Skip to main content

A parte i 15 milioni per la Polizia Postale, gli altri 135 milioni di euro stanziati per la cyber security sono coperti da segreto e dunque non si possono divulgare le destinazioni. È stata questa in sostanza la risposta del ministero dell’Interno retto da Angelino Alfano alla interrogazione parlamentare degli azzurri Antonio Palmieri e Francesco Paolo Sisto.

LA RISPOSTA

La legge di stabilità 2016, “nel prevedere che un decimo della dotazione finanziaria del fondo” per la sicurezza cibernetica “è destinato al rafforzamento del Servizio della Polizia postale e delle comunicazioni, disciplina la procedura per la ripartizione delle somme stesse”. È quanto ha detto il ministero dell’Interno replicando a un’interrogazione fatta in I Commissione della Camera dai deputati di Forza Italia Antonio Palmieri e Francesco Paolo Sisto, che hanno chiesto notizie sull’utilizzo delle risorse stanziate per la cyber security con la legge di stabilità 2016, pari a 150 milioni di euro.

LA RIPARTIZIONE

“Si tratta – ha proseguito il ministero -, per la parte non spettante al predetto Servizio, di risorse di diretta pertinenza degli Organismi di informazione e sicurezza. Pertanto, per rispondere all’odierna interrogazione è stato interpellato il Dipartimento Informazioni per la Sicurezza, che ha fornito le notizie che riferisco di seguito. Come previsto dalla legge di stabilità 2016, la ripartizione delle risorse in esame è stata deliberata dal Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica, nello scorso mese di agosto. Nella fase di elaborazione della delibera è stato sentito anche il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica”.

I NUMERI

“Successivamente – si legge nella risposta -, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 settembre scorso è stata destinata una quota pari a 135 milioni di euro a favore del Sistema di informazione per la Sicurezza della Repubblica. In attuazione del predetto provvedimento il 20 ottobre scorso con decreto del Ministro dell’economia e Finanze si è provveduto ad effettuare le necessarie valutazioni di bilancio. Il decreto è attualmente in fase di registrazione alla Corte dei Conti. I fondi in questione verranno destinati in parte ad attività di tipo convenzionale per il potenziamento degli interventi rivolti alla prevenzione e al contrasto delle minacce alla sicurezza informatica nazionale. La parte prioritaria, invece, verrà destinata ad attività di carattere informatico per la protezione dello spazio cibernetico del Paese, di diretta competenza appunto degli Organismi di informazione e sicurezza”.

LA RISERVATEZZA

“Il citato Dipartimento – precisa ancora il ministero – ha tenuto a precisare che le informazioni relative ad entrambi i tipi di interventi sono coperte da riservatezza.
Per completezza, informo che, per l’utilizzo delle somme destinate al potenziamento della Polizia postale, il 2 febbraio scorso è stato istituito presso il Dipartimento della pubblica sicurezza un apposito Gruppo di lavoro con il compito di effettuare una ricognizione preliminare dello stato delle infrastrutture e redigere uno studio di fattibilità per la sua revisione alla luce delle somme stanziate con la legge di stabilità”.

Angelino Alfano

Come verranno impiegati i 150 milioni per la cyber security

A parte i 15 milioni per la Polizia Postale, gli altri 135 milioni di euro stanziati per la cyber security sono coperti da segreto e dunque non si possono divulgare le destinazioni. È stata questa in sostanza la risposta del ministero dell'Interno retto da Angelino Alfano alla interrogazione parlamentare degli azzurri Antonio Palmieri e Francesco Paolo Sisto. LA RISPOSTA La legge…

Per i giovani un destino cinico? No baro, anzi stupido!

Livia, 27 anni, laurea magistrale in Architettura con 110 e lode. Lo scorso anno con "garanzia giovani" lavora senza sosta per sei mesi a 500 euro/mese, 4 dei quali non ancora incassati. Quest'anno, free lance, sta in uno studio di professionale, senza sosta, per 900 euro/mese lordi. Mia figlia, come le figlie/i di molti stanno dando tutto: dispongono di capitale…

Renato Brunetta

Referendum, tutti i bollenti spiriti contro Giorgio Napolitano

Fra una scossa e l’altra delle 60 e più che in dodici ore hanno fatto tremare l’Italia, da Roma a Bolzano, per una nuova faglia che si è creata in Val Nerina dopo il terremoto devastante del 24 agosto scorso, c’è stato chi ha trovato il tempo e la voglia di imbastire l’ennesima polemica contro Giorgio Napolitano per avere osato…

Più poteri a Beppe Grillo e più procedure. Ecco le nuove regole del Movimento 5 Stelle

Nuovi organi, nuove sanzioni, nuove procedure per il Movimento 5 stelle. Si sono chiuse ieri le votazioni per il non statuto e il Regolamento del Movimento 5 Stelle, che vedono il "capo politico" (Beppe Grillo) come figura centrale dei vari processi decisionali, l'introduzione di sanzioni per chi non rispetta le regole e l'introduzione di nuovi organi "non vincolanti", ossia il…

Hillary, compleanno senza gli auguri di Donald

Per Hillary Clinton, festa di compleanno senza gli auguri del suo rivale, ma con una torta offertale dal suo staff prima di una tappa della campagna elettorale. La candidata democratica ha compiuto, ieri, 26 ottobre, 69 anni: il regalo più bello, probabilmente, è stato un sondaggio pubblicato dall’Ap secondo cui il suo vantaggio su Donald Trump a livello nazionale è…

Ecco dove è stato l'epicentro del terremoto

Sono Castelsantangelo sul Nera, Visso, Ussita e Preci i comuni nell'epicentro del terremoto che ha interessato la provincia di Macerata. Nella zona sono saltate le linee elettriche. L'ANALISI Epicentro della prima scossa, secondo l’Ingv, Castelsantangelo sul Nera sui Monti Sibillini (Macerata). Alle 21 e 18 la terra è tornata a tremare: la scossa di magnitudo 5.9, appunto la più violenta, con epicentro…

Vi racconto i veri motivi della baruffa tra Renzi e Bruxelles sulla legge di bilancio

In apparenza la disputa fra la Commissione Europea e il governo italiano a proposito del bilancio dello Stato per il 2017 verte su una questione minuscola. Si tratterebbe di una differenza dell’0,1% del reddito nazionale: l’Italia si propone di contenere il deficit all’2,3% del reddito nazionale; Bruxelles vorrebbe il 2,2%. In euro si tratta di 1500-1600 milioni di euro, una…

Alitalia di Etihad al bivio di Lufthansa e Air Berlin

Alitalia si trova all’ennesimo bivio. Le perdite della compagnia sono state di oltre un miliardo di euro nell’ultimo triennio e l’azienda si trova di fronte alla necessità di immettere nuovo capitale fresco, dopo l’arrivo di Etihad. Tuttavia gli azionisti medio-orientali non possono immettere nuove risorse senza che anche i soci italiani facciano la stessa cosa. Infatti il limite del 49…

×

Iscriviti alla newsletter