"Difficile valutare se il vertice di ieri a Parigi avrà reali conseguenze sui negoziati in Libia e sul percorso di riconciliazione nazionale", spiega a Formiche.net Arturo Varvelli, Senior Research Fellow dell'Ispi e Co-Head del Middle East and North Africa Centre del più importante think tank italiano. Varvelli è stato curatore di un dossier articolato che riguarda la Libia, analizzata dall'Ispi sotto diverse…
Archivi
Così la Grecia può diventare il “benzinaio mediterraneo” per il rifornimento di gas
Il trend di sostituzione del carbone con il gas è ormai oggettivo e nel Mediterraneo si immagina la nuova geografia degli approvvigionamenti di domani. E mentre anche l'Italia ha da tempo avviato un percorso di interlocuzione con territorio e istituzioni (a Napoli due giorni fa se n'è parlato al meeting di Adriatic Lng “La logistica energetica punta sul green”) è…
Ecco come ci occupiamo della cyber-difesa nazionale. Parla il generale Vestito
Da test sempre più sofisticati per individuare vulnerabilità e addestrare il “fattore umano”, a cellule operative cibernetiche da impiegare negli scenari operativi a seguito delle missioni internazionali. La difesa nazionale passerà sempre di più attraverso il dominio cyber, con un'evoluzione tecnologica e normativa che deve seguire il passo di una minaccia in rapida espansione. Ne abbiamo parlato con il generale…
Contare veramente nella Ue. Senza lasciare le alleanze
Nella Ue l’Italia non fa sentire abbastanza la sua voce. Perché? Eppure il nostro voto pesa istituzionalmente quanto quello di Francia e Inghilterra, poco meno di quello della Germania e più di quello della Spagna. Il voto dell’Italia e della Grecia insieme superano di gran lunga quello della Germania. Istituzionalmente a Bruxelles siamo un poids lourde ma contiamo come una…
Disintermediazione e politica, non è qui (e adesso) la festa
"I media si integrano perfettamente ad apparati sociali in linea di principio non mediali, fondendosi con essi", e "non è più possibile stabilire con chiarezza cosa è mediale cosa non lo è". Così Ruggero Eugeni, professore ordinario di Semiotica dei Media alla Cattolica di Milano. A lui e alle sue parole pensavo (e penso) in questo bailamme politico segnato da una poderosa disintermediazione. È…
Io, Calenda e il rassemblement republicain
Da quando ho stuzzicato Carlo Calenda su twitter con l’idea di un fronte comune delle forze politiche che intendono opporsi a un possibile cartello Lega-CinqueStelle, la discussione su ciò che avevo chiamato rassemblement republicain, ribattezzato da Calenda “Fronte Repubblicano”, è dilagata in fretta. La domanda era partita dalla mia esperienza del movimento che, nel 2002, si era opposto a Jean-Marie…
Intelligenza artificiale, sfide e opportunità per l'Italia e l'Europa
Investimenti e opportunità per l'economia e i servizi ai cittadini, ma anche sfide, come la necessaria attenzione agli aspetti etici e ai mutamenti nel mondo del lavoro derivanti dall'era digitale. Sono questi i due binari paralleli che hanno diretto ieri mattina, presso la Camera dei Deputati la discussione degli intervenuti al convegno “Agenda digitale europea ed intelligenza artificiale – Quali…
Dal Canada la commessa da un miliardo per gli elicotteri di Leonardo
Potrebbe arrivare dal Canada una commessa da un miliardo di dollari per Leonardo, il campione italiano dell'aerospazio e difesa. Riguarderebbe gli elicotteri, il settore che più di tutti ha sofferto negli ultimi tempi e su cui ha deciso di ripartire l'ad Alessandro Profumo, accanto a una spinta all'affermazione internazionale e alle attività di supporto al cliente. Il governo nordamericano ha infatti deciso…
Nuovo giro di valzer! Salvini e Di Maio "ricominciano" con Mattarella?
Indizio numero 1. Nel pomeriggio, Matteo Salvini ha fatto una diretta Facebook nella quale ha voluto precisare che "chi insulta o minaccia Mattarella non fa parte del futuro del mio Paese" ed ha rassicurato mercati ed agenzie di rating rispetto alle sue buone intenzioni. Sia chiaro: il capo della Lega non ha fatto retromarcia sulle sue posizioni e men che…
Resta solo una cosa da fare: votare al più presto
Nella situazione in cui ci troviamo votare a fine luglio è certamente meglio che far nascere un governo senza senso come quello che il prof. Cottarelli sta cercando di mettere insieme in queste ore. È meglio sul piano interno, poiché rende meno velenoso il clima tra le forze politiche e spazza via ogni ipotesi di messa in stato d’accusa del…