Skip to main content

Su Alitalia i tedeschi di Lufthansa fanno sul serio oppure no? Molto probabilmente sì, Berlino vuole l’ex compagnia di bandiera (qui l’approfondimento di Formiche.net) ma, parola di ministro dello Sviluppo, Carlo Calenda, deve migliorare l’offerta. I commissari Luigi Gubitosi (nella foto), Enrico Laghi e Stefano Paleari, ascoltati questo pomeriggio alla Camera, non sembrano però preoccuparsi più di tanto. Meglio risanare alla svelta la compagnia, per consegnare nelle mani del futuro proprietario, tedesco o meno, una compagnia in grado di volare con le proprie ali. Intanto indiscrezioni parlando di un’alleanza in fieri tra EasyJet e il fondo Cerberus proprio su Alitalia. Ecco tutte le ultime novità che riguardano l’ex compagnia di bandiera, mentre esperti del settore analizzano le bozze delle offerte (qui un’analisi).

I CONTI MIGLIORANO 

C’è una novità dal fronte Alitalia. I conti stanno lentamente migliorando. Non un dettaglio per una compagnia abituata, negli ultimi 15 anni, a perdere decine di milioni al giorno. La notizia è arrivata direttamente dal commissario Gubitosi il quale ha annunciato come nel periodo giugno-ottobre Alitalia ha registrato un ebitda positivo per 73,9 milioni e, per il secondo semestre 2017 si prevede ugualmente un ebitda positivo. La svolta è tutta qui: aumenta la redditività dell’azienda. Certo, da qui a parlare di vero risanamento ce ne vuole, visto che nel medesimo periodo tra giugno e ottobre il risultato netto è stato negativo per 31,3 milioni che si riducono a 20,9 se non si tiene conto degli interessi maturati sul prestito pubblico da 900 milioni che ha tenuto in vita fin qui Alitalia.

LA CASSA (NON) LANGUE

Altro dato, ancora positivo. La cassa, che a quanto pare è decisamente ricca. Merito, va detto, del maxi-prestito pubblico. Alitalia “ha in cassa disponibile quasi tutto il finanziamento pubblico”, tanto che “al 31 ottobre avevamo disponibilità per 841 milioni, ad ieri 849 milioni”, ha chiarito Gubitosi osservando che l’ex compagnia di bandiera “non ha a memoria recente avuto tutti questi soldi” a disposizione.

IL FEELING COI SINDACATI

Tutto sorride ad Alitalia? Forse, almeno in questo momento. Persino coi sindacati, con cui certo la compagnia non ha mai avuto rapporti incredibili. “Finora abbiamo un’ottima collaborazione con i sindacati”, ha chiarito l’ex manager Rai. Rivendicando una “ricostituzione dei rapporti con i sindacati: mi sembra ci sia una presa di responsabilità positiva. Ci vediamo periodicamente per aggiornarli”.

LUFTHANSA CHI?

Eppure qualche buco rimane ancora. E’ probabile che Alitalia finisca nelle mani di Lufthansa, ma i commissari non si sbilanciano. Anzi, a chi ha fatto notare i dettagli del piano tedesco per Alitalia emersi in questi giorni, i commissari hanno risposto con un laconico “quel famoso piano Lufthansa noi non lo abbiamo mai visto”.

ALLEANZA CERBERUS-EASYJET?

Colpo di scena nella gara Alitalia: dopo l’esito interlocutorio dei negoziati con Lufthansa, il fondo americano Cerberus – scrive oggi il Sole 24 Ore – “ha deciso di tornare alla carica del vettore italiano con una possibile alleanza con la compagnia low cost easyJet, il cui piano è già stato presentato ai commissari”. Le trattative tra Cerberus e la compagnia inglese sono state già avviate nelle scorse settimane e l’esito – aggiunge il Sole – sarà discusso direttamente con i commissari straordinari martedi prossimo a Roma. Secondo quanto riferito al Sole24Ore dalla portavoce di Cerbus, “la condizione irrinunciabile è la costituzione di una holding in cui far entrare lo Stato (attraverso Cdp) e i sindacati dei piloti e del personale di terra e di volo”.

