Ma quante cose hanno in comune Carlos Ghosn e Sergio Marchionne. Entrambi hanno un debole per le poltrone, purché sia quella di numero uno: Fiat Chryslee, Cnh, Ferrari le più importanti di super Sergio. Renault, Nissan e da pochi giorni Mirsubishi, quelle di Ghosn. Tutti e due dicono di amare il gioco di squadra. Ma quando Carlos Tavares, oggi ceo…
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Fabrizio Corona? Il condono fiscale c'è già
Bisognerà adottare Fabrizio Corona come testimonial dell’anti-evasione in materia fiscale. Perché – nonostante i troppi e colossali equivoci di questi giorni – la vicenda accende finalmente i riflettori sulla stratosferica stupidità del nostro sistema di contrasto, già in tempi di non-condono. Sistema che è esso stesso causa dei suoi mali. E che, come dimostra appunto il caso dell’ex agente fotografico, è…
Isis e i canali Telegram in italiano, tutti i dettagli sul nuovo allarme
“Isis lancia i canali Telegram in italiano, l’allerta degli analisti”. Così il Corsera in un articolo di qualche ora fa spiega come – soprattutto ultimamente – si sia registrato un aumento dei canali Telegram dello Stato islamico nella nostra lingua. IL CANALE KHILAFA NEWS ITALIA Il neonato account Khilafa News Italia, nello specifico, viene definito dal Corriere il primo canale…
Matteo Renzi, le leadership e i rischi del Grande Fratello Vip
Ma davvero è inevitabile oggi per i leader politici una deriva "coatta" e da celebrity mediatica? Sicuri che sia opportuno, alla lunga, sforzarsi di essere "come" gli altri? O forse non vale la pena tentare di essere (e apparire) diversi per conquistare gravitas? Se sei "come" gli altri, qual è la differenza con un supercafone del Grande Fratello Vip? Quelli…
Cosa penso del rapporto Stato-Ue nella nuova Costituzione
Il dibattito sui contenuti della riforma costituzionale che verrà votata il prossimo 4 dicembre verte soprattutto sulla legge elettorale, alla quale si obietta che potrebbe imprimere una deriva antidemocratica al Paese. Invero queste preoccupazioni hanno ben altre radici nel dettato approvato dalle due Camere che viene sottoposto a referendum. Esso infatti investe i modi di esercizio della sovranità popolare, rendendo…
Israele ha chiesto aiuto al Vaticano per la risoluzione Unesco su Gerusalemme
Israele chiede aiuto al Vaticano contro l'Unesco: tutta colpa di un voto dell'agenzia culturale Onu che nega un legame culturale ebraico alla Città vecchia di Gerusalemme. Da qui l'ira di Tel Aviv, a cui si sono aggiunti anche gli Stati Uniti d'America e gruppi ebraici. È per questo che, scrive il quotidiano online Arutz Sheva, Tel Aviv ha chiesto alla…
Ecco come la Russia vuole finlandizzare l'area baltica della Nato
La reazione strategica della Nato all'annessione dell’Ucraina da parte della Federazione russa, nel marzo 2014, si è oggi incentrata sulla difesa avanzata dei Paesi baltici, che sono sempre più importanti nella pianificazione geostrategica occidentale, e che controllano dall’Europa la zona artica, il punto in cui Mosca può più facilmente colpire gli Usa. L’Alleanza ritiene, evidentemente, che i Paesi baltici possano essere…
La riforma costituzionale e i pericoli per la finanza pubblica
di Flavio Felice e Fabio G. Angelini (articolo pubblicato su http://www.logos-rivista.it) La Costituzione è il fondamento della Repubblica. Se cade dal cuore del popolo, se non è rispettata dalle autorità politiche, se non è difesa dal governo e dal Parlamento, se è manomessa dai partiti verrà a mancare il terreno sodo sul quale sono fabbricate le nostre istituzioni e ancorate…
Tutti i dettagli sugli attacchi hacker che hanno colpito l'America
Nella mattinata di venerdì 21 ottobre le piattaforme internet che gestiscono sulla costa orientale degli Stati Uniti anche siti popolari come Twitter, Spotify, Reddit, PayPal, eBay, Amazon, SoundHound, Netflix e Yelp (e la Cnn e il Financial Times) sono state attaccate da hacker e messe fuori servizio. L'azione ha colpito Dyn, il provider di servizi DNS, acronimo di Domain Name System,…
I numeri delle slide di Renzi non corrispondono alla Legge di bilancio
Gli eccessi di comunicazione, come spesso accade, producono dei mostri. È una vecchia regola giornalistica che i politici, tutti presi in una frenetica attività compulsiva, spesso dimenticano. E fanno male. Anzi: si fanno del male. Ma ciò che è capitato a Matteo Renzi va oltre l’umana comprensione. L’errore nasce da una sottovalutazione dell’avversario. Non tanto dei membri del Parlamento in…