russia e Cina. Obiettivo dell'incontro: costruire…