All’indomani del trionfo elettorale di Vladimir Putin e della sua quarta rielezione alla guida della Russia, diverse sono le voci aspramente critiche che si alzano nei confronti della campagna elettorale. L’Osce, in particolare, boccia quelle che definisce elezioni sulle quali hanno pesato “pesanti limitazioni della libertà d’espressione e pressioni”. Così ha detto la portavoce Ue Maja Kocijancic commentando i risultati:…
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Cambridge Analityca e i social network sfruttano solo le nostre debolezze
Una notizia non è più necessariamente un fatto, ma un contenuto a cui la viralità conferisce credibilità. Appare evidente come, anche solo rispetto a dieci anni fa, siamo tutti infinitamente più esposti al pericolo di diventare conduttori di false notizie. D'altra parte è sufficiente constatare che in Italia trascorriamo mediamente più di sei ore al giorno connessi a Internet per…
Tutti i movimenti in corso nel Golfo e le ultime mosse di MbS. La ricostruzione di Emanuele Rossi
Pochi giorni fa, Yusuf bin Alawi bin Abdullah, ministro degli Esteri dell’Oman è partito alla volta di Teheran su un volo di stato discreto decollato dal Seeb International Airport con a bordo la sua schiera di esperti funzionari in guthra. Dialogo per mantenere vivo il buon rapporto con l’Iran, è la spiegazione ufficiale che fa suonare la visita come una sorta di routine,…
Cose turche. Come cambia l'equilibrio geopolitico in Siria (e non solo) secondo Carlo Pelanda
In Siria Assad ed Erdogan continuano a combattere le loro guerre nonostante la risoluzione Onu sul cessate il fuoco del 24 febbraio scorso? Nulla di cui scandalizzarsi, secondo Carlo Pelanda, politologo, economista ed esperto di relazioni internazionali. L’Onu semplicemente conta poco o nulla in un’era, quella postamericana, in cui le nazioni sono tornate a ricorrere alle armi senza che nessuno…
Spie e spifferi, così la guerra di Donald coinvolge l’intelligence
L’intelligence americana e la grande quantità di notizie classificate che gestisce sono ormai protagonisti dello scontro politico che ruota attorno alla Casa Bianca di Donald Trump. Come era facile prevedere, il licenziamento di Andrew McCabe a poche ore dal suo ritiro dall’Fbi ha provocato un’onda d’urto di notevole portata non solo all’interno del Bureau. Che sia l’ex numero uno James Comey, che il Presidente aveva licenziato diversi…
Caso Skripal, come e perché il Mossad dava la caccia all’inventore del gas Novichok
Il Mossad, l’agenzia dei Servizi segreti israeliani, è stato per anni sulle tracce dell’inventore del gas nervino Novichok, che tre giorni fa ha avvelenato a morte a Salisbury, Regno Unito, l’ex spia russa Sergei Skripal e sua figlia. La storia, riportata dal giornale israeliano Haaretz e rimbalzata sui più importanti quotidiani connazionali, getta luce sul veleno più letale mai prodotto…
Un boomerang per Donald Trump. Così il taglio delle tasse rischia di favorire la Cina
Sì, Donald Trump ha mantenuto la promessa, ovvero tagliare le tasse alle imprese americane (qui lo speciale di Formiche.net). Ma potrebbe non aver calcolato proprio tutto. E cioè, se è vero che con meno soldi da versare allo Stato le aziende possono aumentare la propria spesa per gli investimenti e l'acquisto di beni, allora è anche vero che molto dipende dal…
Chi è Heather Nauert, l’astro nascente del Dipartimento di Stato Usa
Da “portavoce silenziato” del Dipartimento di Stato ad astro nascente della public diplomacy americana: è questa la parabola in ascesa di Heather Nauert, che nell’arco di poche ore si è vista proiettata ai vertici della diplomazia statunitense dopo mesi difficili, di vero e proprio isolamento, durante i quali era stata quasi spinta alle dimissioni da Rex Tillerson e dal suo…
Ricordando Marco Biagi e contro una lettura ideologica del lavoro
Ricordando Marco Biagi non possiamo non considerare quanto il lavoro abbia subito in Italia un sovraccarico ideologico che ne ha negativamente condizionato la regolazione da leggi e contratti e ha indotto, caso unico al mondo, una endemica propensione alla violenza fino all'omicidio nei confronti di persone che a vario titolo se ne sono occupate. Si è certamente conclusa la stagione…
Ecco come la crisi in Venezuela si aggrava. Anche sul fronte militare
Circondato da 152 galline e le verdure di un orto urbano, Nicolás Maduro ha commemorato i cinque anni della morte del presidente Hugo Chávez in un evento ufficiale nell’Accademia Militare di Caracas. Durante il discorso, Maduro ha chiesto alla popolazione di coltivare nei giardini e nelle case e ha sfruttato l’occasione per ricordare il dovere di essere fedeli a Chávez e…