Alitalia

Ecco cosa stanno studiando Lufthansa, EasyJet e Cerberus su Alitalia

Su Alitalia i tedeschi di Lufthansa fanno sul serio oppure no? Molto probabilmente sì, Berlino vuole l'ex compagnia di bandiera (qui l'approfondimento di Formiche.net) ma, parola di ministro dello Sviluppo, Carlo Calenda, deve migliorare l'offerta. I commissari Luigi Gubitosi (nella foto), Enrico Laghi e Stefano Paleari, ascoltati questo pomeriggio alla Camera, non sembrano però preoccuparsi più di tanto. Meglio risanare alla…

Carige

Banca Carige, ecco obiettivi, tempi e insidie dell'aumento di capitale

Prima giornata di aumento di capitale particolarmente movimentata per Banca Carige, alle prese con una operazione da 560 milioni (500 milioni di azioni assegnate in opzione a tutti gli attuali soci più 60 a servizio della conversione di obbligazioni subordinate), che è contenuta all'interno di un rafforzamento patrimoniale da 1 miliardo (sono previsti anche la cessione di asset e si…

Vi racconto tutti i travagli del Fatto Quotidiano di Travaglio su Scalfari pro Berlusconi

Già sofferenti, o insofferenti, come preferite, per il filorenzismo di Eugenio Scalfari, sia pure interrotto ogni tanto da scappellotti e altri richiami al giovane segretario del Pd che non si attiene sempre ai consigli del decano del giornalismo politico italiano, al Fatto Quotidiano diretto da Marco Travaglio hanno perso la testa per la preferenza di voto a Silvio Berlusconi espressa…

Fintech, ecco i consigli dell'Antitrust di Pitruzzella alle banche

Le banche non dovrebbero sottovalutare il Fintech, anzi imparare a maneggiarlo con cura. Parola di Antitrust. L'autorità presieduta da Giovanni Pitruzzella (nella foto) è intervenuta per la prima volta sull'impatto della tecnologia sulla finanza tradizionale, credito in primis (qui lo speciale di Formiche.net dedicato a un'iniziativa sul Fintech), ascoltata dalla commissione Finanze della Camera, la quale sta redigendo un'indagine conoscitiva…

Pensioni, ecco fatti, numeri e fuffe sul diverbio governo-Cgil

A conclusione degli incontri con le confederazioni sindacali il governo ha reso pubblica una Nota di ben tre pagine  che compie – come se fosse una memoria difensiva -  una sintesi degli esiti del negoziato sulle pensioni. Nel documento,  l’esecutivo non si è limitato a puntualizzare il pacchetto delle misure proposte, da inserire nella legge di bilancio 2018, ma ha…

Uber, che cosa rivela l'ammissione (tardiva) del maxi attacco hacker

La compagnia di taxi privati Uber è stata vittima di un cyber attacco, concluso con la sottrazione dei dati di 57 milioni di utenti in tutto il mondo e di 600mila autisti. A dichiararlo è stato l'amministratore delegato in persona, Dara Khosrowshahi. Non solo. Secondo Bloomberg, la società, uno dei simboli della cosiddetta gig economy, lo avrebbe tenuto nascosto e…

Vega

Tutte le ultime novità su Avio

A pochi chilometri da Roma, Avio sta portando avanti un progetto di crescita, sia economico sia tecnologico. L’azienda, che a inizio 900 sviluppava esplosivi, si è nel tempo adattata alle esigenze della società e oggi è leader mondiale nel settore dei lanciatori spaziali. COSA SUCCEDE A COLLEFERRO A Colleferro stanno per essere ultimati i lavori del nuovo stabilimento che ospiterà…

Tutte le divergenze fra Rex Tillerson e Donald Trump

Non è ancora detta l’ultima parola sulla sorte di Rex Tillerson, che molti ritengono in uscita dal Dipartimento di Stato. Sebbene un numero sempre maggiore di analisti sia propenso a considerare il Segretario di Stato come “walking dead” e ad immaginare una sua possibile successione ai vertici di Foggy Bottom, l’ex capo della Exxon Mobile avrebbe ancora qualche carta da…

Torinostratosferica - il marketing è anche naming

La città di Torino è sul piede di guerra. I media sono avvertiti. Basta con questi titoli sulle mole-stie. La città subisce continuamente un danno d’immagine. Il termine mole-stie evoca, infatti, il simbolo del capoluogo sabaudo e – si sa - il marketing è anche naming. A chi la cosa sembra eccessiva, sappia che di fronte al titolo “Torinostratosferica” dato…

islam

Le fake news e l’islamizzazione del male

Quando girai il mio primo documentario negli Stati Uniti, “La luna da Occidente”, che voleva dare voce ai musulmani d’America e a come hanno vissuto, loro, l’11 settembre, mi colpì molto la frase di uno degli intervistati. Una terza generazione di migranti siriani in America: “prima dell’11 settembre eravamo tutti americani, dopo l’11 settembre improvvisamente eravamo diventati solo musulmani. E…

×

Iscriviti alla newsletter