Oggi Donald Trump ha partecipato insieme al presidente francese Emmanuel Macron alla parata militare organizzata a Parigi per celebrare l’anniversario della presa della Bastiglia. Il presidente americano è ospite d'onore in Francia per celebrare anche il 100esimo anniversario del coinvolgimento degli Stati Uniti nella Prima guerra mondiale. TRUMP E MACRON ALLA PRESA DELLA BASTIGLIA Il senso della presenza di…
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A che punto è l'Agenda digitale in Italia (e come ci pungola l'Europa)
Digitalizzare il Paese - le persone, le aziende, la pubblica amministrazione - è la base di partenza per un'economia che vuole essere competitiva e per una società che vuole dare più opportunità ai suoi cittadini. In questo percorso, a che punto è l'Italia, spesso bollata come fanalino di coda dell'Europa? "L'Italia si è dotata per la prima volta col governo…
La trumpata di Donald Trump con Brigitte Macron. Il video
Il presidente degli Stati Uniti ne ha fatta un’altra delle sue. "Sei davvero in gran forma, bellissima", così Donald Trump si è rivolto oggi alla premiere dame francese Brigitte Macron, pochi minuti dopo averla salutata, mentre insieme con la moglie Melania e il presidente Emmanuel Macron visitava l'Eliseo. Un commento sentito da milioni di persone che seguivano la diretta sulla…
Trump e Macron alla presa della Bastiglia
Il senso della presenza del presidente americano Donald Trump a Parigi, per celebrare la presa della Bastiglia del 14 luglio, è tutto nell'incontro iniziale con la coppia presidenziale dell'Eliseo: quando Emmanuel Macron e consorte hanno accolto Trump e la First Lady, l'americano ha scherzato sullo stato di forma – "Ottimo!" – della Premier Damme, sorrisi, pacche sulle spalle, volti rilassati:…
Cosa penso del progetto Damiano-Sacconi sulle pensioni
Il diavolo e l’acqua santa. Cesare Damiano e Maurizio Sacconi si sono alleati per smantellare un altro pezzo (tra i più importanti) della riforma delle pensioni Monti/Fornero: l’aggancio automatico all’attesa di vita (introdotto dallo stesso Sacconi – d’accordo con Giulio Tremonti - quando era ministro del Lavoro). Ormai la riforma del 2011 è diventata una tigre di cartapesta. Fa venire…
Chi è Natalia Veselnitskaya, l’avvocato russo che non ha russato con il figlio di Trump
Donald Trump è a Parigi, ma ha lasciato a Washington non pochi problemi. Il New York Times ha svelato due giorni fa che Donald Trump Jr., il figlio più grande del presidente americano, ha avuto un incontro con un’avvocatessa russa per accedere a informazioni compromettenti sulla rivale Hillary Clinton durante la campagna elettorale del 2016. I dati, procurati dall’avvocatessa Natalia Veselnitskaya,…
Come si dividono i centristi del governo Gentiloni sullo Ius soli
In teoria da qui a fine luglio la finestra parlamentare per arrivare all'approvazione dello Ius soli temperato al Senato ci sarebbe pure. Solo in teoria però, perché nella pratica, invece, il provvedimento rischia seriamente di finire ai box, a meno che Matteo Renzi non decida di forzare la mano e di tentare il tutto per tutto fino al punto di mettere…
L'Ungheria vuole il gas del Turkstream di Gazprom
Le agenzie hanno battuto la notizia che l'Ungheria ha firmato accordi con Gazprom per assicurarsi l’approvvigionamento di gas, per stare dalla parte del sicuro nella corsa all’oro azzurro dei prossimi anni. E la stessa mossa l’hanno fatta i Paesi confinanti: il Ministro dell’Energia Bulgara ha incontrato il CEO di Gazprom nel tentativo di recuperare le quote di gas originariamente previste…
La chiusura dei porti viola il diritto internazionale. Parla il prof. Cherubini (Luiss)
“La chiusura dei porti è una violazione del diritto internazionale e della Cedu, la convenzione europea per i diritti dell'uomo". Parola di Francesco Cherubini, docente di Diritto dell’Unione europea alla Luiss Guido Carli. Il vertice di Tallinn sui migranti della scorsa settimana ha visto formarsi un compatto asse politico fra Francia e Germania restio alla solidarietà nell’accoglienza al fianco degli italiani. L’ennesima…
Ecco come Merkel punta a bloccare gli acquisti stranieri di aziende tedesche
Il decreto approvato questa settimana dal governo tedesco per contrastare acquisti da parte di investitori non appartenenti all’Unione europea è passato in sordina, eppure non si tratta di poca cosa. Nel febbraio di quest’anno Italia, Francia e Germania avevano chiesto all’Ue di rafforzare le norme e il diritto di veto, al fine di tutelare maggiormente il know how europeo, riportava…