La questione del debito pubblico globale è sempre più scottante. Ovunque la si guardi essa suscita preoccupazione e paura. In generale nei media il debito pubblico è sinonimo di fallimento o di rischio. Non è una valutazione sbagliata poiché nel mondo esso è aumentato da 30 trilioni di dollari del 2007 ai 65 trilioni attuali. È più che raddoppiato in…
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Atlantia-Abertis, ecco che cosa succederà dopo l'ok dell'Antitrust Ue
Questo matrimonio s'ha da fare. A dirlo, la commissaria alla Concorrenza dell'Unione Europa, Margrethe Vestager, che ha dato la propria benedizione alla fusione tra Atlantia e Abertis pochi giorni dopo il nulla osta giunto dalla Consob iberica. L'unione tra la società guidata da Giovanni Castellucci (nella foto) e il gruppo spagnolo Abertis Infraestructuras è destinata a comporre un campione mondiale nel settore…
Montezemolo e la storia di quelle foto di Gianni Agnelli. I ricordi di Umberto Pizzi
Umberto Pizzi è una sorta di certificato, ogni sua foto è un bollino per la notorietà: se il suo obiettivo non ti inquadra, se non strizza l’occhio sinistro per mettere a fuoco, non sei nessuno. Star, pseudo-star, politici, banchieri e manager lo cercano, lo vogliono, si mettono in mostra, accentuano pur di risultare, lo chiamano “Umbè!.. Umbè!”. Ed eccoli lì,…
Tutti i rischi dell'affossamento dell'accordo sul nucleare iraniano. Parla Nicola Pedde
All'indomani della decisione di Donald Trump di de-certificare l'accordo sul nucleare iraniano che porta la firma di Obama, la palla passa al Congresso, che dovrà decidere se affondare il trattato irritando Teheran e aprendo una nuova fase di tensioni in Medio Oriente. Formiche.net ha chiesto a Nicola Pedde, direttore dell'Institute of Global Studies ed esperto di Iran, cosa può accadere…
Luci e ombre per il futuro energetico dell'Italia
La pubblicazione della Relazione annuale sullo stato dei servizi dell’Autorità per l’energia presenta luci ed ombre. In 590 pagine l’Autorità presieduta da Guido Bortoni (nella foto) fa il punto sulla salute energetica del Paese e offre un quadro completo sul bilancio della produzione e del consumo di fossili e rinnovabili a bordo dello stivale. Per il secondo anno consecutivo, la…
Le ultime mise “low cost” di Ivanka Trump
Mentre la first lady degli Stati Uniti, Melania Trump, continua ad essere oggetto di critiche per le sue scelte stilistiche nel vestire, Ivanka Trump ci crede ancora - e sempre di più - alla strategia del basso profilo nell'abbigliamento. Vegetariana ed ambientalista, la figlia prediletta del magnate americano Donald Trump vuole convertirsi alla moda “democratica” low cost. Da tempo Ivanka…
Bitcoin e criptovalute, sta per scoppiare una bolla?
Se si chiede in giro un parere sulla bolla dei bitcoin probabilmente ci si sentirà rispondere: interessante, ma non mi toccherà direttamente. Dopotutto non stanno investendo in bitcoin, quindi se scoppierà una bolla andrà tutto bene. Invece dovrebbero cominciare a preoccuparsi. Negli ultimi anni il mercato delle criptovalute, utilizzati per trasferire denaro tra i computer di singoli individui a fronte…
Dove ci conduce il Rosatellum bis? A Parigi, a Londra, a Beirut o a Tripoli?
È stata la settimana della legge elettorale, e ringrazio Formiche.net per avermi già permesso di provare a descriverla senza infingimenti, nei suoi pregi e nei suoi difetti. Detto fuori dai denti, siamo come dinanzi ai responsi della Sibilla cumana (“ibis redibis non morieris in bello”), quelli che decretavano un destino fausto o infausto a seconda della collocazione della pausa… Allo…
Così la Catalogna ravviva il sentimento indipendentista della Scozia
Nel suo intervento di martedì 10 ottobre, il presidente della Catalogna, Carles Puigdemon, ha detto che la Catalogna non è più un tema spagnolo. Ora la vicenda della secessione catalana riguarda anche l’Europa. Poco prima del discorso di Puigdemon, il premier della Scozia, Nicola Sturgeon, ha detto che Glasgow ha rinnovato l’impegno per fare una nuova consulta sull’indipendenza scozzese. “L’indipendenza…
Perché contesto le idee di Schauble su Europa e conti pubblici
In questi anni, il ministro tedesco delle Finanze, Wolfgang Schauble, ha rappresentato nel suo governo la posizione più rigida sui problemi europei. Non che egli fosse considerato un antieuropeista. Al contrario, Schauble si è sempre dichiarato favorevole a una maggiore integrazione europea, ma ha sempre sostenuto che l’Unione europea debba conformarsi a un modello di severità e di disciplina rappresentato…